I miei personali complimenti agli agenti della Digos, che ieri hanno fermato sei giovani consumatori di hashish in quel di Potenza, applicando la folle legge proibizionista.

Ciò detto, non posso che aggiungere, per l'ennesima volta, che il lavoro e il prezioso tempo dei tutori dell'ordine potrebbe essere impiegato molto meglio se si decidesse, come i radicali chiedono da tempo, di legalizzare le cosiddette droghe leggere.

Ma ve li immaginate agenti della Digos, Carabinieri e Guardia di Finanza impegnati ad inseguire i consumatori di sostanze alcoliche come accadeva nella america degli anni '20, con relativi sequestri di botti e bottiglie?

Di rocambolesco nella fuga dei sei giovani potentini, nell'inseguimento e nell'arresto, c'è solo l'inutilità, l'assurdità della Iervolino - Vassalli e di tutto il fallimentare, pericoloso e criminogeno armamentario proibizionista, capace solo di produrre crimine e arricchimento per le grandi famiglie malavitose.

A che serve dare la caccia a i 40000 consumatori di cannabis della nostra regione, se non a far correre agli stessi il rischio di alloggiare nelle già super affollate patrie galere.

Pensiamoci e parliamone.