Signor Presidente, attuali ed ex Capi di stato, distinti ospiti,
Vi ringrazio per aver partecipato al Festival Mondiale della
Cultura e dello Sport 2002 in questo secondo anno del nuovo
millennio di speranza, e di aver fatto di questo evento un grande
successo.
L’umanità sta vivendo in un’era in cui i cambiamenti stanno avvenendo
con una rapidità mai vista in precedenza. Il mondo sente la necessità
del dialogo interreligioso, dell’armonia tra le razze, e della
comprensione tra le culture. Ecco perché il tema del WCSF 2002 è “Verso
un mondo di un’unica cultura di Pace di una Nuova Dimensione”. Quindi,
quale fondatore di questa iniziativa, vorrei cogliere questa
opportunità per condividere una parte della filosofia di pace in cui io
ho creduto e che ho messo in pratica ed insegnato per tutta la mia vita.
Distinti ospiti, quale pensate sia la radice fondamentale della pace,
nella quale speriamo così tanto e che a gran voce abbiamo
ininterrottamente invocato? Dove dobbiamo andare, cosa dobbiamo fare
per raggiungere la pace, e qual è l’ostacolo che blocca il cammino
dell’umanità verso la pace? C’è speranza che noi possiamo portare pace
in questo mondo confuso dove l’individualismo e l’egoismo imperversano?
Per conoscere la radice fondamentale della pace, dobbiamo esaminare
l’ideale della creazione di Dio. Non possiamo portare la pace senza
conoscere Dio e il mondo spirituale. La creazione del cielo e della
terra non è altro che la manifestazione del vero amore di Dio. Gli
esseri umani - che sono stati creati come signori del mondo - avrebbero
dovuto realizzare l’ideale di Dio della creazione, e cioè il Regno dei
Cieli, il mondo originale dell’ideale di creazione, e poi andare nel
mondo spirituale e realizzare il Regno dei Cieli della pace eterna.
A meno che realizziamo il Regno dei cieli sulla terra, e cioè un mondo
di pace, noi non possiamo aspettarci di vivere in quel tipo di mondo
quando andremo nel mondo spirituale. “Regno dei Cieli” qui si riferisce
ad un posto dove la creazione e l’umanità vivono l’una per l’altra e
dove tutti gli esseri umani vivono l’uno per l’altro in un’unità
armoniosa.
Con la caduta commessa dagli antenati umani, però, l’ideale della
creazione di Dio è stato crudelmente distrutto, ed ancor oggi non è
stato realizzato. L’essere umano è caduto in una tale ignoranza che non
abbiamo neanche saputo che la relazione tra Dio e l’umanità era quella
di genitore e figlio. Vi prego, guardate al mondo di oggi che è il
risultato della caduta. L’inganno e il divorzio decimano le famiglie,
che dovrebbero invece essere traboccanti di melodie di pace e felicità.
I bambini, che dovrebbero serbare in sé i loro sogni del futuro e
coltivare i loro illimitati potenziali sotto il caldo abbraccio
dell’amore dei loro genitori, vagano invece nelle strade con un senso
di fallimento e delusione, diventano schiavi dell’alcool e della droga,
e sviliscono i loro corpi nel sesso libero. Questa è l’assurda realtà
che stiamo testimoniando.
Cosa vediamo quando guardiamo ai leaders delle nazioni, che dovrebbero
prendere responsabilità per i loro cittadini, e dovrebbero guidare le
loro nazioni verso il bene? Molti sono preoccupati più di mantenere il
loro potere che del futuro della nazione o della felicità dei loro
cittadini. Anche tra le nazioni, non è evidente che oggi esistono
rapporti basati sulla disarmonia e sul conflitto mentre dovrebbe invece
esserci pace e comprensione?
Il cammino dell’umanità verso la pace è bloccato. Ecco perché
Dio non ha avuto altra scelta che quella di compiere la Sua provvidenza
di salvezza, tramite la quale Egli realizza l’ideale di vero amore e di
pace che aveva originariamente progettato. La provvidenza di salvezza
di Dio è la provvidenza volta a restaurare la condizione originale. E’
quindi la provvidenza di restaurazione. Per lo scopo di questa
provvidenza di restaurazione, Dio ha stabilito nel corso della storia
religioni, tradizioni e culture come mezzo per espandere il dominio del
bene.
