Il discorso del rinoceronte (dal Suttanipata - discorsi del Buddha)

35. Sia egli in pace con tutte le creature, senza nuocere ad alcuna di esse, non abbia desiderio di un figlio o di un compagno, ma proceda solitario come un rinoceronte.

36. Nasce un affetto in chi ha relazioni con altri e, come conseguenza dell'affetto, ecco svilupparsi la sofferenza. Osservando il pericolo che nasce dall'affetto proceda solitario come un rinoceronte.

37. Un uomo, provando compassione per amici e persone care, abbandona l'obiettivo e la sua mente si fa costretta. Vedendo questa paura nella frequentazione assidua di altre persone proceda solitario come un rinoceronte.

38. Come un grande bambù aggrovigliato è l'attenzione nei confronti di figli e donne. Libero, come un germoglio di bambù, proceda solitario come un rinoceronte.

39. Come un cervo, libero, si muove nella foresta in cerca del cibo, così l'uomo saggio, prendendo in considerazione la propria libertà, proceda solitario come un rinoceronte.

40. In compagnia d'amici vi sono delle richieste, sia stando seduti, sia stando in piedi, sia movendosi, sia camminando. Prendendo in considerazione la propria libertà, che non è desiderata dagli altri, proceda solitario come un rinoceronte.

41. In compagnia d'amici c'è gioco e piacere, grande affetto vi è per i figli. Pur aborrendo una separazione dalle persone care, proceda solitario come un rinoceronte.

42. Egli non ha ostacoli nelle quattro direzioni dello spazio, comunque soddisfatto, intrepido di fronte ai rischi, proceda solitario come un rinoceronte.

43. Perfino alcuni fra quelli che hanno rinunciato alla vita mondana non sono gentili., così come accade fra i capi famiglia che vivono in casa; perciò, non curandosi dei figli degli altri, proceda solitario come un rinoceronte.

44. Avendo deposto tutto ciò che caratterizza la condizione di capofamiglia così come l'albero di kovilara perde le foglie, l'eroe, avendo reciso i legami del capofamiglia, proceda solitario come un rinoceronte.

45. Se uno incontra un amico premuroso, un compagno ben disposto, virtuoso, superando tutti i rischi, insieme con lui proceda, lieto e consapevole.

46. Se uno non incontra un amico premuroso, un compagno ben disposto, virtuoso, allora, come un sovrano che rinuncia al regno conquistato, proceda solitario come un rinoceronte.

47. È di certo lodevole l’ottenimento di un buon rapporto d'amicizia: gli amici da frequentare sono quelli più avanzati di noi e a noi pari. Se uno non ne incontra, segua una condotta di vita irreprensibile e proceda solitario come un rinoceronte.

48. Avendo visto come due braccialetti, d'oro lucenti e ben lavorati dall'orefice, si urtano quando sono sul braccio, uno proceda solitario come un rinoceronte.

49. “Così come accade ai braccialetti, io stesso, con un amico, potrei incorrere in un vaniloquio o in un alterco.” Pensando a ciò come a qualcosa di cui in futuro aver paura, proceda solitario come un rinoceronte.

50. Il desiderio, variegato, suadente e piacevole, agita la mente con la sua molteplice forma. Avendo visto il pericolo celato nel desiderio, proceda solitario come un rinoceronte.

51. "Questo è per me una calamità, un tumore, una disgrazia, una malattia, un dolore, una paura.” Avendo visto il pericolo celato nel desiderio, proceda solitario come un rinoceronte.

52. Freddo e caldo, fame e sete, vento e afa, vespe e serpenti: superando tutte queste cose proceda solitario come un rinoceronte.

53. Come un elefante, possente, maculato (padumi), superbo, che, dopo aver abbandonato il branco, abita a suo piacimento la foresta, uno proceda solitario come un rinoceronte.

54. Per colui che ama la vita consociata, anche una temporanea liberazione è impossibile da raggiungere. Ascoltando la parola del Beato, proceda solitario come un rinoceronte.

55. Una volta trascese le opinioni contrastanti, raggiunto il controllo ed ottenuto il sentiero (magga) uno, pensando: "Ho ottenuto la conoscenza e non devo essere guida da altri” proceda solitario come un rinoceronte.

