POLEMICHE CASA DELLE LIBERTA’ LUCANA: L’INTERVENTO DEL RADICALE BOLOGNETTI

di Redazione
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In merito alle polemiche insorte tra esponenti della Casa delle Libertà di Basilicata interviene, con la seguente dichiarazione, il segretario dei Radicali Lucani Maurizio Bolognetti: “Le esternazioni del consigliere Digilio, ci consegnano la fotografia di una CDL allo sbando, tutta ripiegata in una sterile e stucchevole polemica interna ed assolutamente incapace di slanci, che potrebbero realmente renderla competitiva nella imminente tornata elettorale. Da osservatore esterno, ho la sgradevole sensazione, che in molti, nella cosiddetta Casa delle libertà, pensino solo al mantenimento di rendite di posizione. Il tentativo di inciucio in seno alla commissione per la Riforma dello Statuto, del resto, la dice lunga sulla reale capacità dell’attuale classe dirigente della CDL di essere realmente alternativa al centrosinistra. Da un lato il Consigliere Mancusi, preoccupato di mantenere lo scranno in seno al Consiglio, che non esita a dare il suo avallo alla scandalosa proposta di riforma della legge elettorale partorita dal consigliere Mitidieri, dall’altro il segretario regionale di Forza Italia, che un giorno sì e l’altro pure ha ridotto la sua iniziativa politica ad una stucchevole litania, fatta di appelli al centro e di deprimenti inviti alla moderazione. In mezzo il vuoto assoluto di proposte e progettualità politica, un continuo e affannoso arrancare all’inseguimento di una candidatura o verso la riconferma di una comoda posizione da cui poter continuare a gestire, all’insegna del neo-consociativismo, piccole rendite di potere costituite dalle briciole elargite dal centro-sinistra. Le dichiarazioni del Consigliere Digilio ci raccontano di una classe dirigente allo sbando e, mi sia consentito, sono anche un tantino ridicole. Sentire Digilio parlare di Scanzano è un autentico spasso. Il Consigliere parla di condotta trasparente e di rinuncia ad atteggiamenti demagogici e nazionalpopolari. Eppure, in quei giorni ci è toccato vedere il consigliere Digilio alle prese con l’occupazione dei pozzi della Val D’agri; eppure, le dichiarazioni e gli atteggiamenti del sindaco di Scanzano sono stati sotto gli occhi di tutti. Certo, anche dall’altra parte(centro-sinistra) non si è scherzato in quanto a demagogia e irresponsabilità, così come non si è scherzato in Forza Italia, basti pensare alle dichiarazioni del Consigliere Di Sanza nel Consiglio straordinario tenutosi a Scanzano. Un Di Sanza che non ha esitato a vestire i panni del capopopolo, partecipando anche a blocchi di autostrade. Ribadisco, nei giorni di Scanzano, davvero pochi hanno avuto un atteggiamento responsabile, serio e non demagogico, e tra questi possiamo annoverare l’onorevole Blasi e il Presidente della Giunta regionale Filippo Bubbico, su molti altri atteggiamenti meglio stendere un velo pietoso, meglio tacere”.

5 gennaio 2004
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