Nella mia gioventù ho ricevuto la chiamata del Cielo per il bene della
salvezza umana: durante la mia vita dopo quel momento ho superato
persecuzioni e sofferenze e sono arrivato al punto in cui, il 13
Gennaio 2001, ho potuto offrire al Cielo la “Cerimonia di Incoronazione
della Regalità di Dio”. Ho liberato il cuore di Dio e Gli ho restituito
la sua regalità. Egli ha aspettato questo momento per migliaia di anni
dopo la caduta. Sulla fondazione di questo evento, il mondo è entrato
in un’era in cui il mondo spirituale e il mondo fisico possono
diventare uno e comunicare liberamente l’uno con l’altro. Il mondo
spirituale sta respirando in armonia con le persone nel mondo fisico. I
dodici discepoli di Gesù, e anche i quattro grandi santi hanno mandato
dei messaggi in cui testimoniano di me come il Vero Genitore
dell’umanità e il Messia. In questo modo, le barriere che hanno diviso
i due mondi sono state completamente abbattute. Io dichiaro davanti a
voi che siamo vicini all’era in cui nessuno potrà più vivere se non
seguendo la volontà del Cielo.
Gli uomini adesso deve realizzare delle vere famiglie nelle
quali possono amare e servire Dio come il nostro primo Genitore, devono
mantenere la posizione di perfetto Adamo ed Eva in modo da stabilire il
regno della seconda generazione e diventare marito e moglie, ed infine
avere dei figli, così da perfezionare il regno della terza generazione.
È solo seguendo questo cammino che noi possiamo creare un mondo libero
dal peccato e pieno di libertà, pace e felicità e assicurare che il
diretto lignaggio di Dio prospererà sulla terra generazione dopo
generazione per tutta l’eternità. In questo modo, quando arriveremo a
conoscere Dio ed il mondo spirituale con certezza, vedremo il cammino
per portare la pace.
Che cosa significa pace? Nelle relazioni umane, pace significa che
soggetto e oggetto diventano uno e stabiliscono un rapporto
orizzontale. Ciò si riferisce allo stato in cui non c’è la più piccola
disarmonia. Nei caratteri cinesi, il mondo di pace consiste di due
caratteri: uno che significa piatto, o orizzontale, e un altro che
significa armonia e riconciliazione. Quindi, la pace non è una pace
solitaria formata solo da una persona. Nessuno, non importa quanto
duramente possa provare, può essere felice da solo. La vera pace si
realizza solo quando c’è armonia in tutte le relazioni di alto e basso,
destra e sinistra, davanti e dietro, non c’è squilibrio da una parte o
dall’altra, e tutte le relazioni sono in armonia. Il mondo di pace è un
mondo in cui gli assi sono stabiliti nelle direzioni verticale, davanti
e dietro, ed orizzontale, e dove tutte le cose sono in assoluta
risonanza l’una con l’altra. Quando i sette colori dell’arcobaleno sono
combinati insieme, formano il colore bianco, che simboleggia l’armonia
e la pace. Allo stesso modo, la pace è un puro colore bianco in cui
tutte le condizioni e le circostanze sono fuse e armonizzate insieme.
Quando tutte le direzioni formano una completa armonia in un singolo
punto, allora il piano bidimensionale viene automaticamente trasceso,
la terza dimensione è realizzata e la natura eterna è acquisita. Questo
è il modo in cui la pace permanente dell’umanità può essere realizzata.
La pace non esiste in isolamento, ma ha la sua radice nel vero amore.
Proprio come la libertà e la felicità hanno la loro radice nel vero
amore, anche la vera pace non può essere realizzata a meno che non
realizziamo prima il vero amore. Allora, che tipo di amore è il vero
amore? È un amore che dà e dimentica di aver dato; è cioè un amore che
dà incondizionatamente. È amore sacrificale. Proprio come i genitori
non allegano condizioni all’amore dal quale nasce il loro figlio, ed in
base al quale lo accudiscono, il vero amore è un amore che dà in modo
incondizionato. È un amore che perdona e dà perfino al nemico. È un
amore che dà e continua a dare. Poiché dà senza condizioni, il vero
amore non ricorda di aver già dato. E’ un amore di donazione
illimitata. Questo è il tipo di amore che Dio ha concesso agli esseri
umani quando ci ha creati. Quando la pace è realizzata sulla base di
questo vero amore, allora quella pace diventerà una vera pace, e
porterà libertà e felicità.
Allora, a quali condizioni possiamo realizzare la vera pace?
Primo, prendete in considerazione la relazione tra la vostra mente ed
il vostro corpo. Il principio del Cielo è che il corpo fisico, nella
posizione di oggetto, segua sempre, al cento per cento, gli ordini
della mente che è nella posizione di soggetto. Non importano il
momento, il luogo o le circostanze, il corpo deve essere un oggetto
assoluto della mente, e deve restare in unità con la mente. Questa è la
legge celeste. La persona la cui mente ed il cui corpo diventano
completamente uno in questo modo è un essere umano perfetto. È proprio
questa vera persona che Dio ha ferventemente desiderato fin
dall’inizio. Questa vere persone sono capaci di amare e servire Dio
come loro Padre sostanziale, e di condividere con Dio tutte le emozioni.
