QUI STUDIO....A VOI  STADIO !!

 

QUI STUDIO A VOI STADIO

Partita di calcio, no bagarre istituzionale !

 

Da due giorni assistiamo ad uno spettacolo inqualificabile che…impreziosisce Montecitorio. Personaggi, la maggior parte dei quali, non avrebbe alcuna possibilità di superare un benché minimo test attitudinale per l’amministrazione di un condominio, hanno dato vita ad un gazzarra degna di alcuni paesi  sud-americani o asiatici i cui parlamenti sono stati teatri di tremende baruffe con lancio di sedie, tavolini e pugni ben assestati sul viso degli antagonisti. Non vanno sottovalutati anche i calci nel deretano !

Il segnale è preoccupante sia per quello che accade dentro le mura che all’esterno. Gruppi più o meno organizzati hanno inveito contro deputati della maggioranza che spavaldamente ed incuranti del pericolo si sono spinti fino al contatto fisico con i manifestanti che hanno pensato bene di alleggerire i borsellini utilizzando alcune monete per colpire i crani degli sprovveduti.

I motivi di tanta veemenza vanno ricercati nella modifica dell'ordine del giorno in Parlamento per dare corsia preferenziale alla nuova legge che dovrebbe ridurre i termini di prescrizione per gli incensurati che abbiano compiuto il sessantacinquesimo anno di età. Problemino: date queste premesse si chiede a chi gioverà in prima persona una tale legge? Buon lavoro !I candidati hanno solo un secondo di tempo per consegnare i compiti !!

Vorrei ringraziare i parlamentari che hanno lavorato per me: ho 74 anni, sono incensurato e se mi  capita di ammazzare qualcuno posso sperare in un salutare periodo di prescrizione ! Grazie infinite!

Mentre dentro e fuori Montecitorio si celebravano i giochi popolari, Berlusconi volava a Lampedusa per il suo show giornaliero. Chioma in similpelo al sole, camicia slacciata sul davanti, trentadue denti, di recente restaurati, bene in mostra e microfono tolto a qualche venditore ambulante, il nostro presidente ha arringato la folla isolana promettendo strade acciottolate, piantumatura di ombrosi alberi, nuova illuminazione, sgombero dei clandestini e no in sessanta ore al massimo,proposta per il premio nobel per la pace a Lampedusa e, dal momento che si trovava, annuncio di essere diventato un lampedusano avendo comperato una villa semi abbandonata da ristrutturare con i denari che certamente non rappresentano un problema. Mancava solo la concessione delle indulgenze plenarie e la benedizione urbi et orbi. ( ma basta aspettare qualche anno)!

Ovviamente la notizia dell’acquisto della villa non ha trovato conferma !

Ora mentre il grande affabulatore affabulava, sull’isola vi erano circa settemila migranti che si presume possano avere necessità di sgranocchiare qualche panino, bere qualche bottiglietta di minerale e soprattutto eliminare i resti delle sia pur misere digestioni. Per la parte liquida il mare a due passi risolve il problema , ma per la parte solida come la  mettiamo?

Qualcuno dice che circa duemila persone sono rimaste senza cibo, ma questo non è accaduto per caso, ma per limitare le umane deiezioni !

Un dramma! Ora si libera Lampedusa e si occupa Manduria. Se si fornisse quattro o cinque navi a questi migranti e si organizzasse una bella crociera senza fine nel mediterraneo probabilmente non ci sarebbero problemi con i sindaci che non vogliono saperne di costruzioni di tendopoli con tutti gli annessi e connessi.

Durante l’ultima guerra la nostra aviazione bombardava la nostra marina ora si assiste alla Francia guerrafondaia  che bombarda la Libia i cui abitanti si recano prima in Tunisia e da qui sulle nostre coste siciliane. Di questi migranti alcuni arrivano  a Ventimiglia per raggiungere la loro vecchia patria – la Francia – ed i nostri cugini ( parenti serpenti !) li respingono con una certa energia. I migranti sono nostri e da noi devono rimanere!

Giacchè ci sono voglio anche aggiungere qualche considerazione sulla mancata convocazione per la video conferenza tra Obama, Sarkozy, Cameron e la cancelliera Merkel che si è ben guardata dall’ intervenire nel conflitto.

Per un certo verso ce lo meritiamo dal momento che i nostri governanti sono poco più che delle macchiette e la considerazione che altrove hanno di noi è sotto la suola delle scarpe. Non dimentichiamo però che quando l’Italia serve per mandare all’estero sui teatri di guerra – ed a nostre spese - le italiche truppe sceltissime munite di adeguati equipaggiamenti noi siamo ricercati, quando i nostri ragazzi tornano a casa avvolti nel tricolore tra lo strazio del parenti ed il dolore nazionale noi ci sentiamo tristemente orgogliosi di essere italiani.

Quando invece ci considerano inadeguati per partecipare alle video conferenze allora dovremmo ricordare i nostri sacrifici ed i nostri Caduti e dire a questi signori: dal momento che non avete dimostrato alcuna considerazione nei nostri confronti da questo momento ritiriamo tutte le nostre truppe dai teatri di guerra ed esprimeremo ogni possibile veto sulle leggi o iniziative europee.

Voglio vedere se Obama e soci non si precipitano a Roma per manifestare ogni gratitudine nei nostri confronti ben consapevoli che mai più in futuro si penserà di mettere nell’angolo un così importante alleato che – grazie a Dio –è diventato salutarmente permaloso. Per fare questo occorrono gli attributi che sono come il coraggio di manzoniana memoria. Il coraggio, uno, se non ce l'ha, mica se lo può dare “! Così anche gli “ attributi “ !!

Lello