Il Modello della Famiglia della e della Nazione Ideale di Dio e il Regno Di Pace

 

Questo messaggio è stato dato dal Rev. Dott. Sun Myung Moon e dalla D.ssa Hak Ja Han Moon durante una serie di assemblee per gli Ambasciatori di Pace, i reporter del Segye Times e altri leader della società coreana, che si sono svolte nel marzo 2006, e durante le manifestazioni per la Restituzione della Patria a Dio tenutesi nello stesso anno in 180 nazioni.

 

Illustri leader provenienti da tutto il mondo, Ambasciatori di Pace e membri delle famiglie benedette, che siete venuti da tutte le nazioni con la speranza di realizzare la pace mondiale e costruire la patria ideale in cielo e sulla terra.

Desidero esprimere a tutti voi la mia più profonda gratitudine per essere venuti qui, nonostante i vostri numerosi impegni, a partecipare a questo incontro, che ha lo scopo di espandere e innalzare a livello globale il Partito della famiglia per la pace universale e l’unità, in modo che possa rinascere come la Casa della Cheon Il Guk per la pace e l’unificazione, per fare della Universal Peace Federation un’organizzazione modello per le Nazioni Unite e perché la Cheon Il Guk  diventi il regno del mondo ideale di pace, grazie all’unione degli sforzi di tutte le nazioni del mondo.

Come forse saprete, quest’anno ricorre l’ottantasettesimo anniversario della mia nascita. In questa importante ricorrenza, quale fondatore della Universal Peace Federation, il cui scopo è dare l’avvio all’Era dopo la Venuta del Cielo, vorrei trasmettere a tutti voi l’essenza della verità del Cielo che ho insegnato durante tutta la mia vita. Questo messaggio si intitola "Il modello della famiglia e della nazione ideale di Dio e il regno di pace".

 

Signore e signori!

Se ripenso al passato, la mia vita è stata proprio come un sogno. All’età di 16 anni, quando non avevo altro che lo spirito ardimentoso e le aspirazioni di un giovane, sono stato chiamato dal Cielo e ho iniziato a vivere per la volontà di Dio. Questo non ha lasciato nel mio cuore il minimo spazio per nessuna ambizione mondana che avrei potuto nutrire. Il mio non è mai stato un corso semplice, ma l’ho seguito per più di ottant’anni guardando sempre e soltanto dritto davanti a me. Quella era la vita alla quale ero destinato e non ho avuto altra scelta che sottrarmi all’abbraccio dei miei amati genitori, fratelli e sorelle, che si aggrappavano a me volendo che restassi con loro. Per me essi hanno sopportato grandi sacrifici percorrendo un cammino spinoso pieno di sofferenze.

È stato un viaggio attraverso il deserto che nessuno dei sei miliardi e mezzo di persone che vivono sulla terra potrà mai comprendere. Anche quando ho affrontato per sei volte le sofferenze della prigione, ho sempre perseverato, senza mai sciogliere il mio profondo rapporto con la provvidenza di Dio; questa è stata la vita del Reverendo Moon.

La profonda sofferenza di Dio

Tutto ciò è successo perché ho potuto capire profondamente come era angosciato, afflitto e pieno di amarezza e di dolore il cuore di Dio, che ha atteso migliaia di anni per ritrovarci. Ho capito che se Dio, che è l’origine di miliardi di persone e il creatore di ogni cosa dell’universo, non è liberato dal Suo dolore, la vita umana rimarrebbe completamente senza valore.

Ma quando, dove e come ha avuto origine questa terribile sofferenza nel Suo cuore? Chi sulla terra ha potuto infliggere a Lui, l’Essere assoluto e onnipotente, un simile dolore?

Dio creò Adamo ed Eva quali progenitori dell’umanità. Dedicò tutto Se stesso ad allevarli come Suoi figli, collegandoli a Sé attraverso l’amore, la vita e il lignaggio, perché il rapporto diretto tra genitore e figlio è il rapporto più alto e più importante di tutti, ed è l’unica strada attraverso la quale la linea di sangue di Dio può essere tramandata per l’eternità.

