Barzellette - Berlusconi 01      



Nell’auto di Berlusconi c’è una piccola foto di Gesù con scritto: “Papà non correre”.

San Marino ha emesso una serie di francobolli con l’effige di Berlusconi ma ha dovuto ritirarli subito: qualcuno li leccava dalla parte sbagliata. Era Emilio Fede.

Come si chiamerebbe Berlusconi se lo facessero Papa? Pio tutto.

La prima volta che Berlusconi è andato in visita ufficiale in America, al suo arrivo all’aeroporto gli hanno chiesto: “Ha qualcosa da dichiarare?”. E Lui: “Sì, ma dove sono le telecamere?”.

Rispondi con sincerita'' e potrai valutare la tua caratura morale.
Si tratta di una situazione immaginaria, pero'' devi decidere cosa faresti:
Sei in Valtellina nel bel mezzo del caos dovuto a una inondazione per le incredibili piogge.
Sei un fotoreporter che lavora per la CNN e sei nel mezzo del disastro, disperato, scattando le foto piu' impressionanti.
Intorno a te il fango distrugge case, fa sparire persone, con una violenza terrificante. Improvvisamente vedi Berlusconi che sta guidando una jeep, lottando disperatamente per non essere spazzato via dalla corrente di fango, acqua e pietre.
Ora ti rendi conto che la furia del fiume sta per portarselo via e tu hai l'opportunita' o di salvarlo, o di scattare una foto da premio Pulitzer che mostrera' al mondo la morte di uno degli uomini piu' importanti d'Italia.
Adesso la domanda:
...... la sviluppi a colori o in bianco e nero?




Berlusconi entra in una pizzeria e prima di sedersi chiede: "Scusi, mi consenta, mi può cambiare questo assegno?"
"Ha un documento?"
"Mi consenta di farle notare che io sono il Cavalier Silvio Berlusconi!"
"Si, va bene, ma a me serve comunque un documento..."
"Ma come, non mi riconosce? Sono su tutti i giornali e le televisioni! Mi chiami il direttore della pizzeria!"
"Il direttore non c'è, è in ferie. Qui ci sono solo io, quindi o mi dimostra che lei è Berlusconi o può andare in un'altra pizzeria!"
"Questo è il colmo! Ma come faccio a dimostrarle che sono io, cribbio?!"
"Non so, guardi...l'altro giorno è stato qui Roberto Baggio, senza documenti. Ha dovuto palleggiare per tre ore per convincermi che fosse lui...quindi veda lei!"
"Mah, non so, ora come ora non mi viene in mente nulla.."
"Quante pizze le servono?"

Berlusconi, conscio che ha 74 anni, pensa a quando morirà: vuole fare le cose in grande, e si riunisce con i suoi amici fidati per decidere dove farsi seppellire. "certamente al Duomo, simbolo di Milano" suggerisce il sindaco di Milano Moratti. "Io direi a S.Siro", replica Galliani. "Tutte le domeniche e i mercoledì di coppa ci sarebbe un pellegrinaggio davanti alla sua tomba!" "Io ho un'idea migliore: in Palestina, al Santo Sepolcro" pronuncia Carlo Maria Martini. " Mi sono già informato: costa 20 milioni di Euro" "Mi piace l'idea" lo interrompe il cavaliere, "ma non è un po' troppo per soli tre giorni?

Un tizio incontra un amico che non vedeva da molto tempo. Lo vede scendere da una macchina sportiva, vestito con grande eleganza.
Ehi gli dice: “hai fatto fortuna?”. “si” risponde l’amico: Ho telefonato alla Rai e ho detto che sapevo tutto su Garibaldi. Mi hanno invitato ad una trasmissione di quiz, mi hanno fatto tante domande e ho vinto un milione di euro.
Passa qualche mese ed anche il tizio comincia a girare con macchine costose.
Un giorno incontra l’amico e gli dice: ”Sai, devo proprio ringraziarti. Ho seguito il tuo metodo e ho fatto fortuna anch’io”. “Hai telefonato alla Rai?”. “No. Ho telefonato a Mediaset. Ho detto che sapevo tutto su Berlusconi e mi hanno dato subito il milione di euro senza nemmeno farmi una domanda”.
 
