ATTIVITA’ DI INDIRIZZO POLITICO

  INDICE Dir. Pubblico

L’attività di indirizzo politico sta a significare l’azione di governo volta a raggiungere un determinato risultato.

A livello Statale quest’attività è affidata al Parlamento e al Governo, e può consistere in atti ma anche in fatti o comportamenti che esprimono una volontà politica.

Gli atti dell’attività di indirizzo politico in via generale sono:

·         La Mozione di Fiducia: è l’azione con cui viene dato dal Parlamento via libera alla nascita di un Governo; secondo l’art. 94 entro dieci giorni dalla sua formazione il Governo si presenta alle Camere per ottenere la fiducia, quindi dopo aver prestato giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica, il Governo nella persona del Presidente del Consiglio, espone ad ambedue le Camere il programma che intende svolgere, successivamente si apre la discussione, che si conclude con la presentazione , da parte dei gruppi parlamentari di maggioranza, di una mozione di fiducia, votata per Appello Nominale, affinché ogni membro del Parlamento renda pubblico il proprio orientamento e se ne assuma le responsabilità.

·         La Mozione di Sfiducia: con cui le Camere pongono termine al rapporto che le teneva legate al Governo, dovuti a motivi di cambiamento della maggioranza, dissensi insanabili sullo svolgimento dell’attività di governo ecc. La Costituzione all’art 94 dice che la mozione deve essere motivata e votata per Appello Nominale, deve essere firmata da almeno 1/10 dei componenti la Camera e non può essere messa in discussione prima di 3 giorni dalla sua presentazione, al fine di evitare votazioni a sorpresa.

·         La Deliberazione dello Stato di Guerra: l’art 78 dispone che le Camere deliberino lo Stato di Guerra e conferiscano al Governo i poteri necessari; spetta poi al Presidente della Repubblica dichiarare lo Stato di Guerra deliberato dalle Camere (art 89).

·         Procedure di Indirizzo: sono gli atti mediante i quali le Camere esercitano la loro attività di direzione politica e sono:

q       La Mozione: ha il fine di promuovere una deliberazione dell’assemblea su un determinato argomento.

q       La Risoluzione: è diretta a manifestare orientamenti o a definire indirizzi su specifici argomenti.

Connesse all’attività di indirizzo sono, le Procedure di Controllo e di Informazione, attività che ha il fine di sottoporre ad un continuo controllo l’azione politico-amministrativa del Governo. Gli strumenti predisposti a tali controlli sono:

q       L’Interrogazione: consiste nella semplice domanda rivolta per iscritto al Governo, o al singolo ministro, da un Parlamentare per conoscere se un fatto sia vero, sia esatta, o abbia preso o stia per prendere un provvedimento su un oggetto determinato. La risposta può essere orale o su richiesta dell’interrogante scritta.

q       L’Interpellanza: consiste nella domanda rivolta al Governo, o al singolo ministro, circa i motivi della condotta del Governo su questioni che riguardano determinati aspetti della sua politica. Qualora l’interpellante dovesse dichiararsi insoddisfatto della risposta ottenuta potrebbe trasformare l’interpellanza in mozione.

q       Le Inchieste: che possono essere disposte, a norma dell’art. 82, da ciascuna Camera su materie di Pubblico interesse.

·        Le Leggi di Indirizzo Politico: sono quelle leggi mediante le quali il Parlamento partecipa direttamente alla direzione Politica dello Stato. E sono:

q       Legge di Approvazione del Bilancio Preventivo: vale a predisporre normativamente la ripartizione dei mezzi finanziari fra i vari rami dell’amministrazione in stretta correlazione con i fini che s’intendono conseguire. L’approvazione della Legge di Bilancio da parte delle Camere autorizza il Governo a riscuotere le imposte ed a pagare le spese. Qualora non facciano in tempo ad approvare il Bilancio, esse approvano una legge per concedere al Governo l’esercizio provvisorio del Bilancio per la durata complessiva non superiore a 4 mesi.

q       Legge Finanziaria: vale a operare modificazioni ed integrazioni a disposizioni legislative aventi riflessi sul Bilancio dello Stato.

q       Leggi di Approvazione dei Programmi Economici: valgono a formare una serie di direttive per lo sviluppo del Paese mediante la formulazione di previsioni tecniche e l’individuazione degli obbiettivi da raggiungere entro il periodo di tempo prefissato.

q       Leggi di Concessione dell’Amnistia e dell’Indulto: si possono far rientrare fra le azioni di indirizzo politico in quanto espressione della discrezionalità del Parlamento, secondo l’art. 79 per cui l’amnistia e l’indulto sono concessi con legge deliberata a maggioranza dei 2/3 dei componenti di ciascuna Camera, in ogni articolo e nella votazione finale.

Ø        L’AMNISTIA estingue il reato, e si vi è stata condanna, fa cessare l’esecuzione della medesima e delle pene accessorie.

Ø        L’INDULTO condona in tutto od in parte la pena (senza estinguere il reato) o lo commuta in un’altra pena minore.

A norma dell’art. 79, l’amnistia e l’indulto non possono applicarsi ai reati commessi successivamente alla presentazione del disegno di legge.

Leggi di Autorizzazione alla Ratifica dei Trattati Internazionali.

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