Analgesico: |
farmaco
che riduce la percezione del dolore. In questo modo non si cura il male
ma lo si maschera. |
Assuefazione: |
graduale
adattamento ad uno stimolo. In campo farmacologico indica la ridotta risposta
ad un farmaco per cui si è indotti ad aumentarne la dose. |
Attacco
emicranico: |
indica
il singolo episodio di emicrania che può svilupparsi a seguito dell'intervento
di fattori scatenanti o di situazioni favorenti. |
Aura
emicranica: |
disturbo
visivo e/o formicolio ad un arto superiore di breve durata, che precedono
l'attacco di mal di testa. |
Automedicazione: |
assunzione
di farmaci senza il parere del medico. |
Cefalea: |
mal
di testa. Le principali forme sono: cefalea a grappolo, cefalea cronica
quotidiana, cefalea tensiva. |
Emicrania: |
particolare
tipo di cefalea caratterizzato da dolore pulsante, localizzato monolateralmente,
che si aggrava con l'attività fisica; è spesso accompagnato
da altri sintomi quali nausea, vomito, fotofobia e/o fonofobia. |
Fonofobia: |
sensibilità
accentuata verso qualsiasi rumore. |
Fotofobia: |
sensibilità
accentuata verso qualsiasi fonte di luce. |
Serotonina: |
sostanza
chimica, potente costrittore dei vasi sanguigni, a cui si attribuisce un
coinvolgimento nel meccanismo che scatena l'emicrania. |
Sintomi
prodromici: |
segnali
che preannunciano l'insorgere di un attacco emicranico. |