REGIONE/IL CONSIGLIO TORNA A RIUNIRSI PER DISCUTERE SUL TITOLO I E TITOLO II
IL NUOVO STATUTO OGGI ALLESAME.
LE PROPOSTE DI FORZA ITALIA. I RADICALI LUCANI RISPONDONO AL PRC
IL COORDINATORE REGIONALE DEGLI AZZURRI, VINCENZO TADDEI: I CONSIGLIERI RIMANGANO 30. IL LEADER DEI RADICALI LUCANI, MAURIZIO BOLOGNETTI: NON SONO DACCORDO CON CHI VUOLE RINVIARE LA DISCUSSIONE. |
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di Redazione
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Il Segretario regionale dei Radicali, Maurizio Bolognetti, non è daccordo con chi suggerisce un rinvio dellesame dello Statuto. Ed è critico nei confronti dellassessore Collazzo: Un membro di un partito di maggioranza e membro della Commissione avrebbe potuto far sentire prima il suo dissenso. La richiesta dellassessore di rinviare la discussione sullo Statuto, e segnatamente sullaumento dei consiglieri da 30 a 40, sembra, mi si perdoni la dietrologia, essere dettata più dallesigenza di non irritare lelettorato in prossimità di una importante tornata elettorale, che dalla reale volontà di evitare quella che, come radicali, avvertiamo come una scelta non necessaria. A mio avviso, già da troppo tempo è stato negato un serio dibattito e un coinvolgimento dei cittadini lucani in materia, un ulteriore rinvio della discussione in Consiglio e tra i cittadini non è accettabile. La sensazione di un rinnovato ed eterno gioco delle parti sulla questione dei 40 consiglieri è davvero forte. Invito lassessore Collazzo a firmare la petizione promossa qualche mese fa da Radicali Lucani e sottoscritta, in poche uscite pubbliche, da oltre 2000 cittadini. Voglio, infine, tornare a ricordare che nel 2000, come candidato alla presidenza della Regione, fui lunico a sottolineare limportanza dei poteri costituenti di cui sarebbe stato investito il nuovo Consiglio; lunico ad avanzare uno straccio di proposta e di discussione sulla forma di governo e la legge elettorale. Mi auguro che qualcuno conservi sufficiente memoria ed onestà intellettuale per ricordarlo. |
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25 febbraio 2004 | ||
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