Sarebbe giusto che il commento alla Poiana Bike avesse voce diversa dalla mia,
comunque provo a valutare il lavoro che la Stella Azzurra ha svolto per consentire
una buona riuscita della manifestazione.
Secondo il mio personalissimo parere il percorso può piacere o no, essere
considerato troppo duro o troppo pericoloso, la valutazione è assolutamente
personale. Infatti, ho ricevuto commenti sulla durezza, subito dopo altri dicevano
il contrario, ecc. Vi posso garantire comunque che il lavoro di pulizia ci ha
tenuti impegnati per quasi 2 mesi, e credo che il risultato sia abbastanza positivo.
Non mi ritengo soddisfatto invece quando sento alcuni che alcuni concorrenti
hanno sbagliato strada. Dove? Allingresso della caserma! Non è
possibile! Al termine della Poiana Bike mi reco sul posto per verificare la
fondatezza delle lamentele. Purtroppo debbo prendere atto che la notevole freccia
che indicava la giusta via era stata spostata di circa 20 mt indietro, rendendola
quasi nascosta. Pensare che la mattina era stato fatto lintero giro di
ricognizione e tutto era risultato ok. Forse si è trattato dellennesimo
dispetto, infatti siamo stati, mai come questanno, bersagliati da atti
di vandalismo (frecce bruciate, frecce invertite, frecce completamente sparite,
cartelli indicanti pericoli vari spariti, ecc.). Sabato sera eravamo riusciti
a riportare tutto alla normalità, ma evidentemente i dispettosi
erano in agguato. Comunque allingresso della caserma cerano (e ci
sono ancora) 4 frecce pitturate sullasfalto.
Altra gravissima mancanza è venuta da 2 persone per labbandono
del proprio posto sul percorso, lasciando in condizioni di pericolo alcuni concorrenti
che ancora non erano transitati.
Alcuni incroci (secondari) non erano presidiati, questo perché esiste
anche la lista di chi aveva garantito la propria presenza, invece
So che le docce a Faedis sono un handicap, purtroppo non è al momento
un problema risolubile, il lavaggio bici forse non era allaltezza, lultimo
ristoro un po nascosto, non mi nascondo dietro nessun alibi, qui forse
si può migliorare.
Spero che ai partecipanti non sia dispiaciuto linconsueto gadget, cioè
lo sconto di 3 Euro per ogni concorrente, purtroppo non riusciamo a essere brillanti
come il Team 53.3 o Piro Bicya, ma neanche a speculare su un improponibile gadget.
Ritengo una buona iniziativa offrire ai partecipanti la scelta del percorso;
come giusto è stato far partire prima il giro corto, questo ha permesso
unottimale scorrimento dei 2 giri. Unaltra nota di demerito ce la
meritiamo riguardo il Friul Baby Bike, purtroppo il nostro desiderio di permettere
ai genitori di assistere alle prestazioni dei loro figli, causa e probabilmente
causerà sempre più ritardi. Noi crediamo che far correre i giovanissimi
allinterno della sagra in contemporanea al giro dei più grandi
toglierà quella cornice di pubblico che stimola così tanto le
nostre giovani promesse.
Ho raccolto in diverse manifestazioni precedenti, lamentele riguardo i famosi
tagli di percorso. Purtroppo pur facendo il possibile per evitarlo,
anche alla Poiana Bike questi incresciosi episodi si sono verificati. Sappiamo
bene dove, non chi (purtroppo). È penoso vedere che alcune persone nel
tentativo di vedere il proprio nome a ridosso dei migliori, scenda a comportamenti
così squallidi. Anche in questo caso la Stella Azzurra ha un po
fallito, perché dei 2 controlli previsti uno solo è stato attivato,
sempre a causa della lista degli assenti. Speriamo in futuro di migliorare ancora,
di togliere qualche difetto che si è presentato in questa edizione, però
per fare questo ci serve la critica di voi che la gara lavete vissuta.