Però, non è necessario esaminare le nostre vite in modo particolarmente
profondo per sentire quanto distanti siamo dal realizzare l’immagine di
questo vero essere umano. Capiamo che la nostra condizione è tale che
proviamo vergogna se siamo chiamati figli di Dio. Molte volte la mente
è nel posto giusto, ma il corpo non segue, altre volte permettiamo a
noi stessi di diventare schiavi dei nostri corpi fisici anche se ciò va
contro la nostra parte cosciente, ed infine commettiamo un errore non
intenzionale.
Non importa quanto ci vuole, dobbiamo unire la mente e il corpo,
diventare la sostanzalizzazione del vero amore ed arrivare allo stadio
di perfezione. Ognuno di noi deve diventare una persona che può
gridare: “Dio, Padre mio” senza la minima vergogna o la più piccola
macchia. Se facciamo ciò, diventeremo corpi eternamente
luminosi che irradiano la luce della verità e dell’amore. Quando avremo
completato le nostre vite sulla terra, vivremo eternamente nel mondo
spirituale come figli del Cielo che sono diventati i figli diretti di
Dio.
Secondo, come membri di una comunità come una società o una nazione,
dobbiamo vivere per gli altri, e tramite questo modo di vita
dobbiamo rispettare i diritti umani l’uno dell’altro. In nessuna
circostanza dovremo commettere l’errore di violare i diritti umani di
un’altra persona. Le persone di tutte le razze sono nate con eguale
valore. Per quanto riguarda le razze, Dio è daltonico. Le
discriminazioni razziali, le lotte religiose, gli egoismi
nazionalistici danno origine a situazioni che sfociano nella violazione
dei diritti umani. L’era in cui le persone potevano essere governate
con la forza è finita. Il XXI secolo è un’era in cui le persone vivono
insieme, trascendendo razze, nazioni e religioni. Questo significa che
è iniziata l’era del governare tramite il vero amore. Rispettabili
leaders mondiali, Gesù ha detto: “Il figlio dell’uomo infatti non è
venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in
riscatto per molti”. Gesù ha chiarito che il cammino per realizzare un
mondo di pace sta nel praticare “una vita vissuta per il bene degli
altri”, che è la via del Cielo. Io ho dichiarato che la radice della
pace è nel vero amore. Per questa ragione, dobbiamo credere in Dio, che
è l’Origine e il Signore del vero amore, e seguire il giusto cammino
della legge celeste. La fortuna celeste sarà con la persona che vive in
questo modo, e questa persona potrà realizzare qualsiasi cosa. Vi
chiedo con il cuore che ognuno di voi realizzi la perfezione del
carattere unendo la mente e il corpo, pratichi una vita per il bene
degli altri, e crei una base per la pace nella sua mente.
Quando perdoniamo perfino i nostri nemici, e viviamo le nostre vite per
il bene, diventiamo capaci di costruire una cultura di pace ad ogni
livello, da quello individuale a quello mondiale. Questa è la ragione
per cui l’anno scorso ho dichiarato a tutto il Cielo e la Terra
l’inizio di Chunilguk (La Nazione dell’unità Cosmica). Chunilguk
significa un mondo in cui due persone vivono come una sola. Al livello
più basso, la mente e il corpo di un individuo diventano uno e formano
una persona perfetta. Ad un livello più alto, marito e moglie diventano
uno, e genitori e figli diventano uno, così che la famiglia è in unità
attraverso tre generazioni. Allora tutta l’umanità può costruire un
mondo in cui tutte le persone sono sotto Dio come fratelli e sorelle e
condividono le emozioni l’uno dell’altro. Perché il Chunilguk possa
realizzarsi, ho già mandato più di diecimila Ambasciatori di pace nel
mondo. In questo contesto, ho detto alle Nazioni Unite che tutte le
barriere nazionali dovrebbero essere abolite. Ho anche chiesto alle
Nazioni Unite di creare un organismo con l’autorità di prendere
decisioni operative che trascendono le nazioni, le razze e le
religioni, in modo che dei leaders spirituali riconosciuti da tutto il
mondo possano indicare la via nel costruire un mondo di pace.