Berlusconi è in aereo con Fini e Bossi. L’aereo precipita. Secondo voi chi si salverà?  Riposta: L’Italia!



Un tizio incontra un amico che non vedeva da molto tempo. Lo vede scendere da una macchina sportiva, vestito con grande eleganza.
Ehi gli dice: “hai fatto fortuna?”. “si” risponde l’amico: Ho telefonato alla Rai e ho detto che sapevo tutto su Garibaldi. Mi hanno invitato ad una trasmissione di quiz, mi hanno fatto tante domande e ho vinto un milione di euro.
Passa qualche mese ed anche il tizio comincia a girare con macchine costose.
Un giorno incontra l’amico e gli dice: ”Sai, devo proprio ringraziarti. Ho seguito il tuo metodo e ho fatto fortuna anch’io”. “Hai telefonato alla Rai?”. “No. Ho telefonato a Mediaset. Ho detto che sapevo tutto su Berlusconi e mi hanno dato subito il milione di euro senza nemmeno farmi una domanda”.

Berlusconi ha 100 euro e vuole fare felice 2 italiani dividendo i soldi 50 e 50 ma arriva il figlio e gli dice "papà puoi fare felice 4 italiani dividendo i soldi in 25- 25 -25- 25 "allora berlusconi parte per l'italia e l'altro figlio gli dice "papà c'è un modo per far felice tutti gli italiani facendo cadere l'aereo!!!!!!!!!!.

Il presidente Berlusconi, in visita ufficiale in Inghilterra, vien invitato dalla Regina Elisabetta.
Durante l''incontro le chiede qual è la sua filosofia di leadership e lei risponde che la risposta è nel circondarsi di persone intelligenti.
A questo punto Berlusconi le chiede come fa a sapere se sono intelligenti.

- Lo capisco facendo loro la domanda giusta - risponde la Regina -Mi permetta di dimostrarglielo.
- La regina allora telefona a Tony Blair e dice:
- Sig. Primo Ministro, la prego di rispondere alla seguente domanda: sua madre ha un bambino, e suo padre ha un bambino, e questo bambino non è né suo
fratello né sua sorella. Chi è?
- Tony Blair risponde: Ovviamente sono io!
- Corretto! Grazie e a risentirci Sir - dice la Regina.
- Sua Maestà attacca la cornetta e dice: Ha capito Mr. Berlusconi?
- Sicuro. Grazie mille. Farò senz'altro anch'io così!

Al rientro a Roma decide di mettere alla prova il Presidente della Camera. Fa quindi venire a Palazzo Chigi Pierferdinando Casini e gli chiede:
- Ascolta, Pierfi, mi chiedevo se potessi rispondere a una domanda.
- Certamente signor Presidente, cosa vuole sapere?
- Ehm, tua madre ha un bambino, e tuo padre ha un bambino, e questo bambino non è né tuo fratello né tua sorella. Chi è?
Casini ci pensa un po' e poi imbarazzato gli dice:
- Posso pensarci meglio e poi rispondere correttamente?
Berlusconi é d'accordo e Casini se ne va. Appena uscito da Palazzo Chigi, Casini organizza subito una riunione con altri Senatori Forzisti i quali si lambiccano il cervello per diverse ore, ma nessuno riesce a trovare la risposta giusta. A un certo punto Casini decide di chiamare Buttiglione e gli spiega la situazione.
- Adesso ascolta la domanda: tua madre ha un bambino, e tuo padre ha un bambino, e questo bambino non è né tuo fratello né tua sorella. Chi è?
Buttiglione risponde subito:
- Ovviamente sono io! Razza di deficienti!!
Estremamente risollevato Casini corre a Palazzo Chigi e dice al Presidente:
- Presidente, so la risposta alla sua domanda! So chi è! E' Buttiglione!
E Berlusconi risponde disgustato:
- Sbagliato, è Tony Blair.

