I figli devoti di Dio sono patrioti che lottano per liberare il Suo
cuore
Washington D.C – 13 Dicembre 2004
Distinti capi ed ex capi di stato, onorevoli membri del clero, leader
dell’America e di tutto il mondo, signore e signori,
Oggi vengo a questo incontro per trasmettere un messaggio di Dio, un
avvertimento per i sei miliardi di persone che ora vivono sulla terra.
Conosco anche troppo bene il programma di Dio e la direzione della Sua
provvidenza. In tutta la storia, nessuno ha capito con certezza le
circostanze di Dio o il cuore di Dio. Ma oggi, in questa era degli
Ultimi Giorni provvidenziali, io posso rivelarveli. Nel far questo,
spero di presentarvi una giusta comprensione della responsabilità che
ci dobbiamo assumere e della direzione che dobbiamo prendere. Vorrei
parlarvi su questo argomento: “I Figli Devoti di Dio sono Patrioti Che
Lottano per Liberare il Suo Cuore”.
Il dolore e la pena di Dio
Perché Dio creò gli esseri umani? Dio è la fonte dell’amore, eppure la
gioia dell’amore sgorga nel cuore solo nell’ambito di un rapporto. Un
essere solitario non la può sperimentare. Neanche Dio poteva provare
nessuno stimolo finché esisteva completamente da solo. Da solo, Egli
non può amare. Perché l’amore fiorisca, Dio ha bisogno di oggetti da
amare. Per questa ragione Dio creò gli esseri umani perché fossero i
Suoi figli, partner nel Suo vero amore.
Dio è il Padre di tutta l’umanità e noi siamo i figli e le figlie di
Dio. Nel crearci, Dio investì ogni cosa – le ossa delle Sue ossa, la
carne della Sua carne e il midollo del Suo midollo. I genitori allevano
i loro figli nella speranza di raggiungere il luogo più sublime - il
punto centrale dove il loro amore converge, le loro vite convergono e i
loro ideali convergono. In questo modo, il Dio onnipotente e
onnisciente ci ha creato perché crescessimo fino a raggiungere una
posizione di parità con Lui e al Suo stesso livello.
Allora, cos’è necessario per completare l’ideale di creazione di Dio?
Al di là di qualunque cosa che Dio può fare, c’è l’elemento umano.
Poiché l’ideale di Dio è l’unità tra Dio e gli esseri umani, Dio non
può essere perfetto finché gli uomini non raggiungono la perfezione.
Quanto ardentemente Dio deve aver desiderato che i primi antenati
umani, Adamo ed Eva, diventassero esseri di valore infinito che
riflettevano la Sua immagine. Tuttavia, poiché Adamo ed Eva caddero,
Dio non ebbe più i Suoi veri figli e le Sue vere figlie. Tragicamente
Dio non poté stabilire la Sua famiglia capace di possedere i legami
profondi del vero amore e di moltiplicare una discendenza divina.
Invece, Adamo ed Eva, furono sedotti dal genitore falso. La loro
famiglia fu imprigionata nelle catene dell’amore falso, della vita
falsa e della linea di sangue falsa. Di conseguenza noi, i loro
discendenti, soffriamo a causa di una lotta incessante fra la mente e
il corpo.
Adamo ed Eva lottarono costantemente, e così pure i loro figli, e
questo portò all’assassinio. Non diventarono gli esseri eccelsi con cui
Dio poteva avere un rapporto come Suoi eterni figlio e figlia. Dio non
poté glorificarli come i veri antenati e i veri genitori dell’umanità.
Invece, con la loro caduta, Dio perse l’unico figlio e l’unica figlia
che aveva.
Cosa successe fra Adamo ed Eva che causò la loro caduta? Fu, come dice
letteralmente la Bibbia, il fatto che mangiarono “il frutto dell’Albero
della Conoscenza del Bene e del Male”? Poteva il semplice atto di
mangiare un frutto essere il peccato originale? Potevano i nostri
antenati mangiando un frutto condannare migliaia di generazioni dei
loro discendenti ad essere peccatori? No. È perché fu piantata nella
linea di sangue, che la radice del peccato va avanti per sempre secondo
la legge della ereditarietà. L’unica trasgressione che poteva avere un
impatto così duraturo è uno sbaglio di amore, commesso tra due persone
di sesso opposto.
