Il silenzio

di Mara

Ciao a tutti , in questo tempo di mille impegni tutti così "IMPORTANTI" il tema che ci siamo dati su cui riflettere, sembra, per quanto mi riguarda, fuori luogo.

Come è possibile fare silenzio quando ti viene chiesto di essere attivo, audace, propositivo, e con una buona dose di attenzione per non farti intrappolare dai fratelli del "mondo degli affari"????????

Ho voluto cogliere questa sfida. Innazittutto fermandomi alla sera ,e invece di dormire subito dedicare del tempo a scrivere, a focalizzare i momenti della giornata in cui c'era stato qualche spiraglio di silenzio.

Di fatto erano pochissimi c'era però; il proposito, l'intenzione e questo mi sembrava già un dare spazio alla possibilità di non essere sopraffatta dalle cose da fare e stare anche nelle altre PIU' IMPORTANTI cose da fare. Riportare l'equilibrio , la centratura "che viene dal silenzio dalla presenza mentale dal respiro"....mi rimette nelle cose del vivere in modo meno preoccupato e più fiducioso. .

Vi mando queste righe tratte dal libro di Andrea Schnoller "La via del silenzio"

... In realtà, è facile parlare del silenzio ed è altretanto piacevole sentirne parlare. Ma qual'è, di fatto, la nostra fede nel silenzio quale maestro di vita? A chi ricorriamo quando abbiamo dei problemi ? Dove cerchiamo consiglio e soluzioni? La fede nel silenzio, come la fede nella vita, non è un' attitudine che possiamo imporci a piacimento.Non perveniamo ad essa tessendone elogi. La fede nel silenzio è una qualità che si acquisisce attraverso l'esperienza. E' frequentando il silenzio che lo si conosce. Allora ci persuadiamo del suo straordinario potere di guarigione e illuminazione, e diventerà sempre più naturale e facile rimanere in sua compagnia...

Con amore Mara