TRAINING AUTOGENO :

PREPARATEVI COSI':
scegliete la posizione.

Lo scopo del training autogeno è trasformare lo stato di tensione in rilassamento. L'ideale, quindi, è allenarsi in un ambiente calmo e accogliente. Quando seguite il programma di addestramento, tenete presente questi consigli:
1) Prima di ogni seduta staccate il telefono, chiudete la finestra e la porta della stanza e chiedete ai famigliari di lasciarvi in pace.
2) Abbassate le luci, ma evitate il buio totale. Dovete sempre poter percepire dove vi trovate per evitare attimi di disorientamento e per riuscire, nella fase di ripresa, a tornare alla realtà.
3) Indossate qualcosa di comodo e ampio. Togliete scarpe, lenti a contatto, occhiali, orologio e braccialetti.
4) Se durante l'allenamento sentite freddo copritevi con una coperta e indossate calzettoni e guanti.

SCEGLIETE LA POSIZIONE PIU' COMODA PER VOI

o Gli esercizi di training autogeno si possono fare stando in una delle tré posizioni che ora vi spieghiamo. Vi suggeriamo di provarle tutte per decidere quale è più adatta a voi, quale vi fa sentire più rilassate e a vostro agio. Potete anche usarle tutte alternandole.
o Soprattutto non dovete essere troppo "fiscali" con voi stesse ne troppo perfezioniste: non occorre misurare esattamente l'angolo di apertura delle gambe o il punto preciso in cui appoggiare braccia e gambe. L'unica regola è che dovete sentirvi assolutamente comode e libere. Perciò potete anche modificare leggermente queste posizioni.
o Le prime volte che fate training autogeno dedicate almeno 20 minuti all'allenamento, per assaporare bene la posizione e per vedere se avete qualche sensazione imprevista, come paura, inquietudine o brividi. In questo caso,provate un'altra posizione.

SDRAIATE PER TERRA O SUL LETTO

È la posizione più indicata per chi è agli inizi e per chi ha più difficoltà a rilassarsi. Fate così.
o Sdraiatevi a pancia in su, sopra un materassino, una stuoia o un letto. Ricordate di evitare le posizioni oblique, che possono provocare giramenti di testa o disorientamenti.
o Chiudete gli occhi, rilasciate la mandibola. Se non riuscite a rilassare il collo, usate un cuscino basso.
o Abbandonate le spalle; per aiutarvi, allungate le braccia verso i piedi e poi rilassatele. Tenete le braccia distese lungo il corpo in modo che non tocchino i fianchi, con i gomiti leggermente flessi. I palmi delle mani devono essere rivolti verso il basso, le dita abbandonate a se stesse in una posizione di tutto relax.
o Divaricate leggermente le gambe, tenendo le punte dei piedi rivolte verso l'estemo.
o Iniziate a ripetere mentalmente: "lo sono perfettamente calma e distesa". E, appena vi sentite pronte, passate al primo esercizio.

RILASSATE IN POLTRONA

È l'ideale per chi pratica il training autogeno in ufficio, durante la pausa di metà giornata. Ma è molto consigliata anche a chi, durante gli esercizi di training, tende ad addormentarsi.
o Scegliete una poltrona con lo schienale alto e il sedile comodo e ampio.
o Appoggiate il capo sullo schienale, guardate leggermente in su e chiudete gli occhi. Se preferite, usate un cuscino per sostenere il collo.
o Adagiatevi comodamente allo schienale della poltrona.
o Appoggiate le braccia sui braccioli, tenendo le dita allentate.
o Tenete le cosce completamente appoggiate alla poltrona, con le ginocchia leggennente divaricate e le piante dei piedi ben appoggiate al pavimento.
o Quando vi sentite pronte, cominciate a ripetervi mentalmente: "lo sono perfettamente calma e distesa". Ripetete la formula più volte, finché vi sentite abbastanza tranquille e concentrate per il primo esercizio.

SEDUTE SU UNO SGABELLO

Questa posizione copia il sistema con cui i cocchieri, senza scendere dalla carrozza, si riposavano tra una corsa e l'altra. È adatta a chi è già allenato ma, soprattutto, a chi ha bisogno di ricorrere al training in situazioni di emergenza (prima di un esame o di un colloquio, per esempio).
o Sedetevi su uno sgabello, con il capo rilassato e il busto sostenuto. Per trovare la posizione, aiutatevi così: con una profonda inspirazione allungate la schiena, poi, espirando, curvate in avanti il dorso e fate ciondolare la testa tra le spalle con la mascella rilassata.
o Divaricate le gambe e portate i piedi leggermente più avanti delle ginocchia.
o Appoggiate gli avambracci sulle cosce e abbandonate le mani.
Quando siete pronte, iniziate a ripetervi mentalmente la frase: "lo sono perfettamente calma e distesa". Continuate finché sentite di poter cominciare con il primo esercizio.