CONTRATTO
DECENTRATO PROVINCIALE CONCERNENTE LA DEFINIZIONE DEI CRITERI GENERALI RELATIVI
ALLA FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO ASSEGNATARIO DI FUNZIONI
STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA PER L’A.S. 1999/2000 AI SENSI
DELL’ART.28 C.C.N.L. 26/5/1999 E DELL’ART.37 C.C.N.I. 31/8/1999
Il
giorno 8/1/2001, presso la sede del Provveditorato agli Studi di Bari,
ha avuto luogo l’incontro tra la delegazione di parte pubblica di cui al D.P.
prot. n.171 del 30/8/1999 e la delegazione di parte sindacale, nelle persone
che sottoscrivono in calce il presente accordo, per procedere alla
contrattazione decentrata provinciale concernente la definizione dei
criteri generali relativi alla formazione del personale docente ed
educativo assegnatario di funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa
per l’a.s. 2000/2001 ai sensi dell’art.28 C.C.N.L. 26/5/1999 e dell’art.37
C.C.N.I. 31/8/1999.
VISTO il D.Lgs. 3/2/1993 n.29 e successive modificazioni e
integrazioni;
VISTO il D.Lgs. 16/4/1994 n.297, recante il Testo Unico
delle leggi vigenti in materia di istruzione;
VISTA la Legge 15/3/1997 n.59;
VISTO il D.M. 28/1/1998 n.007271 del Ministero del Tesoro,
Bilancio e Programmazione Economica;
VISTA la C.M. n.173 del 2/4/1998, con gli allegati DD.MM.
di delega n.483 e n.484 del 6/8/1997, con la quale è stata attribuita ai
Provveditori agli Studi la competenza ad autorizzare la stipula dei contratti
decentrati periferici;
VISTA la C.M. n.235 del 18/5/1998, contenente ulteriori
indicazioni in ordine al procedimento di contrattazione decentrata periferica;
VISTO il C.C.N.L. del comparto Scuola, sottoscritto il
26/5/1999, con particolare riferimento all’art.4, comma 2, lett. d), che
individua le materie oggetto di contrattazione decentrata, e agli artt.12, 13 e
14, concernenti la formazione del personale;
VISTO il C.C.N.I. del comparto Scuola, sottoscritto il
31/8/1999, con particolare riguardo agli artt. 6-24 e 44-49, nei quali viene
delineato il sistema della formazione del personale direttivo, docente,
educativo e A.T.A.;
VISTA la direttiva ministeriale n.202 del
16/8/2000, recante le linee di indirizzo per l’aggiornamento, la formazione in
servizio e lo sviluppo professionale del personale della scuola e del personale
in servizio negli uffici dell’Amministrazione centrale e periferica per l’anno
2000;
VISTA la C.M. n.651/D dell’1/9/2000, relativa agli
interventi di formazione per i titolari di “funzioni-obiettivo” per l’a.s.
2000/2001;
STABILISCONO E CONCORDANO QUANTO SEGUE :
1. Il presente accordo mira a definire i
criteri generali relativi alla formazione del personale docente ed educativo
assegnatario di funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa (c.d.
funzioni-obiettivo) per l’a.s. 2000/2001, ai sensi dell’art.28 C.C.N.L.
26/5/1999 e dell’art.37 C.C.N.I. 31/8/1999.
2. L’accordo
ha validità per le iniziative di formazione che saranno svolte nell’a.s.
2000/2001.
1. L’attività di formazione oggetto del
presente accordo coinvolgerà in ambito provinciale le seguenti categorie di
personale :
a)
docenti e istitutori
assegnatari delle funzioni-obiettivo per l’a.s. 2000/2001, che non abbiano già
svolto il medesimo incarico nell’a.s. 1999/2000 e che, pertanto, non abbiano
potuto beneficiare della formazione attuata ai medesimi fini nel predetto anno
scolastico;
b)
altri docenti e
istitutori che, pur non ricoprendo tale incarico nell’a.s. 2000/2001, siano
comunque interessati a partecipare a tale attività di formazione, giusta la
previsione di cui all’art.17 cpv. C.C.N.I. 31/8/1999.
2.
Il contingente di personale di cui alla lettera a) del precedente comma
1 ammonta a 478 unità, secondo le risultanze dell’apposita rilevazione
condotta dall’U.S.P. di Bari. Tale contingente potrà subire lievi modifiche in
relazione alla ridistribuzione di n.27 funzioni-obiettivo di cui all'Intesa
provinciale Integrativa sottoscritta in data 14/12/2000.
3. Il contingente di personale di cui alla
lettera b) del medesimo comma 1 viene stabilito, tenuto conto della
disponibilità finanziaria complessiva assegnata a questa Provincia, così come
di seguito riportato : n.4 istitutori (1 per ciascun Convitto
funzionante in ambito provinciale : Convitto Nazionale “Cirillo” di Bari, ITA
Alberobello, ITA Locorotondo, I.P.AGR. Canosa di Puglia) e n.354 docenti
(1 per ciascuna istituzione scolastica della Provincia, comprese l’Accademia di
BB.AA., i Conservatori di Musica e le scuole annesse al Convitto Nazionale
“Cirillo” di Bari e ai Conservatori di Musica).
