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sito dell'AVIS
Associazione Volontari Italiani Sangue. Chi dona sangue dona la vita! |
Lentamente muore chi diventa schiavo
dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non
conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli
sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia
aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia
incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde
quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
Pablo Neruda
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Ringraziamenti |
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Grazie a tutti coloro che si stanno
adoperando per arricchire i contenuti di questo sito con notizie, foto
e documenti.
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COMUNICATO STAMPA
DELL’ORGANIZZAZIONE PALERMITANA DEL PMLI.
Il 18 ottobre manifestiamo compatti insieme agli operai della Fiat
di Termini Imerese
Numerosissime sono le vertenze che le masse lavoratrici di Palermo e
provincia in questi ultimi mesi hanno portato avanti con forza. Ricordiamo
le lotte degli operai dei Cantieri Navali, della ex-Keller, della Italtel
e della Imesi di Carini, dei lavoratori delle imprese di pulizia delle FS,
dei dipendenti del Call Center di Blu e degli Lsu. Inoltre gli studenti
hanno lottato contro i tagli alla scuola pubblica ed il “buono scuola” e
pensionati contro i tagli all’assistenza decretati dal governo di
“centro-destra” Cuffaro. Nei quartieri palermitani la popolazione è scesa
in strada per il diritto all’acqua e alla casa.
Venerdì 18 ottobre, alla manifestazione per lo sciopero generale
indetto dalla Cgil, migliaia di operai, di lavoratori atipici, di
disoccupati, studenti, abitanti dei quartieri palermitani, scenderanno in
piazza, in maniera solidale e compatta, con le migliaia di operai della
Fiat e dell’indotto di Termini Imerese, che apriranno il corteo della Cgil.
Il PMLI, pur avendo posizioni di radicale dissenso, da sinistra, prima con
la segreteria Cofferati e ora con quella di Epifani, parteciperà al corteo
promosso dalla Cgil con le proprie bandiere e parole d’ordine e si
stringerà alle masse lavoratrici di Palermo e provincia.
Il PMLI ritiene quella dei Cobas una decisione palesemente sbagliata e
deleteria che rompe il fronte di lotta. Essa è assunta con giustificazioni
non condivisibili e di fatto, finisce per fare un regalo al neoduce
Berlusconi e ai padroni.
La scelta giusta è quella che hanno fatto le masse lavoratrici e
studentesche di Palermo e della provincia, e che ha fatto anche il PMLI,
di esprimere solidarietà militante e di unirsi nella lotta ai combattivi
operai della Fiat di Termini, che venerdì 18 ottobre alle 9.30 a Piazza
Croci apriranno il corteo della Cgil.
L’Organizzazione palermitana del PMLI
Palermo 17 ottobre 2002 |
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