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Gli anglosassoni
definiscono Belton la moschettatura su fondo bianco tipica del mantello
del Setter Inglese.
La parola "Belton" ,usata la prima volta da Laverack, deriva
dal nome di una città nei pressi di Northumbrland dove molti setter
avevao il manto moschettato. Il Setter Inglese è stato selezionato
con un mantello a fondo bianco sia perché tale colorazione lo rendeva
particolarmente visibile nei grandi spazi in cui era destinato a cacciare,
sia perché il bianco, riflettendo i raggi solari, protegge l'animale
dal caldo. I cuccioli nascono privi di moschettature, interamente bianchi
o presentando solo eventuali macchie di colore sul corpo, le moschettature
faranno la loro comparsa durante la crescita del cane fino all'età
di 9 mesi circa. Il setter inglese può essere:
Blue
Belton: bianco
con moschettaure nere che mischiandosi col bianco danno l'effetto di un
blu roano
Orange Belton: bianco e arancio
Lemon Belton: bianco e arancio chiaro (più
raro, si accompagna spesso a mucose, occhi e unghie chiare)
Chestnut o Liver Belton: bianco fegato (più
raro, si accompagna spesso a mucose, occhi e unghie chiare)
Tricolor: blue
belton con focature
*I mantelli
Bianco Fegato e Bianco Limone sono di rado picchiettati (Belton), al contrario,
tendono a presentate macchie di colore piuttosto estese.
Se un cane
presenta grosse macchie di colore, il suo manto non è definito
Belton ma è semplicemente chiamato Bianco Nero, Bianco Arancio,
Bianco Fegato, Bianco Limone e Tricolore.
esempi:
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