VICENDA SCANZANO IONICO, INTERVIENE LA COMMISSARIA EUROPEA DE PALACIO. |
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di Redazione
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Bruxelles – La valutazione di impatto ambientale “di tutti
gli impianti destinati allo stoccaggio o all’eliminazione definitiva
dei residui radioattivi o del combustibile nucleare irradiato” è indispensabile
prima di realizzare un deposito di scorie radioattive come quello che,
il 13 novembre scorso, il Governo aveva deciso di realizzare a Scanzano
Ionico. Lo ha detto la Commissaria Europea Loyola de Palacio, rispondendo
ad un’interrogazione del capogruppo dei radicali al Parlamento
Europeo, Maurizio Turco. La componente della Commissione – secondo
quanto reso noto da Turco e dal Segretario dei Radicali Lucani, Maurizio
Bolognetti – ha evidenziato inoltre la necessità “dell’informazione
del pubblico, che deve disporre tempestivamente di una effettiva opportunità di
esprimere in termini congrui il proprio parere prima della concessione
dell’autorizzazione”. La valutazione – ha aggiunto
de Palacio – “deve riguardare gli impatti sugli esseri umani,
la fauna e la flora, il suolo, l’acqua, il clima e il paesaggio,
i beni materiali e il patrimonio culturale, nonché le interrelazioni
tra tali fattori”. |
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17 dicembre 2003 | ||
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