INTERVISTA PROTESTA E SOPRAVVIVI 'ZINE

ottobre 2005

 

1) storia del gruppo... progetti per il prossimo futuro...

Il gruppo nasce agli inizi del 2003. dopo vari cambiamenti di formazione, i RabbiAssassina oggi sono: Aleks (voce), Arca (chitarra), Monti (basso), Ste (batteria). Circa un anno e mezzo fa, con Fabrizio alla voce, registrammo la nostra prima demo: “servi dello stato borghese”. Oggi abbiamo intenzione di cercare di suonare in giro il più possibile, stiamo realizzando un paio di compilation benefit con la Calimocho Autoproduzioni e molto probabilmente no split con qualche gruppo di amici.

 

2) parlateci del vostro disco che è uscito: di cosa parlano le canzoni?

All’inizio dell’estate abbiamo registrato 11 pezzi, rispetto al demo la qualità e assai migliorata (anche perché abbiamo quasi imparato a suonare!). Il cd “rifiuta e combatti” parla di tutto quello che viviamo nella nostra realtà e delle lotte che cerchiamo di combattere. I nostri testi sono contro la repressione sia fisica che mentale che questo sistema ti impone, contro razzismo e fascisti, vivisezione, guerra, militarismo e industria bellica, contro la dipendenza dalle droghe e contro il quieto vivere.

 

3) quali sono i gruppi che vi hanno influenzato?

Sicuramente tutti i gruppi della “scena” hc italiana anni ’80 (wretched, indigesti, declino, negazione, …………), anche gruppi stranieri tipo Mob 47, Discharge, Anti-Cimex. Ci “ispiriamo” a questi gruppi non per qualche fottuta nostalgia, ma perché riteniamo che molti dei temi trattati da questi gruppi siano ancora attuali. Inoltre non disdegniamo affatto, anzi!, la cosiddetta “scena” attuale, ci piacciono soprattutto gruppi come Dead Cities, No White Rag, Degrado, Tear me down, Pioggia Nera, Rivolta, Bleeding, Contatto, Comrades, Thrash brigade, Campus sterminii, Blackball, Repulsione, e molti molti altri!!

 

4) vi ritenete un gruppo prettamente musicale o anche di protesta? è ancora attuabile e/o realizzabile la concezione di un gruppo punk che utilizzi la musica come strumento di comunicazione politica e di aggregazione giovanile?

Il gruppo è nato ed è un gruppo di protesta contro l’apatia e la mancanza di spazi di aggregazione, vita e espressione libera, che si nota soprattutto dove abitiamo noi (in provincia). Per noi la musica è uno dei mezzi che utilizziamo per esprimerci (oltre a volantini, fanzine, azione, distro), ancora efficace e diretto.

 

5) secondo voi il discorso pacifista/antimilitarista può ancora essere attuale in un ottica anarchica o è stato completamente fagocitato dalla sinistra di stato con tutte le sue evidenti contraddizioni sull'argomento (sottomissione allo stato e accettazione dell'esercito e della polizia)?

Condividiamo il discorso pacifista/antimilitarista in un ottica che non scende a compromessi con l’accettazione dello stato e dei suoi cani da guardia. Inoltre disprezziamo tutta l’ipocrisia del movimento “pacifista” conformato, che è cieco di fronte alle numerose industrie belliche, basi militari presenti in italia e alla repressione poliziesca e alla necessità di un esercito (di difesa??) che partecipa ad azioni di massacro in nome di interessi economici.

 

6) com'è la situazione nella vostra zona? ci sono parecchi fascisti e leghisti?

Diciamo che abitiamo nel triangolo della morte (varese-como-saronno). Varese e Como sono città piene di merde fasciste, mentre tutto il territorio è in mano a giunte più o meno leghiste o forziste. Mancano spazi di ogni genere per i giovani. Fortunatamente c’è il centro sociale Kinesis, con il quale collaboriamo spesso.

 

7) siete sensibili alle tematiche ecologiste? cosa ne pensate?

Mangiamo solo carne di alce o di animali a rischio di estinzione e siamo attivisti dell’ESLF (Edilizia Selvaggia Liberation Front). Scherzi a parte, siamo molto vicini alle tematiche animaliste e di liberazione animale, collegata al discorso di liberazione umana. Alcuni di noi sono vegetariani/vegani. Ci battiamo contro la vivisezione e contro ogni prevaricazione dell’uomo sulla natura e sull’animale (anche la bestia uomo).

 

8) cosa ne pensate dell'uso di droghe? mi sembra che stia tornando "di moda" l'eroina, insieme a tanta merda tipo chetamina, ecc.

Ognuno di noi ha un rapporto diverso e personale con “la droga” (che sia alcol, sigarette, fumo o peggio). Sicuramente notiamo che, come negli anni 70-80 i giovani vennero stroncati dall’eroina, oggi i giovani (di ogni etichetta) sono colpiti da merda come la cocaina e da altre stronzate chimiche. Notiamo inoltre un aumento dell’abuso di queste sostanze che non fanno altro che darti un’altra dipendenza, annientandoti.

 

9) cosa ne pensate dei centri sociali? avete trovato spazi in cui suonare? pensate che gruppi punk debbano rimanere legati a posti totalmente autogestiti o cercare di organizzare concerti anche in posti più visibili e frequentati da persone "normali" (tipo concerti in strada, locali, o in centri sociali comunisti che hanno rapporti con partiti politici)?

Premettiamo che tutti i centri sociali sono diversi l’uno dall’altro, ognuno con un’organizzazione e delle potenzialità diverse, quindi non si può generalizzare. Pensiamo che i centri sociali in generale siano uno dei pochi spazi dove ci si può esprimere, aggregare, organizzare, dove puoi fare qualcosa di tuo, autogestirti, al posto che andare in locali o al posto di trovarsi in strada. Ultimamente stiamo trovando vari posti in cui suonare, comunque sempre fuori dalla nostra zona e dalla zona milano, anche perché qui, ultimamente, fra sgomberi e altre menate, gli spazi sono sempre meno. In zona ci piace l’attività della villa occupata, della sede di vigevano e del boccaccio di monza, per fare degli esempi. In passato varie volte ci è capitato di organizzare e suonare in feste “di paese” e un paio di volte in un baretto di un “compagno per modo di dire”. Conclusione: sì, hai la possibilità di farti sentire da più persone, fuori dal tuo “giro”, ma spesso si sono rilevate esperienze deludenti, fini a sé stesse, suonavamo per il nostro gruppetto di amici e ci facevamo i cazzi nostri, i volantini non erano cagati, i capi del posto ti trattano quasi come una merda,…
Le esperienze in situazioni autogestite sono sempre state migliori, sempre realizzate fra amici, con più partecipazione, più voglia, più sbattiti e più soddisfazione.

 

10) a ruota libera... scrivete ciò che volete!

Grazie per l’intervista, queste sono più o meno le nostre opinioni personali, accettiamo volentieri critiche, spunti di riflessione, .. non sono certo dogmi o regole per imparare ad essere anarcoskadeathmetalemoXXXvalzerbrutalpornepicpunk (basta etichette, per favore!). la nostra email è rabbiassassina.hc@infinito.it e il nostro sito www.rabbiassassinahc.tk