Emergenza assolutamente prevedibile secondo il sottosegretario all'ambiente e coordinatore campano di Forza Italia Antonio Martusciello, che attacca duramente sia Palazzo San Giacomo che il commissario straordinario al sottosuolo: "E' ampiamente noto, infatti, che il sistema fognario di Napoli non regge all'impatto con i temporali di fine estate. Inoltre, i gravi danni provocati dal maltempo nel 2001 avrebbero dovuto spingere gli amministratori ad un programma di manutenzione delle fogne che evidentemente non ha dato i risultati dovuti".

"Chi ha amministrato Napoli nell'ultimo decennio ed è stato investito di deleghe specifiche come quella per il sottosuolo - sottolinea Martusciello - non può non rispondere alle legittime proteste della cittadinanza, cercando di deviare l'attenzione sul Governo. E' chiaro a tutti che non competono all'esecutivo la pulizia, la manutenzione delle fogne, lo stato dei cantieri aperti che hanno peggiorato la situazione della viabilità". Per l'esponente di Forza Italia "l'amministrazione comunale utilizzi gli ampi poteri di cui dispone per intervenire in maniera efficace sulla manutenzione delle fogne e per monitorare il sottosuolo al fine di scongiurare altre tragedie come quella in cui martedì ha perso la vita uno sfortunato cittadino".

Replica Rifondazione Comunista con il senatore Tommaso Sodano: "Il Governo fa un brutto gioco. Da un lato si dichiara lo stato di calamità per aree del Paese governate da amministrazioni di centro-destra e dall'altro si abbandonano grandi aree metropolitane solo perché governate da amministrazioni progressiste."

Ironizzano, infine, i Radicali con una nota di Maurizio Bolognetti del Comitato Nazionale: "Il Governatore ci ha spiegato che Napoli è pronta ad ospitare l'America 's Cup e non abbiamo dubbi. Solo che se continua così, le regate, anziché farle a Bagnoli, si potranno tranquillamente tenere tra il Vomero e l'Arenella. Una Napoli da bere, anzi da annegare."