Siamo venuti in possesso del carteggio tra Berlusconi e Bush mentre soffiano i venti di guerra contro l'Iraq.
Caro George, com'è nel mio costume faccio una precisa scelta di campo e mi schiero al tuo fianco. Hai un nuovo, grande alleato nella difficile guerra contro i terroristi dell'Ira. Fammi sapere quando si comincia e cosa devo portare. Ciao.Silvio B.
--- Caro Silvio, grazie per la tua offerta. Purtroppo l'Ira non è tra gli obiettivi: l'Irlanda del Nord è troppo piccola e più di duemila bombe non riusciamo proprio a farcele stare. Ne ho settantacinquemila da smaltire! Sarà per la prossima volta. George
--- Amico George, ti chiedo scusa, ho fatto confusione coi nomi. È che qua devo fare tutto io: governo, esteri, sport, giustizia, fiori, cucinare... Volevo dire Iran! Per questa importante battaglia di libertà consentimi di offrirti Esercito, Marina, Aviazione e Guardia di Finanza. Anzi, comincerei da questi ultimi, anche in prima linea. Che ne dici? Silvio B.
--- Caro Silvio, cos'è questa storia dell'Iran? La C.I.A., che legge tutte le mie lettere prima di me, è andata su tutte le furie. Dice che l'Iran è un obiettivo così segreto che ne sono a conoscenza solo quelli che contano davvero. Io infatti non ne sapevo niente! Credevo stessimo per attaccare l'Iraq. Attendo spiegazioni. George
--- Giorgino, Giorgetto, Giorgiuzzo, perdonami ancora. Iran, Iraq, Irac o Irak, di geografia non ci capisco un ****. Attacca quello che vuoi, a me preme solo esserti amico. Se non vuoi soldati, meglio. Sai com'è, gli italiani odiano morire in battaglia, preferiscono schiantarsi in autostrada. Ma ti propongo i più entusiasti anchor man per aiutarti a convincere il paese: Mike Bongiorno (che presto farò senatore a vita), Iva Zanicchi, Raimondo Vianello... Scegli chi vuoi. Silvio B.
--- Caro Silvio lascia perdere. Purtroppo neanch'io di geografia capisco granché. È un'ora che cerco il tuo paese sulla carta geografica e non trovo niente. Sarà che è un po' imprecisa (sono quelle che usiamo per bombardare) ma non mi raccapezzo proprio. Insomma, chi **** siete? George
--- Giorgio, permettimi di colmare questa tua lacuna. Ho già provveduto a inviarti (e già che c'ero anche a tutto il popolo americano) il mio libro "L'Italia che ho in mente", con tanto di carta geografica grande grande, di quelle che usavo da Vespa. Scoprirete che non siamo solo pizza e mafia: oggi siamo pizza, mafia e risotto alla milanese. P.S.: Sulla cartina vedrai strade, autostrade e ponti bellissimi che purtroppo non ho ancora completato. È che sono incasinato: Nobel, Cirami, Nesta... A presto Silvio B.
--- Caro Silvio, questa è l'ultima lettera che ti scrivo. La C.I.A. mi invita a non perdere più tempo con te. Dice che non abbiamo bisogno di niente, né di soldati, né di enciclopedie, né di aspirapolveri. Mi spiace, perché eri simpatico. P.S.: Scusami anche per non aver capito subito dov'è il tuo importante paese. È che lo cercavo in Sudamerica. Non so perché, ma conoscendoti avevo avuto questa impressione. George
  
Silvio Berlusconi sospetta d’avere problemi di cuore. Per togliersi il pensiero, decide di farsi visitare da un noto cardiologo.
Al termine della rapidissima visita, da signori quali sono, si salutano senza addentrarsi in particolari volgari quali il pagamento della parcella.
Questa infatti viene recapitata a casa di Berlusconi per posta successivamente. Quando vede la ricevuta Berlusconi rimane sconcertato: ben cinque mila euro di parcella per una visita di dieci minuti. Il Cavaliere compila un assegno e lo invia al professore accompagnando la somma con poche righe: “Egregio professore le rimetto in allegato un assegno di cinque mila euro a pagamento della sua parcella come da lei richiesto. Mi consenta però di farle notare che sono soldi rubati”.
La risposta non si fa attendere: " Illustrissimo Presidente del Consiglio Berlusconi, ho ricevuto il suo assegno di euro cinque mila. Per quanto riguarda la provenienza della somma non si preoccupi: non ne parlerò con nessuno”.

