Una sorta di vendicatore mascherato, con mantello e artigli, massacra
i balordi che aggrediscono i passeggeri nella metropolitana. Catherine
teme si tratti di Vincent e cerca di venire a capo di questi timori,
che Vincent non la aiuta a calmare perché non si sente
migliore di quell'assassino, per tutte le volte che anche lui
ha ucciso. La simpatia di chi deve subire soprusi circonda questa
figura, e Catherine chiede consiglio a Isaac Stubbs, il suo maestro
di auto-difesa, il quale la presenta a Jason, capo di una sorta
di confraternita che pratica le arti marziali e vuole che la gente
trovi il coraggio di difendersi da sola, senza fidarsi della legge.
Catherine intuisce che è lui il vendicatore mascherato,
e con l'aiuto di Vincent cerca le prove. Facendo sorvegliare Catherine,
Jason scopre l'esistenza di Vincent. Quando la minaccia per sapere
di lui, Vincent corre a salvarla e al termine di una caccia lungo
i sotterranei che anch'egli usava per nascondersi, Jason precipita
nell'Abisso che si apre in fondo ai tunnel.
Riferimenti letterari e musicali:
- V Sinfonia in do minore op. 67 di Ludwig van Beethoven (ascolta)
Alla fine dell'episodio, Catherine allude alla
leggenda della misteriosa sparizione di re Artù, il quale,
come narra fra gli altri il romanzo Le Morte Darthur, non è
morto ma è pronto a ritornare se mai ci sarà bisogno
di lui.