Roberto Balzani, fin da bambino ha una passione: la storia. Dal Liceo classico G.B. Morgagni passa alla Facoltà di Scienze Politiche di Firenze Cesare Alfieri, guidata da Giovanni Spadolini e da Luigi Lotti, dove ha approfondito la storia politico-culturale.  Si laurea nel 1985, è quindi borsista dell'Istituto Universitario Europeo dal 1986 al 1989 (Dipartimento di Storia e Civiltà) e, dal 1992, ricercatore di Storia contemporanea sempre presso l'ateneo fiorentino. Ha quindi indirizzato il proprio lavoro sulla storia economico-sociale, o economico-amministrativa, soprattutto dopo l'esperienza di studio e di ricerca compiuta all'Istituto Universitario Europeo di S. Domenico di Fiesole si dedica alla storia delle mentalità collettive e dei beni culturali. Trasferitosi a Bologna, dal novembre 1995 ha lavorato presso la Facoltà di Lettere, poi presso la Facoltà di Conservazione dei beni Culturali, ed ha svolto attività di ricerca presso il Dipartimento di Discipline Storiche. Dal 1º novembre 2008 è preside della Facoltà di Conservazione dei beni Culturali con sede a Ravenna. Nel luglio 2008 è eletto Preside della Facoltà che, grazie al suo impegno, è intanto divenuta una delle più apprezzate del polo universitario romagnolo. 
Ha sempre coltivato la passione civica nel mondo dell’associazionismo culturale e mutualistico, e questo in varie forme: dall’impegno nella ricerca (a partire da quella sulla Romagna sociale, storica ed economica), l’organizzazione di incontri e manifestazioni, anche nazionali, e soprattutto attraverso la costante opera di divulgazione dei valori della Costituzione nata dalla Resistenza. 

Entra in politica come tecnico in occasione delle primarie per il futuro candidato sindaco della città di Forlì alle elezioni amministrative del 2009.

Il 23 giugno 2009, dopo aver vinto il ballottaggio con il candidato di PDL, UDC, Lega Nord e Partito Repubblicano Alessandro Rondoni, è nominato sindaco di Forlì

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