La Bânda de' Grel (La Banda del Grillo), nasce a Faenza per la forte determinazione di Mauro Platani. È lui e Grel, soprannome della famiglia Platani da tempi immemorabili, e, guarda caso, l'animaletto è proprio colui che, con le sue note, ci delizia nelle serate estive in campagna.
 La Bânda è composta da canterine, canterini e suonatori, diretti dalla musicista Marina Valli, curatrice anche delle trascrizioni e arrangiamenti; il repertorio attinge preferibilmente dal patrimonio culturale popolare dell'area Emiliana Romagnola, ma non disdegna musiche e danze di altre regioni italiane. Canzoni a ballo sono alternate a storie cantate, che molti anziani ricordano ancora, e a balli di esibizione e coinvolgimento. Il ballo è quello staccato, ballato nelle aree rurali meno toccate dalle contaminazioni modaiole, di prima che il liscio moderno, per mutate condizioni nel secondo dopoguerra, prendesse il sopravvento.
 La ricerca nell'area Faentina delle musiche e relative danze è opera di più persone, oltre a Mauro Platani citiamo, uno per tutti: Roberto Bucci, violinista del gruppo La Carampana di cui fa parte anche Marina Valli.
 La formazione è di tipo flessibile (20/30 elementi), e oltre che per continuare a tener viva una tradizione, le persone che ne fanno parte si sono ritrovate a divertirsi nel rievocare atmosfere che hanno come matrice il più profondo spirito Romagnolo.
 Sapere chi siamo, per sapere dove andiamo? Certo che sì, e poi il tutto condito con una forte carica di contagiosa allegria.  

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