L'immortalità

Dato che il Vampiro era ritenuto un non-morto, non avrebbe potuto morire ancora.

Ciò che non può morire, è immortale.

Immortale sta a significare perdurare della vita oltre l'umana capacità d'esistere.

Per gli uomini, il Vampiro era immortale, eterno.

Esistente attraverso i secoli.

In realtà, in quell'epoca la maggior parte degli uomini raggiungeva appena la trentina.

Cinquant'anni erano considerati un'età molto avanzata.

Oggi cinquant'anni sono considerati la mezz'età. Ma nel XIV e fino al XVII secolo, l'aspettativa di vita era molto inferiore.

Cinquant'anni era estrema, settanta inaudita, cento o centocinque erano già considerati l'immortalità.

Possiamo vedere quanto sciocche fossero tali credenze.

Nonostante ciò, i Vampiri potevano morire.

Abbiamo mostrato svariati esempi di miti che mostrano la credenza per cui i Vampiri possano essere uccisi.

La possibilità che essi possano essere uccisi o venir distrutti rivela che essi non sono non-morti o immortali, e questa è una contraddizione rispetto a ciò che abbiamo appena visto della loro presunta immortalità.

Se leggerete le pagine dedicate da noi ai Real e leggerete che i Vampiri esistono realmente, potrete vedere che questi miti sono veramente sciocchi.

Indubbiamente c'erano a quell'epoca dei real Vampire in giro.

Molti di essi potrebbero aver scoperto di poter diventare piuttosto vecchi senza dimostrare la loro età.

Questo potrebbe aver dato slancio a molti di questi miti e credenze popolari.