SULLA STRADA
1) In
autostrada un elegante signore a bordo della sua fuoriserie e un sacerdote con
una seicento si rincorrono facendosi dispetti; ogni volta che sorpassa il
signore mostra le corna al sacerdote. Il sacerdote la prima volta gli mostra una
penna, la seconda volta gli sventola un fazzoletto, la terza volta gli mostra la
corona del Rosario.
Dopo qualche decina di chilometri i due si incontrano a un distributore di benzina e il signore, incuriosito, domanda al sacerdote: " Mi scusi, reverendo, io sono stato poco educato con il mio gesto; ma lei che cosa voleva dire con gli oggetti che mi mostrava?". "Semplicissimo: ognuno mostra quello che ha!"
2)
Un giovanotto ha comprato una nuovissima auto sportiva e chiama il parroco perché
gliela benedica: " Adesso posso fare i 200 all 'ora?" "Certo!
Però per quella velocità non serve la benedizione,
occorre
un sacramento: l'estrema unzione"! »
3)
« Luigi, per favore, vuoi guidare tu? Non vedo più la strada ».
«
Niente paura, lascia fare a me; io ne vedo due! »
4)
«Ti piace la mia motoretta nuova? Ora che sono motorizzato, finalmente potrò
togliermi la soddisfazione di vedere un
po'
di mondo».
«Certo,
anche l'altro mondo».
5)
Un vigile ferma una signora e le chiede di mostrargli la patente.
«
La mia patente? », esclama la signora, « ma se non me l'avete più restituita
dall'ultima volta! »
6)
« Rallenta, Marisa..., mi spaventi quando prendi le curve a questa velocità...»
«
Rilassati, Paolo, e fa' anche tu come faccio io: chiudi gli occhi!»
7)
Una suora anziana accompagna alla stazione una giovane novizia: «Se vuoi un
consiglio, non salire mai sul vagone di
coda:
è il più pericoloso».
«Se è così potrebbero risparmiare di attaccarlo al treno»,
8)
Al controllore che in tram chiede il biglietto, un sacerdote
porge
un'immaginetta,
«Come
mai? Perché?»
«
Perché ha già pagato luì per tutti ».
9)
Un signore domanda a un passante: «Secondo lei quel tipo là è un uomo o una
donna?»
«E’
mia figlia», « Che figura, proprio al padre dovevo domandarlo! » «Sono
sua madre»,
10)
Una vecchietta conducendo un asino al pascolo recita il Rosario.
Un
giovinastro passando mentre l'asino ragliava: «Senti, senti, vecchia mia, come
l'asino risponde ai tuoi paternostri! »
«
No, signorino, il mio asino non sa recitare preghiere, ma raglia di contentezza
ogni volta che incontra un asino suo pari ».