RYOGA
Se esiste un personaggio
totalmente privo del senso d'orientamento, questo non può essere altri che Ryoga.
E' un difetto di famiglia (anche i suoi genitori sono in giro per il mondo in
cerca della strada di casa). Ex compagno di classe delle scuole medie di Ranma,
Ryoga cerca da quest'ultimo la vendetta personale. Il
motivo della lite
sarebbero delle focacce aromatiche, ma da quando è riuscito a ritrovare il suo
nemico ha un motivo in più per odiarlo: vuole fidanzarsi lui con Akane. Anche
questo sventurato è caduto in una delle sorgenti maledette, precisamente in
quella del maialino affogato. La situazione in un primo momento è molto
sconveniente (appena riemerge dalla sorgente la guida turistica cinese se lo
vuole cucinare!), ma in seguito risulterà molto comoda. Akane, non conoscendo la
trasformazione di Ryoga, decide di adottare un maialino nero che chiama P-chan.
Ryoga sfrutta in questo modo le varie opportunità che gli si presentano per
stare vicino alla persona di cui è innamorato. Spesso viene ostacolato da Ranma
che cerca in tutti i modi di svelare la verità all'ignara Akane che sembra non
accorgersi proprio della doppia identità del ragazzo.
TATEWAKI
E' lo spasimante di Akane
più ostinato (e anche stupido). Il suo più grande dilemma è scegliere tra le sue
amate, cioè Akane e "la ragazza col codino", che non è altri che Ranma-femmina.
E' soprannominato "Tuono blu" ed è campione di Kendo. Il suo più grande nemico è
Ranma-maschio, perchè è fidanzato con Akane, e che, secondo Tatewaki, ci prova
anche con la ragazza con il codino. E' un compagno di classe di Nabiki, dalla
quale si fa spillare un sacco di soldi in cambio di foto di Akane e
Ranma-femmina.
MOUSSE
Sinceramente
innamorato di Shampoo, ma da lei più volte respinto, è caduto anche lui nelle
sorgenti maledette e si trasforma in un oca (infatti il nome originale, Moose,
ricorda l’inglese "goose", cioè "oca"). La rivalità in amore con Ranma lo porta
a scontrarsi con lui avendo però sempre la peggio. Poiché è molto miope,
confonde spesso le persone che ha di fronte. Nei combattimenti è molto abile
nell’uso di coltelli ed oggetti metallici che tira fuori da sotto il suo
mantello così come da sotto le sue ali (quando ha l’aspetto di oca).