1-il giorno solare: E' il tempo impiegato dalla terra ad effettuare una rotazione sul proprio asse. Basta quindi un riferimento qualunque per far iniziare un giorno ed iniziare quello successivo. Si divide poi lasso di tempo in 24 parti (ore).

Ore astronomiche : è il sistema orario attualmente in uso, dette anche ore moderne, ultramontane o francesi. E’ un computo abbastanza recente, nato con la rivoluzione francesi ed imposto da Napoleone in tutti i paesi da lui occupati. Il giorno inizia a mezzogiorno, quando cioè il sole ha raggiunto la sua  massima altezza nel cielo.  Questo attimo viene numerato come 12ma ora.

Ore italiche : Il giorno termina (ed inizia il successivo) al tramonto del sole.

Fu il sistema orario diffuso in tutta Europa dalla caduta dell’impero romano fino alla rivoluzione francese. Apparentemente è scomodo, in realtà i popoli accettarono mal volentieri il sistema odierno.

Ore babilonesi: Il giorno inizia all’alba.

Ebbero diffusione solo nell’antichità, presumibilmente presso i babilonesi. Di fatto sono l’esatto contrario delle ore italiche.

Ore italiche da campanile: Il giorno inizia mezz’ora dopo il tramonto.

Per la Chiesa Cattolica il nuovo giorno (liturgico) inizia al crepuscolo. Individuare questo istante non è semplice, ma in Italia questo avviene circa mezz’ora dopo il tramonto. Si adotto’ quindi il sistema orario italico spostato di mezz’ora.

Ore temporarie: Il giorno inizia all’alba e finisce al tramonto. Questo arco di tempo viene diviso in 12 parti uguali.

Ovviamente un’ora invernale ha una durata minore di un’ora estiva. Diffusissime nell’antichità in tutta l’area mediterranea.

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Ultimo aggiornamento: 22-09-05