56. Privo di desideri, falsità,brame, ipocrisie, mondo dalle impurità e dalla confusione mentale, privo di attaccamento per tutte le faccende mondane, proceda solitario come un rinoceronte.

57. Abbandoni il cattivo compagno, che non vede lo scopo ed è iniquo, non frequenti chi è attaccato alle proprie opinioni ed è indolente, ma proceda solitario come un rinoceronte.

58. Frequenti un amico che abbia vasta conoscenza, che sostenga il Dhamma e sia d'animo nobile e intelligente. Conoscendo lo scopo e discacciando il dubbio, proceda solitario come un rinoceronte.

59. Non più pago dei piaceri, dei diletti e dei godimenti sensuali nel mondo, non più attratto da tutto questo, astenendosi dagli ornamenti, sincero, proceda solitario come un rinoceronte.

60. Lasciando figli e moglie, padre e madre, ricchezze, grano e parenti, nonché ogni tipo di desiderio, proceda solitario come un rinoceronte.

61. “Questo attaccamento è divenuto una gioia limitata, una ben misera soddisfazione ed una maggiore sofferenza. Esso è un vero e proprio amo!” Il saggio, avendo così pensato, proceda solitario come un rinoceronte.

62. Avendo reciso i legami, come un pesce che nell'acqua strappa la rete, privo di attaccamento per tutte le faccende mondane, proceda solitario come un rinoceronte.

63. Con lo sguardo basso e l'incedere attento, controllando i propri sensi e vigilando sulla mente, non sopraffatto e non arso dalle afflizioni, proceda solitario come un rinoceronte.

64. Avendo deposto tutto ciò che caratterizza la condizione di capofamiglia così come un albero di parichatta quando ha perduto le foglie, avendo abbandonato la vita mondana ed avendo indossato la veste color ocra, proceda solitario come un rinoceronte.

65. Senza mostrare ingordigia per i vari sapori, concentrato, senza alcuno da nutrire, questuando qua e là, non legandosi mentalmente ne a questa ne a quella famiglia, proceda solitario come un rinoceronte.

66. Avendo abbandonato i cinque ostacoli mentali, essendosi liberato da tutte le afflizioni, indipendente, avendo eliminato quel difetto che è l'attaccamento, proceda solitario come un rinoceronte.

67. Avendo lasciato dietro di se i piaceri e i dolori, le gioie e le sofferenze del passato, avendo conseguito l'equanimità ovvero il puro equilibrio, proceda solitario come un rinoceronte.

68. Risoluto e deciso nell'ottenimento del Sommo fine, con una mente libera e vigile, stabile, costante e vigoroso, proceda solitario come un rinoceronte.

69. In solitudine, penetrando i jhana (gli stati meditativi di assorbimento) coltivando per ogni fenomeno un atteggiamento mentale conforme al Dhamma, conscio della miseria delle varie forme di esistenza, proceda solitario come un rinoceronte.

70. Perseguendo la distruzione della brama, diligente, abile, istruito, consapevole, profondo conoscitore del Dhamma,disciplinato, concentrato, proceda solitario come un rinoceronte.

71. Come un leone che non prova timore di'fronte al frastuono, Come il vento che non s'impiglia nella rete, come il fiore di loto che dall'acqua non viene bagnato, proceda solitario come un rinoceronte.

72. Come un leone dalle forti zanne, poderoso sovrano e dominatore degli animali, abita in remote e solitarie tane, proceda solitario come un rinoceronte!

73. Praticando nei momenti appropriati la gentilezza amorevole (metta), l'equanimità (upekkha), la compassione (karuna), la liberazione e la gioia compartecipe (mudita), da nulla al mondo ostacolato, proceda solitario come un rinoceronte.

74. Avendo abbandonato il desiderio, l'avversione e la confusione, avendo spezzato i legami, privo di timore di fronte alla morte, proceda solitario come un rinoceronte.

75. Gli uomini convivono e si frequentano in vista dell'utile, ed oggi è difficile incontrare amici disinteressati. Gli uomini che mostrano saggezza solo per il proprio interesse sono impuri: proceda. dunque, solitario come un rinoceronte.