Purtroppo, questa relazione tra genitore e figlio, più preziosa e importante della vita stessa, fu interrotta a causa della caduta di Adamo ed Eva. Pur essendo della stessa carne e dello stesso sangue di Dio, pur essendo i Suoi eterni e unici figli, Adamo ed Eva formarono una relazione di sangue con il nemico di Dio, Satana, diventando così figli di quest’ultimo. A causa di ciò il cuore di Dio è stato devastato dal dolore e dalla tristezza nel corso della storia. Questa rimane ancora oggi la pena più umiliante e dolorosa di Dio, una pena che finora nella storia nessuno ha conosciuto o saputo risolvere.

In questo modo l’ideale di creazione di Dio di stabilire una vera famiglia in quella prima generazione attraverso Adamo ed Eva, una famiglia attraverso la quale Egli poteva trasmettere eternamente la Sua discendenza, fu frustrato. L’unico modo per alleviare la Sua sofferenza è quello di restaurare una vera famiglia che non ha nessuna relazione con la linea di sangue di Satana. Questa è la ragione per cui tutti noi dobbiamo realizzare delle vere famiglie, che sono l’ideale di creazione di Dio. Questo è anche l’obiettivo e lo scopo fondamentale della Universal Peace Federation.

Lo scopo per cui Dio creò Adamo ed Eva

In Genesi 1:27 è scritto: “Dio creò l’uomo a Sua immagine; maschio e femmina li creò”. Se osserviamo la creazione in base a quanto è espresso in questo versetto, possiamo concludere che Dio è un essere che racchiude in Sé l’essenza della mascolinità e della femminilità. Possedendo questi attributi, Dio non poteva gioire di una vita solitaria. Per questo creò l’universo come Suo partner oggetto; ciò significa che creò tutte le cose dell’universo nella posizione di partner oggetto in immagine e, al centro di questo ambiente, creò gli esseri umani come Suoi partner oggetto nella sostanza.

In questo modo il primo rappresentante maschile creato da Dio come Suo partner oggetto sostanziale fu Adamo, e il rappresentante femminile da Lui creato fu Eva. Dio aveva in mente un obiettivo quando creò gli esseri umani come esseri distinti, un uomo e una donna.

Prima di tutto Dio, che esiste come un essere incorporeo – anche se è l’Essere soggettivo con le caratteristiche duali in armonia – aveva bisogno di assumere una forma fisica attraverso la quale poter stabilire un rapporto con tutto il mondo della sostanza, non soltanto con il corpo dell’uomo o della donna. Incarnato in entrambi, Adamo ed Eva, Egli intendeva comunicare e lavorare liberamente in rapporto all’intero universo, il mondo sostanziale. Questo perché il Dio incorporeo, senza un corpo fisico, ha dei limiti nel trattare con il mondo corporeo della sostanza.

Per questo, se Adamo ed Eva avessero seguito Dio nel loro cuore e fossero diventati una cosa sola con Lui, se avessero poi raggiunto la perfezione individuale e su questa base si fossero sposati, creando una famiglia e avendo dei figli, sarebbero diventati i Veri Genitori sostanziali esterni e orizzontali, mentre Dio sarebbe stato il Vero Genitore sostanziale interno e verticale. Se questo fosse avvenuto, Adamo ed Eva avrebbero assomigliato a Dio al cento per cento, sia nella loro natura interiore che nella loro forma esteriore. Se Adamo ed Eva, come perfetta immagine di Dio, fossero diventati i veri genitori dell’umanità, gli esseri umani nella loro vita quotidiana, attraverso la loro esperienza con loro, avrebbero percepito la vera realtà di Dio.

In secondo luogo, Dio creò Adamo ed Eva per realizzare l’amore. Egli voleva che raggiungessero la perfezione e diventassero l’incarnazione dell’amore in completa unità. Su quella base, Dio sarebbe andato a vivere con loro, diventando il Genitore del vero amore per tutta l’umanità. Adamo ed Eva, in posizione di genitori sostanziali a immagine di Dio, avrebbero realizzato una famiglia ideale e di conseguenza un mondo ideale, moltiplicandosi attraverso i propri figli.

Se questo fosse avvenuto, il mondo spirituale e il mondo terreno si sarebbero collegati attraverso gli esseri umani. Possiamo quindi concludere che Dio ci ha creato per essere il punto di connessione tra il mondo spirituale e il mondo fisico.

