TERRY JONES - SAKINEH - BERLUSCONI

 

                         

Ciao a tutte/i,

è da un po’ di tempo che la mia penna giace supina sullo scrittoio ed il momento mi sembra propizio per sollecitarne l’utilizzo!

Dedico quindi alcune considerazioni al sedicente reverendo Terry Jones che un bel giorno si alza e comunica al mondo che, in occasione della dolorosissima ricorrenza dell’11 settembre, avrebbe messo al rogo alcune copie del Corano.

Quos Deus vult perdere, dementat prius. A coloro che vuol perdere, Dio prima toglie  il senno”

Ebbene la stupida iniziativa del sedicente reverendo ha causato, fino ad ora, una ventina di morti innocenti, uccisi dai……nostri fratelli indiani di fede islamica.

Io riterrei il sedicente reverendo il mandante di queste uccisioni e di quelle che, con molta probabilità, arriveranno nei prossimi giorni e lo condannerei all’ergastolo solo perché non voglio che sia condannato a morte per non rendermi complice morale del delitto di assassinio, fosse anche di un cretino !

Qualche altra considerazione la voglio dedicare alla povera di  Sakineh Mohammadi Ashtiani rea di adulterio e solo sospettata di complicità nell’uccisione del di lei marito, e condannata ad una atroce lapidazione. Il vero assassino – un maschietto con la barba nera e con la copia del Corano in tasca – è libero perché ha ottenuto il perdono dei dolenti. La legge è legge e vassi rispettata ! Ma c’è modo e modo per punire i colpevoli. Innanzi tutto vi è una scala di valori, o disvalori, dei delitti commessi. Rispetto ad un efferato delitto che valore può avere una copula amoris causa ?( potevo dire piacevole rapporto extra coniugale, ma non avrei dimostrato di essere ……..colto ! ) Ah..Ah…Ah !

Lo Stato punisce i colpevoli e commina le pene previste ma dovrebbe anche eseguirle con discrezione ed umanità. Come si può accettare che uomini e donne comuni, presi davanti al bar della piazza, possano essere forniti di pietre, non troppo piccole per non far durare il supplizio a lungo e nemmeno troppo grandi per non abbreviarlo, e colpire il viso, la testa della malcapitata sepolta a metà busto nella terra? Recentemente una povera ragazza sedicenne è stata lapidata, ma la mira o le pietre non erano adeguate e dopo trenta minuti la poveretta risultava ancora viva per cui un benefattore islamico con barba e Corano, ha preso un masso di cemento armato e le ha spappolato il cranio!

Se si vuole a tutti i costi applicare la pena di morte solo per le fanciulle adultere questa la si può erogare attraverso metodi incruenti e poco dolorosi: iniezione letale, impiccagione, fucilazione, cannoneggiamento ecc. ecc.

Il mondo occidentale dovrebbe solo usare una bella bomba atomica e cancellare questi assassini feroci e sanguinari e spero proprio che un giorno ciò possa accadere. Vero è che si annienterebbero anche gli innocenti, ma si eliminerebbero per sempre le belve umane. Il fine giustifica i mezzi !

 

E veniamo poi al teatrino estivo dei nostri politici di ogni grado e livello.

Seguire tutte le informazioni sul da farsi, sulle votazioni annunciate, volute fermamente e smentite con altrettanta fermezza c’era da impazzire. Immaginate un comandante un battaglione che impartisce gli ordini strampalati e contraddittori: andiamo di qua, no andiamo di la, forse è meglio fermarsi, ma anche proseguire ecc. Non verrebbe voglia di mandarlo a quel paese?

Ieri sera ho visto la trasmissione 8 e1/2 condotta da Lilli La Rossa che pensa di essere una conduttrice e giornalista e devo dire che mi ha disgustato più dell’usato. Tra i tanti problemi che ci affliggono chiede a Ricolfi (Luca Ricolfi), sociologo, insegna Analisi dei dati all'Università di Torino )di  commentare la dichiarazione di Giorgio Stracquadanio del Pdl che aveva gioiosamente affermato che molte donne pur di fare carriera politica non escludono l’utilizzo delle proprie grazie e virtù.   ( sapessi quanti uomini fanno lo stesso ! ).

Lilli La Rossa bramava una filippica del professore che avrebbe potuto mettere in risalto la cretineria di tutto il PDL ed invece il professore l’ha messa in grave difficoltà dicendole che tali considerazioni non meritano nemmeno di essere riportate dai media; sono cretinerie e tali restano, Punto e basta!

La nostra conduttrice dopo aver malcelatamente incassato il colpo chiede ancora al professore ( sbalordito per i toni e gli argomenti della trasmissione ) di vedere un filmato e di commentarlo.

Di che si tratta ? Della barzelletta raccontata si suoi fedelissimi dal nostro giocondo premier Silvio Berlusconi!

 

Eccola!

 

Si pensava che Adolf Hotler non fosse morto, ma rifugiato in Brasile. Alcuni suoi fedelissimi vanno a trovarlo per chiedergli di tornare !

Il Führer non ne vuol sapere e si nega, ma alle insistenti richieste dei suoi fedeli acconsente, ma ad una condizione:

“ ma questa volta: cattivi! OK?”

 

A parte il fatto che questa barzelletta fa piangere il professore interpellato per un commento dice esattamente: il 90% delle cose che dicono i politici sono irrilevanti. Diamo solo le notizie di cose serie e le barzellette non vanno nemmeno riportate.

Lilli si riprende un po’ e trascina nel commento Salvini della Lega Nord il quali papale papale dice di non averla nemmeno capita !

Ancora una volta i “ sinistri “ non hanno compreso che quando si vuol tacciare Silvio di cretineria, di superficialità, di dongiovannismo anche a pagamento, lo si fa passare per vittima e noi italiani che siamo buoni e mammoni proteggiamo la vittima di turno.

Parlate di programmi di cosa si vuol fare e sopratutto come lo si vuol fare, datevi un capo credibile e di carisma e vedrete che la prossima volta Silvio e quel che resta della sua invincibile armada andranno a farsi benedire !

 

Per ora basta, saluti cari ed alla prossima!

 

Lello