4.
L’individuazione dei docenti/istitutori di cui alla lettera b) del
precedente comma 1 sarà effettuata, previa richiesta degli interessati, dai
rispettivi Collegi dei docenti, tenendo conto dei criteri indicati nell’art.28
C.C.N.L. 26/5/1999 e nell’art.37 C.C.N.I. 31/8/1999, nonché nella C.M. n.204
del 28/8/2000 e nelle disposizioni ivi richiamate.
Nell’effettuare la scelta, che dovrà
ovviamente basarsi su adeguata motivazione (art.37, comma 5, C.C.N.I.
31/8/1999), verrà attribuita precedenza agli aspiranti che, pur avendo prodotto
apposita istanza per l’attribuzione dell’incarico di funzione-obiettivo per
l’a.s. 2000/2001, non siano comunque stati soddisfatti.
I
nominativi dei docenti / istitutori così individuati saranno comunicati dai
dirigenti scolastici, entro il termine tassativo del 31/1/2001,
direttamente ai Direttori dei Centri Risorse per i Servizi Professionali (CRSP)
istituiti con D.P. n.40 del 14/2/2000 e successive modifiche, incaricati della
gestione della predetta attività di formazione.
ART. 3 -
Criteri generali e modalità della formazione
1.
L’attività di formazione disciplinata dal presente accordo avrà la
durata complessiva di 30 ore (delle quali 10 di formazione a distanza e 20 di
attività d’aula) e sarà svolta, sulla base di un apposito progetto elaborato
dall’U.S.P., tenendo conto delle indicazioni di carattere generale desumibili
dall’art.17 C.C.N.I. 31/8/1999 e dalla C.M. n.651/D dell’1/9/2000.
2. Le parti prendono atto che, ai fini dell’attività
di formazione delle funzioni-obiettivo per l’a.s. 2000/2001, è stata assegnata
al Provveditorato agli Studi di Bari la somma di £ 95.100.680.
q
ripartire i
partecipanti in moduli eterogenei (sia in relazione all’ordine e grado di
scuola di provenienza, sia in relazione all’Area di appartenenza tra quelle
previste dall’art.28 C.C.N.L. 26/5/1999), formati mediamente da n. 35/40
corsisti;
q
dislocare i moduli in
maniera capillare presso istituzioni scolastiche della Provincia appositamente
attrezzate, per arrecare il minor disagio possibile ai destinatari
dell’attività di formazione e contenere, al tempo stesso, i costi di
organizzazione;
q
avvalersi della
collaborazione tecnica, organizzativa e amministrativa dei Centri Risorse di
Servizi Professionali di cui al D.P. n.40 del 14/2/2000 e successive
modifiche;
q
individuare modalità
organizzative tali da ridurre, per quanto possibile, l’interferenza
dell’attività di formazione con analoghe iniziative già programmate a livello
provinciale ovvero con altri impegni istituzionali facenti capo ai titolari di
funzioni-obiettivo, con particolare riguardo alla prestazione dell’attività di
insegnamento.
6. I corsi, la cui gestione sarà affidata ai
predetti CRSP, potranno essere realizzati dall’Amministrazione
Periferica, da reti di scuole, dalle Accademie e dai Conservatori di Musica o da
soggetti qualificati e/o accreditati, secondo al disciplina contenuta
nell’art.17 C.C.N.L. 26/5/1999. Qualora si ritenga di doversi avvalere, in
tutto o in parte, della collaborazione di soggetti qualificati e/o accreditati,
nelle more della definizione a livello nazionale della “mappa” di tali
soggetti, la richiesta di collaborazione sarà formulata nei confronti di Enti e
Associazioni operanti nel settore della formazione del personale docente a
livello interregionale o nazionale, secondo le risultanze degli atti d’ufficio,
che abbiano già svolto attività di formazione in ambito territoriale e siano in
possesso dei requisiti di cui alla direttiva ministeriale n.305 dell’1/7/1996 e
successive modifiche e integrazioni, nonchè dei seguenti ulteriori requisiti
rilevabili dagli atti d’ufficio :
-
esperienza almeno
quinquennale nel settore della formazione del personale docente;
-
aver effettuato non
meno di 15 corsi di formazione negli ultimi 5 anni.
1. A norma
dell’ultimo periodo del comma 3 dell’art.51 del D.Lgs. 29/93 e successive
modificazioni e integrazioni, si dichiara che il presente accordo non comporta,
neanche a carico degli esercizi finanziari successivi, impegni di spesa
eccedenti le disponibilità finanziarie assegnate a questo Provveditorato agli
Studi.
LE PARTI
FIRMATARIE
PER
LA PARTE PUBBLICA
|
dr. Giuseppe
Imbrici |
Provveditore agli Studi |
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dr. Ruggiero
Francavilla |
Dirigente |
____________________________ |
PER
LA PARTE SINDACALE
|
C.G.I.L. |
____________________________ |
|
C.I.S.L. |
____________________________ |
|
U.I.L. |
____________________________ |
|
CONF.S.A.L. -
S.N.A.L.S. |
____________________________ |