Eva commise adulterio con l’arcangelo Lucifero ed essi si unirono.
Quando poi Eva si unì ad Adamo, lo vincolò in quella stessa unità. Di
conseguenza, Adamo ed Eva costruirono la loro famiglia in un rapporto
coniugale che aveva come centro non Dio ma Satana, l’arcangelo caduto.
Di conseguenza tutti gli esseri umani, poiché sono discesi da Adamo ed
Eva, hanno ereditato la linea di sangue di Satana.
Secondo il principio di creazione, l’amore determina il diritto di
proprietà. In un rapporto d’amore i partner possiedono un diritto di
proprietà l’uno nei confronti dell’altro. Con questo principio Satana
usò i suoi legami di amore illecito per reclamare la proprietà sugli
esseri umani caduti. Satana assunse il ruolo di “padre” dell’umanità
anche se il vero Padre dell’umanità è Dio. Ecco perché Gesù, nel
vangelo di Giovanni, capitolo 8 versetto 44, sgridò le persone come
figli di Satana dicendo: “Voi appartenete a vostro padre il diavolo e
volete realizzare i desideri di vostro padre”.
Oggi i cristiani possono pensare che l’onnipotente Jahve siede sul Suo
trono regale e poiché è onnisciente e onnipotente può dare ordini come
gli pare e far andare tutto esattamente come vuole Lui. In realtà, Dio
siede in un luogo di miseria e cova un dolore tremendo.
L’intenzione di Dio era che Adamo ed Eva diventassero le controparti
ideali per il Suo amore puro ed essenziale. Potete immaginare il dolore
che Dio provò nel Suo cuore quando caddero? Era infinitamente peggiore
del dolore che sperimentarono Adamo ed Eva; veramente nessuno in questo
mondo ha mai provato nulla di così doloroso. La perdita più tragica è
perdere la cosa più preziosa. Con questo cuore afflitto, Dio fino ad
oggi ha seguito il corso di restaurazione per riconquistare i Suoi
figli perduti.
Non c’è nulla di vago o di ambiguo in Dio. Egli possiede un carattere
ben preciso. Desidera formare il rapporto di vero amore più alto con
gli esseri umani. Desidera condividere con ciascuno di noi l’amore e la
gioia più sublimi per l’eternità. Ma Dio ha perso il punto d’inizio per
questo, a causa dell’errore dei primi antenati umani. La caduta di
Adamo ed Eva ha causato questo danno.
Dio è il Vero Genitore originale e tuttavia è stato derubato della Sua
legittima posizione di Genitore. Quanto è straziato il Suo cuore per
questo! Dio guarda i Suoi figli caduti, che hanno ereditato la linea di
sangue del nemico Satana e si rifiutano persino di riconoscere che Lui
esiste. Quanto dev’essere straziato il cuore di Dio in ogni singolo
momento, quando osserva la condizione miserabile dell’umanità!
Per Dio, nulla era più prezioso che avere le controparti di carne e
sangue che potevano condividere il Suo vero amore. Dio non avrebbe
scambiato i Suoi amati figli per l’intero universo. Il Suo dolore alla
loro perdita fu come se avesse perso l’intera creazione. Sentiva che
tutto lo scopo che aveva avuto nel creare l’universo era crollato.
Divenne un Dio il cui nemico Lo aveva derubato ingiustamente del Suo
trono cosmico. Il fatto che Dio investì il Suo amore così
completamente, mantenendo i principi di fede assoluta, amore assoluto e
obbedienza assoluta, non fece altro che rendere i risultati della
caduta ancora più devastanti. Dio fu derubato del Suo ideale, derubato
del Suo amato figlio e della Sua amata figlia, e derubato della Sua
sovranità sul cosmo. Eppure, pazientando per tutti questi anni, il Dio
innocente ha dovuto sopportare le accuse false di Satana.
