I LIBRI IN BREVE
H.P. E LA PIETRA FILOSOFALE
H:P: scopre di essere un mago e, accompagnato da Hagrid, va a Hogwarts. Sull'espresso conosce Ron e diventano subito amici. A Hogwarts H.P. entra nella casa di Grifondoro, dove conosce Hermione. H.P. viene scelto come Cercatore per la squadra di Quidditch della sua casa. Durante i giri per il castello insieme ai suoi amici, H.P. scopre che a Hogwarts è nascosto qualcosa di importante e prezioso. Dopo varie indagini scoprono che si tratta della pietra filosofale, in grado di trasformare il metallo in oro e da cui si ricava l'elisir di lunga vita, capace di far vivere per secoli. I tre amici scoprono anche che c'è qualcuno all'interno della scuola che la vuole rubare. I sospetti cadono sul prof. Piton e decidono di fermarlo. Hermione e Ron si fermano lungo il percorso che porta alla pietra, mentre H.P. arriva fino in fondo, in tempo per scoprire che il ladro non è Piton, bensì Raptor, posseduto da Voldemort. I due lottano, ma H.P. ha la meglio, grazie all'incantesimo di protezione che sua madre gli ha trasmesso prima di morire e che impedisce a Voldemort di toccarlo. Così H.P. salva la pietra e fa vincere la Coppa delle Casa a Grifondoro.
H.P. E LA CAMERA DEI SEGRETI
H.P. riceve una visita di Dobby, l'elfo domestico dei Malfoy, che lo avverte di non tornare a Hogwarts, perchè succederanno cose terribili. H.P. non lo ascolta, così Dobby fa di tutto per impedirglielo (tipo fare una magia fingendo che sia stato H.P., azione che gli costa un'ammonizione dal Ministero della Magia, perchè i minorenni non possono fare magie al di fuori della scuola. Oppure manomettere un bolide, perchè insegua H.P., o ancora impedigli di prendere L'espresso per Hogwarts, costringendo H.P. e Ron a prendere l'auto incantata dei Weasley e rischiare così l'espulsione). Ben presto H.P. scopre che Dobby ha ragione: qualcosa di misterioso si aggira per il castello e pietrifica la gente. La leggenda dice che questa "cosa" esca dalla Camera dei Segreti, che fino a quel momento era chiusa, ciò vuol dire che l'erede di Serpeverde, l'unico ad essere in grado di aprire la Camera, è a Hogwarts. H.P. e i suoi amici scoprono di che si tratta (un Basilisco), ma anche Hermione viene pietrificata. H.P. e Ron vogliono scoprire dove si trova la Camera e, dopo la notizia che Ginny è stata portata là dentro, decidono di entrarci. Ron, insieme al prof. Allock, rimane indietro e H.P. entra da solo nella Camera, dove trova Ginny svenuta e in compagnia di Tom Riddle, il vero erede di Serpeverde. H.P. affronta il Basilisco, con l'aiuto di Fanny la fenice, poi sconfigge anche Tom e libera Ginny.
H.P. E IL PRIGIONIERO DI AZKABAN
Nella comunità dei maghi cresce il panico: Sirius Black, il braccio destro di Voldemort, è fuggito da Azkaban, la prigione dei maghi. Subito si prendono provvedimenti, soprattutto nei confronti di H.P., perchè è proprio lui ciò che cerca. Infatti H.P. scopre che Sirius vuole ucciderlo, credendo che così Voldemort possa riacquistare i poteri. H.P. rimane sconvolto quando scopre che Sirius era il miglior amico dei suoi genitori e che è stato lui a consegnarli a Voldemort. In una notte particolarmente movimentata, Ron viene rapito da un grosso cane nero (forse il Gramo?) e H.P.e Hermione cercano di salvarlo. In realtà il cane è Sirius Black. H.P. e gli altri scoprono così, grazie anche all'intervento del prof. Lupin, che Sirius è innocente e che il traditore è Peter Minus, il quale si è nascosto per 12 anni, vivendo da topo (Crosta). A causa dell'intromissione di Piton e dall'arrivo dei dissenatori, H.P. e co. non riescono a provare l'innocenza di Sirius, che viene catturato. Grazie alla giratempo di Hermione riescono a salvarlo. E non solo lui.
H.P. E IL CALICE DI FUOCO
Alla finale della Coppa del Mondo di Quidditch ritornano i Mangiamorte, i seguaci di Voldemort. Tutti sono preoccupati, ma presto l'accaduto viene considerato un avvenimento isolato, che non ha a che fare con il ritorno del mago oscuro. Intanto a Hogwarts fervono i preparativi per il torneo Tremaghi, a cui partecipano anche le scuole di magia di Durmstrang e Beauxbatons. Vengono scelti tre campioni, uno per scuola, i quali dovranno affrontare tre prove che stabiliranno chi è il vincitore. A decidere i tre campioni è il calice di fuoco, che, stranamente, sceglie quattro nomi: Victor Krum (Durmstrang), Fleur Delacour (Beauxbatons), Cedric Diggory e H.P. (Hogwarts). Nessuno capisce come mai il calice abbia scelto anche H.P., il quale non ci pensava proprio di partecipare, ma che lo fa ugualmente, come da regolamento. Le tre prove consistono in: affrontare un drago, recuperare una persona cara dal lago e arrivare per primi al centro di un labirinto pieno di ostacoli. tutti i campioni si dimostrano abili, ma alla fine H.P. arriva al centro del labirinto insieme a Cedric. Ma non appena toccano la coppa vengono trasportati in un cimitero, dove ad accoglierli trovano Minus assieme a Voldemort (o almeno a quello che rimane di lui). Cedric viene immediatamente ucciso, mentre H.P. assiste impotente alla resurrezione di Voldemort. Successivamente i due combattono in un duello dove Voldemort sembra avere la meglio, ma qualcosa di inspiegabile accade, permettendo ad H.P. di tener testa al mago oscuro. Con l'incoraggiamento dell'eco di suo padre, H.P. riesce a fuggi e a tornare a Hogwarts. Ci si prepara alla seconda guerra contro Voldemort e i suoi alleati.
H.P. E L'ORDINE DELLA FENICE
Sono pochi quelli che credono al ritorno di Voldemort, la maggior parte crede che H.P. sia pazzo. Per questo motivo il ritorno a Hogwarts si prospetta difficile e angosciante. A peggiorare la situazione è la nuova insegnante di difesa contro le arti oscure, Dolores Umbridge, che è anche l'Inquisitore supremo di Hogwarts, ruolo assegnatole dal Ministro della Magia, per controllare Silente (Caramell non crede al ritorno di Voldemort, pensa che Silente stia tramando per portagli via il posto da Ministro della Magia). Intanto l'ordine della fenice, cioè il gruppo di resistenza che combatte contro Voldemort, si riunisce e inizia le sue manovre per impedire che la storia si ripeta. I membri dell'ordine scoprono che Voldemort sta cercando un'arma potente che gli permetterà di conquistare il mondo. Quest'arma non è altro che la profezia (la prima vera profezia della Cooman) in cui si rivela il destino di Voldemort e H.P. Nella battaglia per impadronirsi della profezia Voldemort deve scontrasi con Silente e, purtroppo, Sirius viene ucciso. H.P. è addolorato per la sua morte, ma non c'è tempo, la guerra sta per iniziare.