JOHNSON MATTHEY Volley 2000 Spezzano- ICOT TEC Volley Forlì=1-3
(Serie A1 - 2002/03)
TABELLINO
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Anticipo della settima giornata di ritorno Spezzano deve arrendersi alla Polivalente in quattro set dopo una dura battaglia
Johnson M., ricaduta pericolosa
Scintille sotto rete. Ed ora i "play off" ritornano a rischio
SASSUOLO. Nemmeno il tempo di esaltarsi per l'impresa nel derby con la Cerdisa ed ecco una grave e pericolosa 'ricaduta': la Johnson Matthey perde contro l'Icot, non muove la classifica dove viene scavalcata dalle rivali, mettendo di nuovo in serio pericolo l'ammissione ai play off. Il tutto dopo due ore di battaglia, di spettacolo, poco per la verità, e di scintille, tante, forse troppe, sotto rete.
La Borrelli è malinconicamente in panchina, infortunata, e Caprara si affida alle 'sei' che gli hanno regalato una gioia a Reggio Emilia: Vannini regista, Menchova opposta, Alimova e Mangifesta schiacciatrici, Norato e Maculewicz centrali, Burkaew è il libero. Forlì è in 'versione Pedullà', cioè con Sangiuliano alzatrice, Ljunquist opposta, Adams e Rinieri martelli, Galastri e Su Li Qun centrali, Puerari libero.
Punti pesanti in palio e una gara di andata accesissima, vinta 3-2 da Spezzano, che forse non si è ancora conclusa nella mente delle protagoniste: così Galastri e Maculewicz, maluccio la francese col 35% su 20 palloni e 2 soli muri, trovano il modo di urlarsi in faccia spesso e volentieri, Adams, stellare e match winner (22 punti, 50% in attacco, 2 muri, 69% in ricezione) e Mangifesta (35% in attacco, ma 83% in ricezione), dal canto loro non fanno complimenti. Ed è bagarre su ogni palla.
Leggera prevalenza della Johnson nel primo parziale (+ 2 sull'8-6), minimo vantaggio sul 16-15, ma sul 19-19 è Forlì che centra il break che mette in crisi le padrone di casa (21-19). Basta all'Icot per chiudere 25-22 una frazione in cui il muro, 9 contro 3 in favore delle romagnole, fa la differenza in modo evidente.
Secondo set e la musica cambia. La Johnson reagisce ha una buona Alimova e incassa 8 errori gratuiti di una Icot che va fuori giri: sull'11-5 Spezzano ha la frazione in pugno, ma trova il modo di farsi avvicinare. Forlì riduce prima al 16-20, poi da 17-24 sale fino al 22-24 prima di regalare (contatto in difesa tra Cella e Adams) il 25-22. Frazione numero 3 di una partita da psicanalisti: la Johnson dovrebbe trarre slancio dal pareggio, invece si disunisce e parte con l'handicap (5-10, 9-15) sempre tenuta a debita distanza da Adams e Rinieri che continuano a passare in diagonale come e quando vogliono. La Icot incamera il 2-1 e il primo punto in palio con scorrimento di Su Li Qun (25-18). Quarto set molto 'caldo' e nervi tesissimi in campo: Sangiuliano si ricorda quello che forse le avevano insegnato da piccola: capitolo 1, palla alta alla più forte, cioè alla Adams, e poi lascia un po' che se la sbrighi lei. La statunitense mette a terra tutto o quasi e tiene il set in equilibrio fino all'8-8, poi è Sangiuliano stessa a infilare due mezzi ace che valgono l'11-8 Forlì. Spezzano rincorre ha la palla del pareggio sul 19-20, ma la spreca. Ne ha un'altra sul 21-22, non la trasforma e allora Adams e Rinieri, mai viste dalla difesa della Johnson, fanno 25-23 e 3-1, in diagonale, ovviamente.
Spezzano battuta e sorpassata da Forlì
1-3 Note: spettatori 500 circa, durata set 24' 26' 22' 27', per un totale di 99', Spezzano B.S. 8, Vinc. 5, Muri 8, E.P. 17, Forlì B.S. 12, Vinc. 7, Muri 15,E.P. 25.
Non porta bene alla Johnson Matthey Spezzano l'anticipo televisivo: la formazione di Caprara si deve arrendere in casa contro una Icot Tec Forlì più concreta, che nel momento decisivo della gara ha saputo mantenere la calma e gestire l'esiguo vantaggio accumulato in precedenza. La Johnson Matthey ci ha provato fino alla fine, almeno per arrivare ad un quinto set che poteva essere aperto ad ogni risultato, ma si è dovuta arrendere alle più concrete romagnole: l'aspetto più preoccupante per la squadra spezzanese è quello di venire 'superata in tromba' in classifica proprio dall'Icot Tec Forlì, che con i tre punti conquistati sale addirittura al settimo posto in classifica. In avvio di partita Caprara conferma l'indisponibilità di Borrelli, ma la squadra tutto sommato parte bene, restando in testa fino al secondo time out tecnico, sia pure con un vantaggio esiguo: Forlì però si riorganizza, e non appena Spezzano commette qualche errore di troppo lo punisce, sorpassandolo per andare a vincere il set. La troppa sicurezza gioca però un brutto scherzo alla squadra di Pedullà, che regala il secondo parziale alle padrone di casa. E' però un fuoco di paglia, perché le romagnole ritrovano il bandolo del gioco, sfruttando a dovere la serata di buona vene di Adams e Rinieri, raramente controllate dal muro spezzanese. Terzo set senza storia, così come quasi tutto il quarto parziale: solo sul finire Forlì rallenta un po' il ritmo, ma la Johnson Matthey non va oltre una timida rimonta, vanificata sul finire.
di Riccardo Cavazzoni
