La Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì rappresenta la continuazione ideale e storica della Cassa dei Risparmi di Forlì, costituita su iniziativa di benemeriti cittadini, con Rescritto Pontificio di Papa Gregorio XVI del 3 giugno 1839, con lo scopo precipuo di raccogliere il risparmio del lavoro famigliare, di promuovere lo spirito di previdenza delle classi più umili e di incoraggiare le iniziative economiche allora nascenti. 

 Riconosciuta come corpo morale con Regio Decreto 17 marzo 1861, ha scorporato la propria azienda bancaria conferita alla Cassa dei Risparmi di Forlì S.p.A. con atto pubblico del 22 giugno 1992, in attuazione del progetto di ristrutturazione approvato con decreto del Ministro del Tesoro n. 435745 del 2 giugno 1992. La Cassa dei Risparmi di Forlì ha esercitato l’attività creditizia a servizio dell’economia del territorio e ha sostenuto, anche in collaborazione con le istituzioni e gli organismi pubblici e privati, la crescita culturale della comunità forlivese e del territorio limitrofo. La Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, nel rispetto della normativa vigente, persegue l’obiettivo di sostenere, con redditi che derivano dal suo patrimonio, iniziative rivolte alla promozione dello sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio storico di intervento, nelle forme e nei modi previsti dallo statuto e nel rispetto della propria tradizione storica, a questo scopo persegue pertanto l’obiettivo di conservare, aumentare e amministrare il proprio patrimonio, formatosi grazie al lavoro della comunità forlivese e all’impegno, all’abnegazione e alla fedeltà di tutti quanti, uomini e donne, hanno prestato la propria attività nell’originario ente creditizio. Oltre che in funzione sussidiaria, la Fondazione promuove in prima persona numerosi eventi nei diversi ambiti culturali dell’arte, della musica, della letteratura e delle scienze.Particolare rilievo assumono, in tal senso, la rassegna di presentazioni di opere letterarie e di saggistica "Incontri con l'Autore", la stagione concertistica "La camera della Musica" e l'attività di valorizzazione del Fondo Piancastelli. 

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