Un tizio incontra un amico che non vedeva da molto tempo. Lo vede scendere da una macchina sportiva, vestito con grande eleganza. “Ehi” gli dice: “hai fatto fortuna?” - “...si!”risponde l’amico: “Ho telefonato alla Rai e ho detto che sapevo tutto su Garibaldi. Mi hanno invitato ad una trasmissione di quiz, mi hanno fatto tante domande e ho vinto 1 milione di Euro!" Passa qualche mese ed anche il tizio comincia a girare con macchine costose. Un giorno incontra l’amico e gli dice: ”Sai,devo proprio ringraziarti.Ho seguito il tuo metodo e ho fatto fortuna anch’io”. “ Hai telefonato alla Rai?” - “No,ho telefonato a Mediaset, ho detto che sapevo tutto su Berlusconi...e mi hanno dato subito 1 milione di Euro..senza nemmeno farmi una domanda!”

C'è Dio incazzatissimo per il casino che sta succedendo nel mondo e allora decide di chiamare a colloquio 4 personaggi politicamente importanti e in qualche modo responsabili della situazione mondiale attuale.
Scende sulla terra e afferra Osama Ben Laden per i paesi musulmani, George Bush jr come rappresentante del mondo americano, Karol Wojtyla come rappresentante della religione cristiana e Silvio Berlusconi come rappresentante dell'Italia e dei paesi europei occidentali.
I quattro arrivano sulla nuvoletta e sono ancora increduli, quando Dio improvvisamente si mette a parlare e con tono molto inquieto dice loro: «Ma vergognatevi! che cosa state combinando? Ho faticato tanto per darvi un mondo bello, quello in cui potreste vivere, e invece voi pensate solo a distruggerlo, con attentati, stupide guerre di religione, sfruttamenti e guerre! Vergognatevi!!! Ora scendete sulla terra, tornate dai vostri popoli e dite loro che per espiare questa colpa dovrete tutti spalare merda per 20 anni!!!»
Udite queste parole Osama Bin Laden torna subito dai suoi seguaci e comincia a parlar loro:
«Seguaci: ho due terribili notizie da darvi!»
Seguaci: «Ohhhh»
Bin Laden: «La prima è che Dio esiste, ma non è quell''Allah che crediamo noi»
Seguaci: «Ohhh, che delusione»
Bin Laden: «La seconda è che dovremo spalare merda per i prossimi 20 anni!»
Seguaci: mormorio generale di somma tristezza e totale sconforto
George W. Bush nel frattempo fa il discorso al popolo americano: «Mio grande popolo d''America, oggi ho 2 notizie da darvi! Una molto bella e una molto brutta! »
Popolo americano: «Prima quella bella Presidente!»
George W. Bush: «Quella bella è che Dio esiste, esiste davvero!»
Il popolo americano esulta di gioia
George W. Bush: «E quella brutta invece è che dovremo spalare merda per 20 anni!»
Popolo americano: mormorio di tristezza e grande delusione.

