IL NEMICO RITROVATO

 

 

Il signor " MA ANCHE " ha nuovamente modificato la rotta  e la barca compie una decisa virata cercando di guadagnare spazi tranquilli ed una navigazione sicura.

Come è stato possibile tutto ciò? Veltroni ha inviato un amichevole e ben centrato siluro al suo " amico " Romano Prodi affondandolo pacatamente e serenamente, scegliendo di correre da solo....... ma anche in compagnia di Antonio di Pietro, che quattro conti in tasca li sa fare da lunga pezza, ovviamente sotto la bandiera di una opposizione intransigente e ferrea, anzi quasi la vera e sola opposizione!

Una sconvolgente quantità di " modi diversi e democratici " di organizzare il nuovo Partito Democratico ha evidenziato che la disorganizzazione regna sovrana.

Dopo le elezioni vinte dal  variopinto raggruppamento di Centro Destra il partito di Walter Veltroni ha dovuto sostenere alcuni esami di riparazione cimentandosi nella tornata elettorale per la Regione Sicilia, per il sindaco di Roma, per alcune elezioni locali in Sicilia e Sardegna raccogliendo una notevole serie di sconfitte molto, ma molto brucianti.

L'ex ministro della Difesa, Arturo Parisi, pittorescamente commenta questa situazione con un virgolettato apparso sul Corriere della Sera:

 

. «Sembra Totò quando lo schiaffeggiano - ha affermato l'ex ministro nell'intervista al "Corriere della Sera" - pensa che le sberle degli elettori siano per Prodi. La verità è che chi perde dovrebbe andare via senza tragedie».

 

 

Prima di Parisi , D'Alema e d il suo seguito hanno manifestato l'idea che non si può correre " da soli " sia pure " in compagnia " ( bello questo ossimoro! ) e che la sinistra estrema e massimalista con qualche sfumatura rosa non poteva essere messa da parte del tutto ed allora il nostro Walter ha cercato di  " stoppare " il messaggio dalemiano dirigendo la sua barca verso l'unico porto sicuro che la sinistra più o meno storica ha saputo costruire: il porto sicuro e ben sperimentato dell'anti Berlusconi !

La sinistra si ritrova compatta nell'attaccare Berlusconi prima, durante e dopo le elezioni. E così sono tutti felici e ritrovati !

Il leit motiv è sempre e stucchevolmente identico: il conflitto di interessi e la difesa ad oltranza dalla magistratura i cui abnormi poteri sono anche messi in risalto e dal Financial Times di Londra. ( Come mai non si strombetta sui commenti della santa stampa estera? )

 

Ora facciamo un discorso semplice semplice come la somma di due più due che fa quattro!

La Costituzione Italiana sancisce che la sovranità appartiene al POPOLO ITALIANO e questi, un bel giorno ( per alcuni, per altri un brutto giorno ) recandosi alle urne ha affidato a Silvio Berlusconi ed alla sua coalizione il compito di governare il paese e lo ha fatto con una maggioranza mai vista prima. Allora che Silvio IV governi in santa pace!

 

Sì, però Silvio è inseguito ( a torto o a ragione, per me è del tutto indifferente ) dalla magistratura per qualcosa di cui un certo Mills  è a conoscenza ed allora, per rispettare la decisione del POPOLO SOVRANO non vedo cosa ci sia di tanto grave ed irresponsabile nel sospendere il processo ed i termini di prescrizione fino alla fine del mandato elettorale.

Chiaramente Silvio IV non pensa solo a se stesso, ma coinvolge in questa ipotetica dilazione del processo anche le cinque più alte cariche dello Stato. Compagni al duol scema la pena!

Il Centro Sinistra insorge accusando il premier di aver fatto " ad usum delphini " una legge SALVA PREMIER. Ora io credo che a sinistra sappiano quale differenza corra tra il graziare il premier e spostare il giudizio nel tempo, se non lo sapessero allora dovrebbero scegliere tra l'ignoranza e la mala fede.

Vi è poi la faccenda della delegittimazione della Magistratura da parte del premier " incazzato ".

E qui dobbiamo fare un'altra considerazione terra terra:

la magistratura DEVE dar corso alle leggi emanate dal Parlamento investito della SOVRANITA' POPOLARE.

Il Parlamento legifera ed il potere giudiziario esegue e se non lo fa diventa sovversivo. In altre parole se, cambiando la Costituzione il Parlamento dovesse reintrodurre la pena capitale, i magistrati devono armare la mano del plotone di esecuzione senza se e senza ma!

Però,...... però.......Berlusconi racconta frottole quando afferma che alcuni giudici usano il loro potere per cancellare quello che il POPOLO SOVRANO ha scritto indelebilmente nell'ultima tornata elettorale nazionale? No, dice il vero e cita un magistrato con nome e cognome, eccolo:

Dizionario Garzanti della lingua italiana: «Sovversivo è colui che mira a sovvertire un ordinamento politico e sociale, essendo animato da un disordinato intento di ribellione più che da chiare idee rivoluzionarie». E che dire di un magistrato che dichiara pubblicamente di non sentirsi obbligato ad applicare una legge dello Stato, qualora la ritenga ingiusta? Il caso porta il nome di Adriano Sansa, ex sindaco di Genova (in una variopinta coalizione di sinistra) e ora presidente del tribunale dei minori del capoluogo ligure.

 

E' forse stata modificata la Costituzione della Repubblica Italiana nell'attribuire la sovranità alla Magistratura, togliendola al POPOLO ITALIANO ?

Ora Walter chiama a raccolta ad ottobre, nelle piazze italiane, il popolo democratico per lanciare un segnale al governo e sono convinto che incorrerà nella consueta, ulteriore disfatta potendo contare quasi esclusivamente sulle frange "sinistre" escluse dal Parlamento dal voto degli italiani.

Il dialogo di Walter è troncato? Lui e la sua coorte si sottraggono al civile e democratico confronto? Chiamparino, sindaco di Torino commenta:

«Intendiamoci. Se Berlusconi fa una legge ad hoc sui processi, si protesta contro quella legge, punto. E non si discute. Ma se fino a ieri si è detto, come si è fatto, che bisognava portare avanti un dialogo sulle riforme nell’interesse del Paese...».  «Se si è detto che prima era giusto, adesso bisognerebbe continuare ad incalzare perché ci sia».

Il fatto è che questo governo e questa maggioranza fanno " cose " di sinistra che governo e maggioranza precedenti non hanno saputo fare. Si pensa alla Robin Tax ed alla Card di sconti fino a 400 euro per indigenti e si bollano questi provvedimenti come demagocici. Forse che i soldi tolti ai ricchi petrolieri fanno schifo? Forse il poveretto che riceve la card per utilizzarla per ottenere sconti su alcuni generi di prima necessità o sulle bollette del gas e della luce pensa di restituirla perchè la riceve dal centro destra e dal suo leader con le mani sporche di non so quale sangue? Loro non fanno nulla e democraticamente sono in regola questi altri fanno qualcosa, forse qualcosina e sono demagocici. Ok amici, continuando di questo passo Silvio IV diventerà V - VI - VII... finchè....morte non sopraggiunga.

E qualcuno dirà che ha scelto di morire pur di andare in quel posto ad una magistratura sovversiva !

Buona giornata !

Lello