Andando a vivere in Adamo ed Eva sulla base del vero amore, Dio poteva essere il Vero Genitore sostanziale dell’umanità. Inoltre, una volta giunto il momento in cui Adamo ed Eva avessero concluso la loro esistenza sulla terra e fossero andati nel mondo spirituale, anche in quel mondo Dio avrebbe potuto vivere nei corpi spirituali di Adamo ed Eva, e si sarebbe potuto manifestare come il Vero Genitore attraverso la loro forma. Tuttavia, a causa della caduta, Dio non ha mai visto realizzarsi questo Suo ideale.

Dio non ha bisogno di soldi, di conoscenza o di potere. Poiché è l’Essere assoluto e onnipotente, non ha bisogno di tutte queste cose. Anche se la scienza moderna può realizzare dei progressi spettacolari, questi fanno tutti parte del processo di scoperta di nuovi fatti e nuove verità nell’ambito della creazione di Dio. Il nostro grande universo opera in base a delle leggi che seguono un ordine che non può essere nemmeno immaginato dal pensiero o dalla scienza umani. In questo senso, Dio è anche lo scienziato assoluto.

L’ideale di creazione di Dio

Allora, qual era l’ideale che Dio sperava di realizzare con la creazione dell’umanità? Era quello di completare la base delle quattro posizioni; ciò significa che Adamo ed Eva avrebbero dovuto raggiungere uno stato di completa unità con Dio. Questo rende impossibile separarsi dalla dimensione dell’amore di Dio, qualunque cosa accada. In altre parole, si riferisce alla base di una famiglia con Dio al centro, che è stabilita quando il marito e la moglie hanno raggiunto la completa unità, non soltanto tra loro ma anche con Dio, e sono quindi diventati una coppia ideale dando vita a dei figli ideali. Quando la base delle quattro posizioni familiare è completata in questo modo, quella famiglia diventa una famiglia che incarna l’ideale di creazione desiderato da Dio.

Generalmente una famiglia si forma attraverso l’unione tra marito e moglie e genitori e figli, e al centro di questa famiglia ci deve essere l’amore di Dio. A questo punto, il marito rappresenta il cielo e la moglie rappresenta la terra. Anche se sono due esseri separati, quando marito e moglie diventano una cosa sola nel loro rapporto orizzontale, la loro unione simboleggia l’unità del cielo e della terra. In altre parole, quando marito e moglie sono uniti sulla base dell’amore di Dio, si apre la strada per portare l’unità in tutto l’universo.

Signore e signori,

Dio creò il mondo per ricevere gioia da esso. Dal momento che nemmeno Dio, l’essere assoluto, poteva provare gioia da solo, aveva bisogno di un partner con cui stabilire uno scambio d’amore. Questo perché la gioia non si può provare da soli, ma può essere sperimentata soltanto attraverso un partner.

In altri termini, Dio creò questo mondo allo scopo di provare gioia vedendo l’umanità e tutte le cose della creazione che si uniscono attraverso il Suo amore e formano un mondo d’amore armonioso e pacifico. Su questa base, gli esseri umani avrebbero dovuto formare delle vere relazioni coniugali con al centro l’amore di Dio, e stabilire delle famiglie, delle tribù, dei popoli, delle nazioni e un mondo di vero amore. Dio creò il mondo per partecipare direttamente a questo processo e ricevere gioia da esso.

Possiamo vedere che gli esseri umani sono assolutamente essenziali per realizzare l’ideale d’amore di Dio e, alla luce di questo, possiamo comprendere meglio il concetto che il valore assoluto deriva da un partner assoluto.

Dio, come Padre, e gli uomini come Suoi figli, dovevano formare un asse verticale; questo era lo scopo della creazione dell’umanità. Se questo asse fosse stato collegato in modo perfetto, ossia se fosse stato stabilito un rapporto che univa l’umanità e Dio attraverso il vero amore, questo rapporto sarebbe stato assolutamente inscindibile, e nessuna forza dell’universo lo avrebbe potuto spezzare. Come potrebbe una persona che è stata legata all’amore originale di Dio e lo ha sperimentato nella sua vita, arrivare a separarsene?

Quando viene la primavera, le api si svegliano dal loro lungo riposo e cominciano ad assaporare il nettare fresco dei fiori che sbocciano. Provate a tirare l’addome di una di queste api mentre succhia, estasiata, quel nettare. Vedrete che non si separa dal nettare, nemmeno se le strappate l’addome. E voi? Una volta che conoscete veramente il sapore del vero amore di Dio non potrete allontanarvene e continuerete a restarvi aggrappati. Questo dimostra che il potere del vero amore verticale che ci collega a Dio è più grande del potere della vita.