Il Papa torna in Vaticano riunisce il consiglio dei Vescovi e rivela: «Frateli, abbiate paura, stavolta non potrete corigermi! L''abbiamo scampata per venti secoli ma ora ci hanno scoperti, la pacchia è finita dobbiamo iniziare a lavorare anche noi, un brutto lavoro: spalare merda per venti anni »
Vescovi e Cardinali: «Per tutti i diavolacci! Ci sembrava troppo bello!!! Non possiamo inventarci nulla per continuare così?»
Papa: «Temo di no, alle nostre favole non crederà più nessuno »

In Italia il Silvio Berlusconi raduna tutti gli Italiani ad Arcore, con un rinfresco pazzesco, fiori, addobbi,etc e al fianco del suo prode scudiero Angelino Alfano comincia: «Carissimi, oggi vi ho riuniti qui perché ho DUE SPLENDIDE notizie da darvi! »
Popolo italiano: «Sì, sì, ci dica Cavalier Berlusconi, ci dica! »
Silvio Berlusconi: «La prima è che ho visto PAPA'' e vi saluta tutti! La seconda è che ho finalmente trovato lavoro per tutti per almeno 20 anni!!!»

 La figlia minore di Berlusconi chiede al padre:
- Papà, cos'è l'amore?
- L'amore? L'amore è per esempio incontrare un ricco signore che ti porta in un albergo di lusso a Venezia, che ti fa fare un giro in gondola, che ti porta a mangiare in un bel ristorante a piazza San Marco, che ti compra una Mercedes, che ti compra un appartamento a Parigi e una villa in Costa Azzura, che ti compra una collana di diamanti e anelli d'oro, questo è l'amore.
- Papà! E dove sono i sentimenti, il desiderio, i batticuori, il primo appuntamento, il primo bacio???
- Figlia mia... quelle sono cazzate che si sono inventati i comunisti per trombare gratis...

Emilio Fede telefona a Michele Santoro:
- Michele, allora, perché non ti decidi finalmente a venire da noi? Il futuro è alla Fininvest! Noi abbiamo la libertà! Abbiamo i mezzi! Un sacco di mezzi. Lo sai che, addirittura, a casa Berlusconi, ci sono i gabinetti d’oro?
- I gabinetti d’oro?
- Giuro. L’ho usato personalmente l’ultima volta che sono andato ad Arcore!
Qualche giorno dopo Santoro è invitato ad Arcore da Berlusconi per vedere se c’è modo di farlo lavorare alla Fininvest.
Ad un certo punto della conversazione Santoro chiede:
- Senta presidente, mi tolga una curiosità, è vero che lei in casa ha il gabinetto d’oro?
- Il gabinetto d’oro? Io? In casa mia? Ma chi glielo ha detto?
- Beh! Veramente me lo ha detto Fede.
- Fede? Ah, ecco chi è stato a cagare nella Coppa dei Campioni!

  
Un giorno Silvio Berlusconi muore per un improvviso attacco cardiaco e finisce di filato all''inferno, dove Belzebù lo sta aspettando.
- Non so cosa fare. Sei nel mio elenco ma non ho più posto per te. D''altro canto devi obbligatoriamente stare qui.
Dopo averci pensato su, il Diavolo prosegue:
- Sai cosa faccio? Ci sono persone qui, che non sono state tanto cattive quanto te. Ne lascerò andare una e tu ne prenderai il posto.
Anzi, ti lascio addirittura scegliere quale liberare.
A Silvio la proposta sembra accettabile e così il Diavolo apre la prima porta. Lì dentro, in una grande piscina, nuota Craxi che si immerge ripetutamente tentando di portare in superficie un immenso e sfavillante tesoro, riemergendo però sempre desolatamente a mani vuote.
E si immerge e riemerge, e ancora e ancora.
Questo è il suo destino, all''inferno.
Il Cavaliere:
- No, non ci siamo, non sono un gran nuotatore e poi a mani vuote non posso restare, non potrei fare questo per l''eternità.
Il Diavolo lo conduce nella stanza successiva dove trovano Francesco Cossiga, che con un enorme piccone deve frantumare giganteschi massi di pietra durissima; e poi altri ed altri ancora.
- No, sai che ho un problema alla spalla, mi farebbe male picconare in continuazione per l''eternità.
Il Diavolo apre la terza porta. All''interno, l'ex presidente degli U.S.A.
Bill Clinton, sdraiato sul pavimento, con le braccia dietro la nuca e le gambe larghe; china su di lui c'è Monica Lewinsky intenta nell'ormai famosa attività.
Berlusconi osserva incredulo e dopo un po' dice:
- Si, si può fare, vada per questo.
Il Diavolo:
- OK. Monica, puoi andare…

