Il 6 Dicembre si festeggia a Ribera  S. Nicola, Patrono della Città

ORIGINI DELLA FESTA DI SAN NICOLA
Due sono le date di una certa rilevanza storica e religiosa che accomunano, eppure per avvenimenti diversi e lontani, Ribera e bari, le due cittadine, tra le tante, dove San Nicola è stato eletto patrono rispettivamente nel 1644 e nel 1087. Il 1° Ottobre del 1989 è una data importante per la storia e la vita della basilica di san Nicola di Bari perché in quel giorno è ricorso il IX centenario della consacrazione della cripta da parte del Papa Urbano II e la deposizione delle reliquie del Santo sotto l'altare.
Il 12 Giugno del 1987, invece, è una data significativa nella storia del culto dei riberesi nei confronti del patrono del paese perché quel giorno, con l'inaugurazione della chiesa di san Nicola da parte del Vescovo di Agrigento Mons. Luigi Bomarito, rinascono fede e amore per San Nicola, forse da scoli scomparsi nell'animo dei cittadini. Tanto è vero che a partire dal 6 dicembre di quell'anno furono ripresi i festeggiamenti in onore del vescovo di Mira.
Oggi l'unico riferimento alla festa del patrono, da tempo immemorabile caduta in disuso, ci viene offerto dal ritrovamento, da parte di Raimondo Lentini, giovane storico locale, di un atto pubblico del notaio Vincenzo Scoma di Caltabellotta, datato 6 dicembre 1644 e conservato presso l'archivio di stato di Sciacca. Con tale atto, scritto in latino, i giurati di ribera nominano San Nicola di Bari patrono e lo eleggono a protettore della città.