Teramo. Alle ore 12.55, quando oramai l’incredibile decisone di escludere Falzon
aveva fatto il giro di tutto il mondo, è giunta in redazione la clamorosa notizia dell’infortunio
occorso a Lino Pompei nel contare il denaro affluito nelle casse della BPA:
era talmente poco che ha collassato.
Ora è ricoverato all’Ospedale Civile di Teramo, in prognosi riservata.
Ma torniamo alla notizia più importante. Mister Orsatti, preso atto dell’indisponibilità di Lino Pompei,
(evidentemente è lui il pivello di cui parla Matteo Falzon nell'intervista
rilasciata a Patrizio Visentin nell'edizione della sera del Gazzettino di Teleponte, ndr)
è tornato sui suoi passi e ha convocato in tutta fretta Matteo Falzon,
che nel frattempo stava mangiando pane e salame in un sit-in di protesta
presso la redazione di Teleponte.
Nell’apprendere la notizia del “ripensamento” di Orsatti, il forte difensore
ha avuto una cinica e sferzante reazione: “Solo grazie ad un infortunio occorso
ad un mio collega sono stato ritenuto degno della gara. Dimostrerò sul campo il mio valore per ottenere anche la riconferma. Stasera nel mio fazzoletto (lenzuolo, ndr) non si passa. E’ tanta la rabbia che ho in corpo che…”.
Soddisfatti i fans di Falzon, tra cui Dorotea Mazzetta e Gigi Pedicone. “Giustizia è fatta” – ha affermato quest’ultimo – “Un campione ritrovato. Il ct, però, a questo punto, la riconferma se la dovrà sudare"(solo dopo aver messo Breeze deodorante però, ndr).
Alla fine, una decisione che trova tutti d’accordo e che, forse, salva la panchina arroventata al ct Orsatti.