QUARANTA CONSIGLIERI? CORO UNANIME: "VERGOGNA" |
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di Redazione
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Potenza - I Radicali Lucani gridano allo scandalo. Il Nuovo Partito Socialista esprime "profonda indignazione". E il Comitato per lo Sviluppo Socio -Economico delle aree interne della Basilicata dice: "è una vergogna". Sono state queste le prime reazioni alla decisione assunta ieri l'altro, in seno alla Commissione Statuto della Regione Basilicata, di aumentare da 30 a 40 il numero dei consiglieri regionali, oltre che alla proposta di legge elettorale presentata dall'ex Presidente del Consiglio Mitidieri. Secondo Maurizio Bolognetti quanto accaduto in seno alla Commissione Statuto "rappresenta uno schiaffo alla decenza". E la cosa grave è che "stanno tutti insieme per garantirsi un posto al sole a spese della collettività". Duro il giudizio del coordinamento regionale del Nuovo PSI sulla proposta di legge Mitidieri che "reintroduce i famosi collegi 'giolittiani' per favorire la rielezione di candidati fedeli alle oligarchie tuttora imperanti". E, infine, Filippo Massaro, coordinatore del Comitato sviluppo socio-economico delle aree interne, commenta: "elevare a 40 il numero dei consiglieri regionali mortifica enormemente gli animi dei seicentomila lucani che lottano per la sopravvivenza economica. Nel 2006 la Basilicata, fuori dall'Obiettivo UNO, dovrà fare i conti con le proprie forze. E se si aumenteranno i costi della democrazia, difficilmente ce la faremo ad andare avanti." |
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15 ottobre 2003 | ||
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