Il valore della famiglia

Signore e signori, la ragione per cui sentiamo nostalgia della nostra famiglia quando ne siamo lontani è perché nella famiglia ci amiamo. È nella famiglia che è profondamente radicato l’amore della madre e del padre, l’amore dei fratelli e delle sorelle maggiori e minori, l’amore del coniuge, dei figli e degli amici. È un luogo di affetto reciproco, nel quale tutti i rapporti e le affinità sono uniti sulla base dell’amore reciproco. Questo fa sì che ognuno abbia a cuore ogni singolo membro della propria famiglia. Il desiderio profondo di chiunque si sia allontanato dalla propria famiglia è di ritornare un giorno da lei a testa alta, come un essere liberato, di riabbracciare le montagne, i fiumi e gli alberi, di amare i suoi parenti e i suoi amici, cantando in estasi dei canti di gioia. Purtroppo, a causa della caduta, la situazione dell’umanità è stata diversa: banditi dal loro paese natale originale e destinati a vagare per sempre isolati e sconfitti, gli esseri umani non sono in grado di ritornare alla loro famiglia, non importa quanto ne sentano la mancanza, perché hanno perso la radice del cuore della loro patria originale.

Tuttavia, con l’inaugurazione dell’era di un nuovo Cielo e di una nuova terra, gli uomini sono stati strappati alla palude nella quale stavano sprofondando, e si è aperta per loro la strada per tornare al paese natale, un paese che non hanno potuto dimenticare nemmeno per un momento, e incontrare la loro vera famiglia. Potrebbe mai esserci per l’umanità un giorno di benedizione più grande di questo? Ora è giunto il tempo del potere e della fortuna celesti grazie ai quali possiamo restaurare la famiglia originale persa a causa della caduta di Adamo ed Eva.

Una famiglia di tre generazioni che vivono in armonia

Quando cercate la famiglia originale perduta, dovete partire dalla posizione di Adamo perfetto Adamo, dalla posizione di Gesù e dalla posizione che rappresenta il Signore del Secondo Avvento. Dio dimorerà in quella famiglia. Essa sarà composta da tre generazioni – i nonni, i genitori e i figli – che vivono in armonia. In questa famiglia i genitori e i figli vivono servendo e rispettando i nonni che rappresentano la radice storica degli antenati.

La famiglia stabilisce il modello per vivere insieme in armonia. La famiglia nella quale i genitori e i figli si amano e si rispettano gli uni gli altri, marito e moglie basano il loro rapporto sul rispetto e l’amore reciproci, e i fratelli e le sorelle hanno fiducia e si sostengono vicendevolmente, e tutti vivono insieme uniti, è il modello della famiglia ideale. Ciò significa che avete bisogno di creare una vera famiglia nella quale il tronco del vero amore emerge dalla radice del vero amore e porta il frutto del vero amore.

In una famiglia del genere la radice della storia è viva e la radice del Regno dei Cieli si estende in essa. È in questa famiglia che il Regno dei Cieli sulla terra mette radice. È lì che è fermamente piantata la radice eterna della regalità. Le radici del passato, del presente e del futuro sono rappresentate rispettivamente dai nonni, dai genitori e dai nipoti. La radice del passato rappresenta il mondo spirituale, la radice del presente è il palazzo che rappresenta il mondo attuale, e la radice del futuro stabilisce i nipoti e le nipoti quali principi e principesse. In questa famiglia viene eretto il palazzo della pace che rappresenta i due mondi, il mondo spirituale e il mondo fisico.

In questo modo le tre generazioni dei nonni, dei genitori e dei nipoti, devono vivere insieme come un’unica famiglia, servendo eternamente Dio. Dovete sapere che cercare e creare questa famiglia della Cheon Il Guk, il regno di Dio, è la responsabilità dei messia tribali, la missione degli Ambasciatori di Pace e il desiderio di Dio.

