La partita

B.R.E - Reda 2-2 Mauro - Filippo

 


Il commento del Capitano

Ancora un'altra partita disperata. Questa volta l'impegno per la Reda non era difficile vista la posizione occupata dalla Banca Regionale Europea (ultimi con soli 3 punti). Ma riusciva a renderlo impegnativo presentandosi al campo con 10 uomini. Questa volta oltre ai soliti assenti Paolo Leva, Alessandro, Casonato, Nino, si aggiungevano anche Gianluca, Dejan e Sergio. A pregiudicare il corretto svolgimento della gara c'era da registrare poi, oltre all'orario quasi da partenza per la montagna, anche un clima piuttosto avverso con la nebbia che metteva a serio rischio il fischio d'inizio. Dopo una breve mediazione diplomatica del Capitano con l'arbitro, si decideva di giocare. Centrocampo innovativo con Roby finalmente premiato e libero di scaricare a terra tutti i suoi cavalli imbrigliati affiancato da Mauro e Baldissarra. Attacco incentrato sul Condor con il supporto di un acquisto dell'ultima ora, Umberto. Novità anche in difesa con il rientro di Pippo affiancato a Franz come laterale, con Il Capitano e Tany centrali. Sicurezza Hubner tra i pali.

Solito inizio della Reda con almeno 7 uomini su 10 che dormono. L'unico sveglio e agile come un gatto in giovane età è proprio gatto Hubner che salva due volte di fronte all'avversario lanciato a rete. Nulla può però ad una terza opportunità offerta per l'occasione da un Pippo che tra l'incapacità di stare dietro al proprio uomo e il dubbio di stenderlo rischiando l'espulsione optava per l'accompagnamento guidato fino al limite dell'area e l'inevitabile piatto destro che trafiggeva il povero Hubner. Si andava all'intervallo quindi sotto di un gol e con un gioco espresso veramente sconfortante. A quel punto però qualcosa scattava nel Capitano che si lanciava nell'area avversaria saltando l'ultimo avversario con un tunnel, ma venendo falciato. Sacrosanto rigore che lo stesso Capitano si incaricava di calciare. Consapevole della ghiotta opportunità per portare al pareggio la propria squadra, appoggiava con cura la tonda sfera sull'immacolato cerchio di gesso, arretrava di qualche passo e fissava inesorabilmente l'angolo della porta che avrebbe accolto la precisa esecuzione. Secca battuta con la palla che decolla velocemente verso il sette di sinistra senza apparenti ostacoli verso l'inevitabile rete. Ma a questo punto avviene l'imponderabile: la palla improvvisamente, senza spiegazioni fisicamente plausibili, iniziava a rallentare e ad abbassarsi convergendo verso il portiere che, quasi incredulo per cotanta fortuna, non poteva far altro che ribattere. Occasione quindi fallita e risultato ovviamente invariato. Ma non era tutto. ferito nell'orgoglio Il Capitano si buttava senza logica in una sfrenata rincorsa al riscatto personale. Provava anche una rovesciata volante che aveva quanto meno il merito di far bestemmiare Baldo e il Condor che aspettavano meglio piazzati il cross di Roby. Sembrava ormai una partita segnata, ma per fortuna Mauro, su invito del Capitano che ne aveva appena calciata una sulla barriera, calciava stupendamente una punizione dal vertice destro dell'area insaccandola sotto la traversa. Pareggio ottenuto, e anche meritato, se non altro per l'impegno profuso da tutti i 10 presenti in campo. Ahimè, Il Capitano invece di rientrare in difesa per evitare possibili rischi in contropiede, insisteva nella sua opera tambureggiante e, immancabilmente in contropiede, la BRE ritornava in vantaggio. Mancava ormai un quarto d'ora e seppure la pressione fosse costante si trattava di azioni sconclusionate che potevano concretizzarsi solo con un colpo personale. Colpo personale che puntualmente trovava impersonificazione nella figura di Pippo, il quale raccoglieva un corner calciato da Mauro (ma propriziato dal Capitano con un tiro a pallonetto da 25 metri), insaccando di testa. L'arbitro aveva già chiamato il recupero e restava giusto il tempo di battere a centrocampo, poi tutti in doccia felici e contenti.

I voti del Capitano

Gatto Hubner 6.5 Ha il merito di aver salvato almeno due volte sullo 0 a 0 il risultato.Non può nulla sui due gol.
Franz 6.5 Decisamente più tonico rispetto alla gara precedente. Esce un paio di volte palla al piede dall'area con personalità anche se non riesce ad essere particolarmente incisivo sulla sua fascia..
Pippo 7 Anche dopo aver concesso con una sbavatura l'iniziale vantaggio avversario resta concentrato e macina kilometri sulla sua fascia alla ricerca del gol ripatore. E come in una favola lo trova a tempo scaduto portando la sua squadra al meritato pareggio.
Tany 6+ Deve anche sostituire il Capitano impazzito e lo fa come può tra una marcatura, un recupero e un rinvio. Ci lascia anche un orecchio e per oggi può bastare.
Il Capitano 4.5 Sul primo gol fa lo spettatore. Si procura il rigore con abilità, ma con tristezza se lo fa parare.Molla la difesa in un arrembaggio senza arte nè parte. Si spezza l'osso sacro in una ambiziosa quanto goffa rovesciatae per fortuna ha almeno il guizzo di tentare il miracolo con un pallonetto da 30 mt. che produrrà poi il corner del pareggio. N.d.A Si parla di abbandono !!
Mauro 7.5 Partita a due facce. La prima vede il solito Maurino inconcludente, incapace di saltare l'uomo, impreciso nei passaggi, svogliato nelle coperture. Ma quello che entra in campo nel secondo tempo è un uomo nuovo.Pennella una punizione da posizione proibitiva spendendola quasi nel sette, ringhia a centrocampo recupera palloni, imposta e, dulcis in fundus, scodella sulla testa di Pippo la palla del pareggio. Partita quasi memorabile.
Roby 6.5 Sicuramente il suo avversario sulla fascia lo sente presente. E' una spina nel fianco sinistro della BRE, anche se non produce giocate illuminanti. Mette in campo la sua solita grinta, ma commette anche errori grossolani. Da rivedere l'esordio a centrocampo.
Baldo 6 Non si tira indietro quando c'è da lottare; molti palloni passano da lui e si procura inoltre la punizione del pareggio. Grinta e abnegazione fino allo scadere dlla partita.
Umberto 6 Non giocava da molto tempo e non gli si poteva chiedere di più. Si offre spesso come appoggio e sponda con alterni meriti.
Condor 6 Gara di medio cabotaggio. Non graffia in attacco anche se certamente il centrocampo odierno non è il suo più valido supporto. Lotta comunque fino alla fine senza risparmio.

 

Partite 1998/99

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