Terzo, dobbiamo realizzare delle famiglie in cui i fiori del vero amore
sboccino in tutta la loro gloria. Costruire una famiglia richiede più
di una persona. Quando un uomo e una donna che sono perfetti nel vero
amore entrano in una relazione marito - moglie, hanno figli e li
allevano, allora questa famiglia diventa una vera famiglia. La pace in
quella famiglia sarà automatica, e quella famiglia sarà ripiena di
felicità. I figli devono mantenere la loro purezza sessuale fino a
quando incontrano il partner con il quale i loro genitori li uniscono
in matrimonio. Dopo il matrimonio, essi devono mantenere la fedeltà al
loro sposo o sposa proprio come hanno fatto i loro genitori. Questo
estenderà la vera famiglia alla seconda generazione. Se la vera
discendenza è composta di vere famiglie fino alla terza generazione,
allora Dio potrà stabilirsi in quella famiglia, e il Regno dei Cieli
sulla Terra, che è da sempre il fervente desiderio dell’umanità, potrà
realizzarsi.
La versione espansa di questa vera famiglia è il Regno dei
Cieli sulla Terra e in Cielo. Questo è un mondo di interdipendenza,
prosperità, valori universali condivisi ed amore reciproco. Questo sarà
un mondo di pace nel quale diventiamo tutti fratelli e sorelle, viviamo
insieme, prosperiamo insieme e stabiliamo un mondo giusto dove tutti
viviamo per il bene degli altri. Questa è la ragione per cui la
famiglia è così importante. La famiglia è il regalo più prezioso che
Dio ha dato all’umanità. La famiglia è l’unità base della pace e della
felicità per l’umanità, ed è l’unità base per la costruzione del Regno
dei Cieli sulla Terra. Se un individuo raggiunge la perfezione, tale
perfezione finirà in una sola generazione, a meno quest’individuo formi
una famiglia ed abbia dei figli a cui trasmettere la sua vera
discendenza.
Visto dalla prospettiva dello scopo della creazione di Dio, la
diffusione dell’omosessualità, che cresce come un fungo velenoso in
tutto il mondo, può essere descritta come un fenomeno che contiene in
sé il seme della distruzione dell’umanità. Io spero che non dimenticate
mai questo fatto, poiché come leaders è vostra responsabilità quella di
illuminare l’umanità e di essere responsabili per il mondo. Se voi
credete nella verità data dal Cielo ed accettate questa visione delle
cose, allora di cosa dovete avere paura? Vi prego di restare sulla
linea del fronte nello sforzo di liberare il mondo da queste malattie
come il sesso libero e l’omosessualità, che lavorano per
distruggere la vera linea di sangue del Cielo e minacciano
non solamente la pace ma perfino l’esistenza dell’umanità. Io vi chiedo
di prendere il ruolo di pionieri che lavorano per diffondere la cultura
di pace in questo mondo ricoperto di conflitto e odio.
Quarto, come leaders della società e nazioni, dobbiamo proibire ogni
comportamento che comporti l’appropriazione indebita di fondi pubblici,
in qualsiasi circostanza. Non solamente dobbiamo evitare di fare uso
personale di proprietà pubbliche o di fondi pubblici, ma dobbiamo anche
sradicare tutti i comportamenti che distruggono l’ambiente che ci dà
sia la possibilità di vivere sia gioia.
Impadronirsi dei soldi pubblici, e passarli al proprio figlio, è un
atto ancora più terribile che nutrirlo questo bambino con del veleno.
La distruzione ambientale alla quale io mi riferisco qui non include
solamente la distruzione dell’ambiente naturale, l’inquinamento e
l’esaurimento dei risorse. Include anche la distruzione dell’ambiente
sociale che ci permette di vivere. Prima che Dio creasse gli esseri
umani, ha creato l’ambiente, e il Suo desiderio è che noi amministriamo
l’ambiente secondo la Sua volontà, e che gioiamo in armonia
con l’ambiente.
Dobbiamo diventare vere persone che sono grate al Cielo ogni volta che
vedono perfino un filo d’erba o una nuvola in cielo, e dobbiamo essere
noi stessi sulla linea del fronte per sradicare tutti i tipi di
inquinamento. Dobbiamo stabilire il mondo dell’ideale originale di Dio,
e vivere quell’ideale con un cuore umile. Dobbiamo vivere con un cuore
di gratitudine. Non solo verso i nostri genitori che ci fanno nascere
ma anche verso chiunque sta intorno a noi. Dobbiamo essere sempre grati
per il solo fatto che siamo vivi.
Io spero che durante il periodo di questa conferenza abbiate delle
discussioni sincere e studi che contribuiscano all’avanzamento della
pace umana. Grazie.