22-09-05
|
E' l'altezza angolare di una località rispetto all'equatore. La rilevazione avveniva il giorno dell'equinozio a mezzogiorno.
Tale giorno i raggi solari sono perpendicolari all’equatore formando con il suolo un angolo pari a 0°.
Lat° = BSO^ perché alterni interni
OS = Stilo di altezza conosciuta
OB = misura ombra dello stilo
Tan BSO^ = tan Lat° =OB : OS
Le tavole di Marco Apollonio Vitruvio. ( Formia 70 a.C ? – Roma 25 a.C ?).
Tavole indicanti il rapporto fra l’ ombra di uno stilo e lo stilo in diverse località , sicuramente non stilate da lui ma molto piu’ antiche.
|
|
|
Lat° |
Lat° |
Errore |
|
OB / OS |
tan° |
Vitruvio |
Moderna |
|
Roma |
8/9 |
0,888 |
41,63 |
41,9 |
0,64 |
Atene |
3/4 |
0,75 |
36,87 |
37,98 |
2,92 |
Rodi |
5/7 |
0,714 |
39,28 |
36,1 |
1,55 |
Taranto |
9/11 |
0,818 |
39,29 |
40,47 |
2,92 |
Alessandria |
3/5 |
0,6 |
30,97 |
31,2 |
0,73 |
Un altro antico metodo consisteva nel definire le località secondo la durata del giorno piu’ lungo (solstizio estivo). Le località che in tale giorno avevano da 12 ore a 12,5 ore di luce appartavano al 1mo clima, da 12,5 ore a 13 ore al 2° clima…..
(per approfondire: Gnomonica Italiana n. 6 )
Successivamente:
Si fece uso di sestanti ed almanacchi. A mezzogiorno si misurava l’altezza angolare del sole in maniera diretta e si sommava o si sottraeva il valore di declinazione corrispondente al giorno della misura.
Epoca moderna.
Si fa uso di satelliti geostazionari.
Ultimo aggiornamento: 22-09-05