E una ninna nanna il filo conduttore di questa esplorazione
teatrale nellambito del rapporto donna/mondo del lavoro. Una nenia che addolcisce la
fatica del giorno e intontisce le volontà rendendo naturale piegare la testa e chiudere
gli occhi. Da una parte ci sono le abusate artificiose pari opportunità che arrancano per
strappare occasioni di partecipazione femminile, dallaltra un numero sempre maggiore
di donne travolte dal riflusso ideologico di questi anni.
Una visione prospettica e poliedrica del rapporto tra la donna e il
lavoro, in una rappresentazione a quadri stabili, mobili, circolari e ricorrenti, fatta di
brevi monologhi, un rap, installazioni viventi, figure immobili, incontri fortuiti tra i
vari personaggi che popolano lo spazio scenico allargato. La gabbia delle imposizioni di
un mondo fatto "a misura d'uomo" e le potenzialità esplosive dell'universo
femminile che attraverso il potere della differenza inizia a scardinare le categorie
mentali dominanti.
Il progetto per un teatro damplificazione nasce dallesigenza di contrapporsi
allatteggiamento di passività crescente nelle persone, sempre più disabituate al
confronto e alla progettazione collettiva. Questo stato di cose è frutto di
unevoluzione della società in cui il messaggio mediatico e in particolare
televisivo è univoco e in cui i luoghi daggregazione sono rari e interpretano
sempre più il ruolo di nonluoghi o di surluoghi allinterno dei quali si vive
spostandosi da un punto allaltro, con momenti relazionali estremamente superficiali
e momentanei.
Il progetto intende il teatro come "luogo" privilegiato dinterazione e di
comunicazione, ma anche come amplificatore e mediatore di tematiche particolarmente
rilevanti, proponendolo come strumento dinformazione alternativo rispetto alla
notizia scoop e alla ricerca di sensazionalismo.
Per realizzare questintento, però, il teatro non può rimanere relegato
allesclusivo ambito artistico, ma deve entrare necessariamente in relazione con
altre componenti sociali che svolgono un ruolo daggregazione e dinformazione
tra le persone. Il Teatro dAmplificAzione si rapporta, quindi, e si confronta con
istituti di ricerca, centri dassistenza dei diversi settori, con i sindacati e le
stesse forze politiche per cercare uninterazione che consenta di offrire spunti di
riflessione sulla realtà e una documentazione aggiornata.
Il progetto teatro dAmplificAzione dellassociazione Raabe nasce nel 1996
con la performance teatrale Un corpo geometrico unesplorazione in 8 quadri
del corpo della donna e prosegue oggi con lallestimento di Coscine di pollo.
- Coscine di pollo:
pezzo per attrice/cantante
il lavoro di cura attitudine indotta precocemente
una bambina culla le sue bambole;
una bambina era destinata alla cura dei genitori anziani.
- Punto croce:
pezzo per attrice/ricamatrice
la peculiarità dei lavori manuali femminili mai - salvo rarissime eccezioni - elevata al
rango di "arte" ma dedicata e chiusa in casa
- Abiti?:
pezzo per attrice e simbolici abitini
indossandoli incarna una donna diversa
abitudine delle donne a rivestire ruoli diversi entrando e uscendo da ognuno con più o
meno fatica
- Pelati:
pezzo per attrice/mima
una donna di fronte al rebus di una parete a scaffali pieni di pelati identici
la sua postura che si modifica interpretandone la soluzione
- Kette:
pezzo per attrice e giocattoli
la lotta col tempo scandito da ritmi maschili
la combinazione infinita di 8 verbi 8 oggetti/persone e 8 luoghi
- Cassiere:
coro per 5 attrici leggio e materiale sonoro
contatto col pubblico affabilità e gradevole presenza
per strusciare su un nastro magnetico merce
- Carne in scatola:
pezzo per attrice chiusa in una teca e abito nuziale ascensionale
durante il pezzo lei coperta da un sudario traccia linee sottile con un pennello rosso
il confine spesso poco definito delle molestie sessuali
- Valletta:
pezzo per attrice e video-presentatore
la donna-immagine veicolata dai media silenziosa e ubbidiente
il corpo della donna come merce
- Caporalato:
pezzo per attrice
da più storie di cronaca
un dito nella piaga del sommerso
- Cessi:
pezzo per attrice e scultrice
lavoro di pulizia a maggioranza femminile
dalla merda allopera darte dalla crisalide alla farfalla
- Prenatal:
pezzo per attrice
tra il dire e il fare in ambito gravidanza-maternità-allattamento
accettare per sentirsi normale qualsiasi surplus finanche dichiararsi malata
- XX cromosoma:
pezzo per attrice e diapositive
dagli anni 70 a oggi organizzazione e disorganizzazione del movimento delle donne
riflusso delle coscienze e allarmanti messaggi pubblicitari
- 44957232:
pezzo per segreteria telefonica
il diritto innegabile di usare il proprio corpo