LETTERA DEL SEGRETARIO RADICALE ALLASS. STRAZIUSO
BOLOGNETTI: COME SI PUO RESTITUIRE IL DIRITTO DI PAROLA AGLI AMMALATI DI SCLEROSI LATERALE
Il Segretario dei Radicali Lucani, Maurizio Bolognetti, ha scritto una lettera aperta allassessore regionale Gennaro Straziuso. Riceviamo e Pubblichiamo. |
||
di Maurizio
Bolognetti
|
||
Torna all'archivio | ||
Caro Gennaro, poche parole per ringraziarti dellattenzione che hai voluto dedicare ad un tema che, ne ero certo, avrebbe incontrato la tua sensibilità. Nei giorni scorsi ho avuto il piacere di soffermarmi a discutere con te di una questione importante: la libertà di parola, il diritto alla parola, alla possibilità di esprimere i propri pensieri, i propri sentimenti, che nella nostra Italia e anche nella nostra Basilicata è quotidianamente negato a chi ha la sventura di contrarre malattie fortemente invalidanti, come ad esempio la sclerosi laterale amiotrofica. Libertà di Parola, ne abbiamo parlato, è una iniziativa promossa dallAssociazione Concioni, finalizzata a restituire il diritto di parola a tutti quei disabili che sono certo prigionieri della loro malattia, ma che vedono erigersi attorno alle loro vite autentici muri, costituiti dallimpossibilità di dotarsi di quegli strumenti che la moderna tecnologia potrebbe mettere a loro disposizione per poter comunicare. Credo che la condanna al silenzio, lobbligo del silenzio sia davvero un supplemento di pena che possiamo e dobbiamo sconfiggere. Con poco, davvero poco, si potrebbe fare molto per dare voce, per dare vita, per migliorare la qualità della vita di chi soffre. Luca Coscioni ha detto: "La Comunicazione è tutto. Se ci tolgono la parola, ci tolgono la vita. La tecnologia attuale consente di parlare anche con un minimo movimento degli occhi o della testa. Il piccolo grande obiettivo di assicurare ai malati e ai disabili impossibilitati a comunicare gli strumenti necessari a rompere il loro forzato silenzio, sarebbe un grande regalo e una grande lezione di civiltà, in una società che troppo parla di handicap e barriere architettoniche e troppo poco fa per rimuovere ostacoli. Un obiettivo che potrebbe consentirci di aprire questo 2004 allinsegna della Libertà di Parola.
Grazie davvero e a presto. |
||
13 gennaio 2004 | ||
Torna all'archivio |