Abbiamo
visto come Soresina, per l'intraprendenza della sua gente, ed il
fiorire di attività artigiane e commerciali, fosse naturalmente
deputata ad essere "luogo d'incontri" per gli abitanti
di un vasto territorio.
A conferma il fatto che presto divenne centro di mercato, di scambi,
di fiere, occasione per incontri d'affari o di divertimento.
Risale,
infatti al 1492, precisamente al 2 marzo, la concessione ufficiale
per l'effettuazione del mercato che da allora, senza interruzioni
o spostamenti di giorno, si effettua ogni lunedì mattina.
Del 21 luglio 1625 il decreto che autorizzava in Soresina una Fiera
di vari giorni, dal 6 al 21 settembre, "...senza dacio alcuno..."
prolungabile di altri quattro giorni in questo caso con pagamento
del dazio.
Questa vocazione appartiene ancora a Soresina, a confermarlo sono
i numerosi e ben forniti negozi, l'operosità dei suoi artigiani,
l'impianto urbanistico ottocentesco quasi intatto, con ampie strade,
belle piazze e le varie occasioni "d'incontro" che da
sempre offre.