Personaggi di Ribera
Grispino Garuana
Con Grispino Garuana, morto a 91 anni, sabato 24 settembre 2000, non se n,è andato soltanto l'uomo, con i suoi affetti, le sue passioni, i suoi sogni, se n'è andata anche un'idea, difficile da far attecchire in una realtà come quella riberese: che la cultura possa cambiare in meglio il volto di un paese, di un popolo, di una nazione. Per Grispino, componente necessaria per tutte quelle manifestazioni a carattere culturale che si tenevano a Ribera e dintorni, questa era un'idea fissa. NOn si arrendeva mai, non rinunciava mai a dire la sua a convegni, mostre, dibattiti. Non c'è stato oratore, pittore, scrittore, sculture, regista, poeta e tra questi personaggi del calibro di Leonardo Sciascia, Renato Guttuso, Ignazio Buttitta, Rosa Balistreri, Accursio Di Leo, Massimo Gangi, che, passando da queste parti, non abbiano ricevuto da lui consigli e stimoli per fare sempre meglio.
Era una spina nel fianco degli amministratori comunali, in genere un po sonnolenti in fatto di iniziative culturali.
Almeno negli ultimi trent'anni ritengo non ci sia stato sindaco o assessore alla cultura che non sia stato adeguatamente spronato, e con insistenza, a muoversi, a fare qualcosa in questo campo.
La sua cocciutaggine culturale gli derivava dallo status, innato, di comunista della vecchia guardia, duro a farsi sopraffare, presenzialista al massimo e sempre in movimento.
NOn sappiamo se il suo passaggio terreno abbia inciso tra le vecchie e soprattutto, le nuove generazioni riberesi. Non sappiamo se i suoi stimoli a considerare la cultura un fattore rivoluzionario per una società siano stati recepiti e se produrranno i frutti da lui sperati. Sappiamo solo che lui ci ha provato, con disinteresse e passione.
Toto Castelli
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