RIFORMA DELLO STATUTO, LE PROPOSTE DI BOLOGNETTI (RADICALI)

di Maurizio Bolognetti
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Bipartitismo, elezione diretta del presidente della Regione, maggioritario uninominale. Sono queste alcune proposte del segretario dei Radicali lucani, Maurizio Bolognetti, intervenuto nel dibattito sulla riforma dello Statuto della Regione Basilicata. Bolognetti si è detto favorevole all’elezione diretta del Presidente che “rappresenti direttamente i cittadini e il territorio” e non sia “bersaglio delle continue risse della coalizione che lo sostiene”. Quanto alle legge elettorale, il segretario dei Radicali lucani ha sostenuto la validità del sistema elettorale uninominale maggioritario a turno unico in trenta collegi, dichiarandosi contrario a “qualunque forma di aumento dei consiglieri”. Per Bolognetti, lo stesso Statuto dovrebbe essere ratificato dai cittadini lucani attraverso un referendum. Bolognetti si è soffermato anche sugli strumenti di consultazione popolare. “E’ indecente – ha affermato - aver previsto 40000 firmatari per indire un referendum abrogativo e addirittura 80000 per un referendum consultivo”. Il modello istituzionale da tener presente è la “democrazia anglosassone, l’unica che in due secoli non ha mai prodotto mostri, al contrario delle democrazie europee, produttrici di flagelli quali il nazismo, il fascismo, il comunismo”. Bolognetti, infine, ha suggerito di aprire sul sito della Regione nello spazio dedicato allo Statuto “un forum pubblico, dove tutti possano postare le loro opinioni, una agorà telematica, che consenta un costante confronto tra coloro che siedono nel palazzo e i cittadini lucani”.

27 febbraio 2004
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