  
Una notte Berlusconi riesce a scappare dalle sue guardie del corpo per fare una passeggiata. Vede un laghetto e decide di farsi un bagno. Nuota, va da una sponda all'altra quando ad un certo punto non si sente bene.
Tre ragazzi in riva al lago notano un uomo che sta per affogare e si buttano in acqua riuscendo a portare l'uomo a riva. Quando lo tirano fuori capiscono chi hanno salvato: "Ma lei è il Presidente del Consiglio!".
E lui: "Sí, sono proprio io, e per ringraziarvi di avermi salvato voglio farvi un dono a testa ".
Il primo chiede un orologio e viene esaudito.
Il secondo chiede un fucile e viene esaudito.
Il terzo ha una richiesta strana: "Potrebbe farmi fare una lapide molto bella con scritto ''Qui giace un ragazzo di campagna che ha rischiato la vita per salvare il Presidente del Consigliò".
Berlusconi incuriosito gli chiede il perchè di questa strana richiesta. Il ragazzo risponde: "Appena mio padre scopre che non l'ho lasciata affogare, MI AMMAZZA
".
 
Due amici.
- Ehi, la sai quella di Fini che va al funerale di Berlusconi?
- No...
- Neanche io però comincia bene.
 
Mentre si trovava nelle sua villa di Arcore, intento ad appendere un quadro, il Presidente Silvio Berlusconi si è dato inavvertitamente una martellata sul pollice.
Il gesto gli ha fatto sfuggire un''esternazione ai danni di Dio. La cosa è subito trapelata fino a giungere alle orecchie del Santo Padre che, indignato, si è prontamente dimesso dichiarando:
- "Il Signor Berlusconi non deve permettersi! Torno dai miei parrocchiani in Polonia!"
Ciò ha gettato lo scompiglio in tutto il mondo giornalistico: Rete 4 ha subito lanciato un servizio in difesa del Cavaliere in cui vengono commentati gli esiti di un sondaggio secondo il quale il 99% degli Italiani, se colpiti da una martellata sul pollice, hanno la stessa reazione del Cavaliere.
Bruno Vespa, con uno scoop a sorpresa riesce a far venire ospite di "Porta a Porta" il titolare della Ditta che ha fabbricato il martello. Maurizio Costanzo risponde con il titolare della ferramenta che ha venduto il martello.
Tuttosport titola a piena pagina: "Berlusconi dopo Zoff, fa dimettere anche il Santo Padre. Sacchi il successore?"
Rai 3 parte con una trasmissione dal titolo "Il Martello usi, tecniche ed applicazioni".
Dure reazioni anche nel mondo politico: Bertinotti commenta "La manovra di Berlusconi è chiara ... ha usato il martello, notoriamente parte del nostro simbolo, per attaccare il Vaticano e far ricadere però la colpa sui comunisti".
Pronta la risposta di Forza Italia :"Veramente voleva solo attaccare un quadro, e Silvio può imprecare quanto vuole siamo o non siamo nella casa della libertà?".
Walter Veltroni sottolinea che "con il suo gesto il Santo Padre ha voluto marcare l''indipendenza della Chiesa dagli accadimenti negativi che possono capitare nei lavori domestici".
Armando Cossutta esprime invece tutto "il disprezzo per Berlusconi che volendo dedicarsi a dei lavori domestici che esulano dalla sfera delle sue competenze, oltre a causare le dimissioni del Santo Padre ha fatto aumentare il tasso di disoccupazione portando via il lavoro ad un operaio".
Bossi è raggiante perchè secondo lui "Il Cavaliere si è schierato con la Lega nella lotta per l'indipendenza della Padania. E il gesto di riuscire nell''intento di cacciare un extracomunitario ne è la prova lampante!"