Dovete formare delle famiglie di cui Dio può sentire la mancanza e dalle quali desidererà ardentemente tornare dopo che è stato lontano. Dovete educare delle famiglie presso le quali Dio può recarsi liberamente, come un genitore che va a visitare i Suoi figli. Questo è vivere al servizio di Dio. In una famiglia del genere, Dio diventa il soggetto della vostra coscienza e agisce verticalmente. Seguendo quel soggetto verticale, la vostra coscienza è nella posizione del soggetto verticale di voi stessi, e porta la mente e il corpo a unirsi. Lì è dove l’amore di genitore, l’amore coniugale, l’amore dei figli e l’amore dei fratelli – le quattro dimensioni dell’amore o i quattro regni del cuore – raggiungono la perfezione. Solo in una famiglia del genere, superiore e inferiore, davanti e dietro, sinistra e destra possono essere collegati come una cosa sola, e il movimento circolare continua. Questo porta al modello eterno di Dio per le famiglie e le nazioni ideali, e per il Suo regno di pace.

Lo scopo del matrimonio

Signore e signori, perché ci dobbiamo sposare? Per restaurare la posizione di proprietari del vero amore. Un uomo o una donna da soli possono essere soltanto metà dell’insieme. È così che Dio ci ha creati. Per questa ragione, ha scambiato i proprietari degli organi riproduttivi, gli organi dell’amore. Il proprietario di quelli della moglie è il marito, e il proprietario di quelli del marito è la moglie. Soltanto quando ognuno è radicato nell’amore per l’altro, può essere nella posizione di proprietario del proprio sposo. Noi ci sposiamo per raggiungere questa posizione di proprietari.

Allora, cosa stiamo cercando di realizzare restaurando la posizione di proprietari? Di realizzare e incarnare l’amore di Dio da quella posizione. Dio è il soggetto dei tre grandi tipi di amore. Come Signore dell’universo, Egli è il maestro, il proprietario e il genitore del vero amore. Questo è il vero sistema di pensiero dei tre grandi soggetti. Tutti questi insegnamenti e verità sono creati sulla base della vita di vere famiglie esemplari, e una volta che queste si espandono, la società, la nazione, il mondo e persino il cielo e la terra possono essere trasformati nel regno di pace della famiglia modello ideale.

Illustri leader, voi oggi vivete nel momento storico più glorioso e benedetto. Io proclamo l’inizio dell’era del nuovo cielo e della nuova terra, l’Era dopo la Venuta del Cielo, tanto attesa e desiderata da miliardi di vostri antenati nel mondo spirituale che sono vissuti nel passato: questa è l’era del Regno del mondo ideale di pace. Non soltanto i fondatori delle quattro grandi religioni, ma anche miliardi di buoni antenati sono scesi sulla terra in questo tempo per guidarvi sulla via del Cielo. L’era in cui il mondo caduto e corrotto suscita il caos, permettendo ai malvagi di vivere meglio degli altri, sta finendo.

Il Reverendo Moon, che ha ricevuto il sigillo del Cielo, è venuto come il Vero Genitore dell’umanità e il re della pace, e manterrà la promessa che ha fatto a Dio.

Porterò sicuramente a compimento l’era del regno del mondo ideale di pace su questa terra. Perciò, vi prego di ricordare che tutti voi, che siete riuniti qui oggi, siete le figure centrali per la realizzazione del mondo ideale di pace sulla terra, seguendo il re e la regina della pace, i Veri Genitori.

Sotto la bandiera delle Nazioni Unite di tipo Abele, spazziamo via le assurdità e le malvagità di questo mondo con la forza del vero amore. Diventiamo con orgoglio la “polizia del regno di pace” e il “corpo del regno di pace” della Universal Peace Federation, e proteggiamo le famiglie benedette del mondo. Adempiamo al nostro ruolo di sentinelle che vegliano su questa terra benedetta che è il nostro pianeta.

Prego che le benedizioni e la grazia di Dio possano essere su tutti voi, leader che rappresentate diversi campi di responsabilità e la cui presenza ha elevato il livello di questo evento storico. Vi chiedo di dedicare tutto voi stessi, come hanno fatto i Veri Genitori, a promuovere lo sviluppo e il successo della Universal Peace Federation, e la creazione della famiglia ideale di Dio, della nazione ideale e del regno di pace.

Vi prego di diventare veri principi e principesse che possono servire Dio e vivere insieme a Lui, il Re della pace eterna e il Vero Genitore dell’umanità. Che ognuno di noi possa vivere come un vero figlio di pietà filiale, un patriota, un santo e un membro della famiglia dei figli divini di Dio, al fine di creare il regno di pace per l’eternità.

Possa la benedizione di Dio scendere su di voi, sulle vostre famiglie e sulle vostre nazioni.

Grazie.