Vito Bruno – Il ragazzo che credeva in Dio - commento
Ho
letto il libro con piacere e passione. L’ho trovato interessante nelle
descrizioni particolareggiate di luoghi e sentimenti molti dei quali vissuti
personalmente.
È
bello la domanda su cui ruota la trama: “Qual è il senso del dolore?”.
E ancora più bella la conclusione. È ambientato a Taranto e descrive
mirabilmente i sentimenti di un prete cinquantenne che fa un bilancio della sua
vita, ma anche i sentimenti delle persone che gli stanno intorno.
Io
l’ho trovato bellissimo ed educativo.
Mi
ha arricchito.
Vi
consiglio di leggerlo *****
Distintamente
Michele
Zarrella