R.d.B. protezione civile

Rappresentanze Sindacali di Base

Friuli Venezia-Giulia sede Regionale Trieste via Rittmayer n°6 tel/fax 040-771446-http:\\

SPETT. REDAZIONE

La scorsa settimana è stata presentata al Sottosegretario di Stato e al Direttore Generale del dipartimento protezione civile e servizi antincendio, la raccolta di firme effettuata dalla scrivente nell’estate scorso, per la riapertura definitiva del distaccamento Vigili del fuoco a Grado.

Il Direttore Generale ha fatto presente che le richieste per l’apertura di distaccamenti dei Vigili del fuoco su tutto il territorio nazionale, sono parecchie, ma ha evidenziato lo stato particolare del distaccamento di Grado poiché, si tratta di una riapertura e a fronte della raccolta di firme si è impegnato ad interessarsi per una possibile soluzione. A questo punto è importante che tutte le forze politiche regionali, ad iniziare dal Presidente della Regione, al Prefetto di Gorizia che l’anno passato ha collaborato positivamente e il quale si è impegnato personalmente per una riapertura permanente del distaccamento, al Sindaco di Grado con il suo contributo fondamentale, all’Ispettore regionale dei Vigili del fuoco e al Dirigente del Comando provinciale Vigili del fuoco di Gorizia e tutti i cittadini che possono avere un ruolo decisivo e determinante, ad impegnarsi nel chiedere a Roma con forza la necessità che in questa Regione, che in questa città sia rafforzata la presenza dei presidi dei Vigili del fuoco a tutela di un soccorso tempestivo alla cittadinanza.

I lavoratori Vigili del fuoco sempre più spesso intervengono nelle chiamate di soccorso con personale ridotto a causa della costante carenza d’organico, che per la nostra regione è di circa 100 unità, con grave ripercussione sul servizio e con un aumento di rischio infortuni per il personale operativo.

Qui di seguito riportiamo la lettera che accompagnava il materiale consegnato a mano agl’indirizzi sottoesposti, per qualsiasi altro chiarimento contattare il 0339-2083884 Gregori Massimiliano.

Trieste 24/03/2000

R.d.B. protezione civile

Rappresentanze Sindacali di Base

Friuli Venezia-Giulia sede Regionale Trieste via Rittmayer n°6 tel/fax 040-771446-http:\\

Al Sottosegretario di Stato

Direttore generale
Prefetto Maninchedda

e.p.c. Ispettore Generale Capo C.N.V.F.

Presidente della Giunta
Friuli Venezia-Giulia

Ispettorato Regionale VV.F.
Friuli Venezia-Giulia

Prefettura di Gorizia

Sindaco di Grado

Comando provinciale VV.F.
Gorizia

Oggetto: Distaccamento Vigili del fuoco città di Grado (GO)

E’ dal 1973 che il distaccamento dei Vigili del fuoco di Grado, provincia di Gorizia, è stato chiuso per motivi strutturali, da allora non è stato più riaperto. Dopo anni di richieste all’Amministrazione comunale di Grado si è riusciti ad ottenere una sede dove poter insediare il personale operativo VV.F..

Il 16 luglio del 1999 il personale operativo VV.F. ha fatto ritorno nella città di Grado, per il solo periodo estivo.

Infatti, l’apertura del distaccamento è stata possibile grazie al sacrificio dei lavoratori che hanno visto ridursi il personale nelle sedi del Comando di Gorizia e dove si è dovuto impegnare personale del Comando di Trieste, riducendo, anche in questo caso, il personale nelle sedi del Comando di Trieste, per riuscire a creare una squadra presente 24 ore su 24.

Nonostante si abbia chiesto all’Amministrazione centrale, tramite il Dirigente provinciale e l’Ispettorato regionale, un aiuto in termini di personale, che andrebbe a sopperire la notevole carenza d’organico che c’è attualmente nel Comando di Gorizia, non è pervenuta nessuna promessa o segnale di disponibilità dalla stessa.

Già parecchia documentazione è stata inviata, in questi anni, a supporto delle motivazioni del perché è necessario riaprire il distaccamento dei Vigili del fuoco a Grado.

Grado si trova a più di 25 km dal più vicino distaccamento di VV.F. (Monfalcone), una strada unica raggiunge la località che è stata costruita su un’isola, spesso trafficata in quanto Grado è una località balneare e nel periodo estivo supera ormai le 100.000 presenze giornaliere.

I vigili del fuoco impiegano dai 30 ai 45 minuti per arrivarci. Attività, insediamenti produttivi, darsene, pescherecci, alberghi, stabilimenti termali ecc. evidenziano la necessità di un presidio permanente dei VV.F.

Non va scordato che con l’avvento del Giubileo la città di Grado vedrà aumentare le presenze turistiche sia per la vicinanza della Basilica d’Aquileia, meta di pellegrinaggio, sia per la chiesa di Barbana, che è costruita su un’isola e l’unico accesso e via mare.

Nel solo periodo d’apertura del distaccamento dal 16 luglio al 15 settembre del 1999 sono stati eseguiti un centinaio d’interventi.

Sia per la tutela della popolazione e sia per una nostra maggiore presenza sul territorio, l’O.S. RdB ha promosso una petizione che è stata vista, dalla popolazione locale e anche da parecchi turisti, come dimostrano le firme di tutta l’Italia, in modo estremamente giusto chiedendo al Ministero dell’Interno di dimostrare responsabilità e attenzione alla sicurezza della popolazione.

Si allegano le firme raccolte in poche ore nella città di Grado, la richiesta del Sindaco, alcuni articoli di quotidiani.

Trieste 25/02/2000

Per il consiglio naz. RdB e
coord. Reg. Friuli Venezia-Giulia
Massimiliano Gregori