Vedendo la storia di lamento che si è abbattuta sul mondo in seguito
alla caduta, il Libro della Genesi dice che Dio si dolse nel Suo cuore.
L’apostolo Paolo disse: “La creazione geme, i nostri antenati gemono e
tutta l’umanità geme, aspettando con ansia la comparsa dei figli e
delle figlie di Dio”. Tutte le creature desiderano fuggire da questo
regno di lamenti.
Il cuore più profondo di Dio è spezzato nel vedere gli esseri umani che
lottano, che conducono una vita di nessun valore, che hanno perso il
valore glorioso con cui erano stati originariamente creati. Dio grida
nel dolore e nell’agonia dicendo: “Voi dovreste essere i miei figli di
discendenza diretta, possedendo il Mio amore, la Mia vita e la Mia
linea di sangue. Dovreste godere tutta la gloria del Regno dei Cieli.
Il mio cuore è addolorato nel vedervi portare la maschera degli
sconfitti, lottando nel dolore, nel lamento, nella disperazione fino
alla fine della vostra vita insignificante”.
Pensate che Dio, onnisciente e onnipotente, seduto sul Suo trono di
gloria, direbbe ai Suoi figli: “Venite voi quassù. Io non intendo
lasciare questo seggio”? Oppure è più probabile che darebbe un calcio
al Suo trono e scenderebbe dove siamo noi?
È importante che capiate che per decine di migliaia di anni,
addirittura milioni di anni, Dio ha gemuto tra le lacrime, gridando:
“Oh, figlio Mio. Oh, figlia Mia”. Forse vi chiederete come ha potuto il
Dio onnipotente e onnisciente essere in uno stato così miserabile, ma
Dio non può riprendersi dallo shock di aver perso i Suoi amati figli.
Se Dio avesse un modo per risolvere questo problema, non avrebbe dovuto
soffrire mentre percorreva il lungo e solitario corso della provvidenza
di restaurazione.
Perché Dio non punisce direttamente Satana
Nessun genitore amorevole se ne starebbe senza far nulla mentre suo
figlio soffre. Quindi è impossibile che Dio che ama tutti, abbandoni
gli uomini, i Suoi amati figli, lasciandoli perire eternamente. Dio è
assolutamente determinato a recuperare noi e il mondo che aveva
immaginato all’origine. Questo è il motivo per cui ha portato avanti
incessantemente la provvidenza di restaurazione per salvare l’umanità.
Sapete con che intensità Dio ha faticato per far avanzare la
provvidenza di restaurazione! Dio è il nostro Vero Genitore. Mentre
portava avanti la provvidenza, il cuore di Dio sentiva il dolore degli
uomini come il Suo stesso dolore.
Eppure era tremendamente difficile per Dio realizzare la provvidenza di
salvezza perché gli antenati originali dell’umanità che commisero la
caduta ricevettero l’amore falso e la vita falsa di Satana. Da allora,
Satana ha agito come un falso genitore e un falso signore dell’umanità.
Forse farete questa domanda: “Dio è onnisciente e onnipotente. Come ha
potuto starsene lì, apparentemente impotente, mentre l’umanità
precipitava in un corso di distruzione?” È perché gli esseri umani
commisero peccato in un regno dove erano totalmente responsabili:
quindi, è indispensabile che essi realizzino le condizioni necessarie
per risolvere quel peccato. Dio non può liberarci dal peccato
incondizionatamente. Se lo potesse fare, avrebbe liberato i primi
antenati umani nel Giardino di Eden invece di scacciarli. Inoltre, la
restaurazione è stata ancora più difficile perché Satana usa i suoi
legami di sangue per rendere schiavi gli uomini come loro padrone.
La caduta è una cosa che non sarebbe mai dovuta accadere secondo lo
standard originale dell’ideale di creazione. Perciò Dio non era nella
posizione di intervenire anche se era il creatore. Essendo stato
derubato della Sua posizione di Genitore originale, non poteva coprire
l’errore dei Suoi figli.
D’altro canto, il Dio onnipotente e onnisciente non può neanche
risolvere semplicemente il problema mandando il giudizio sul mondo
degli uomini caduti e su Satana. Poiché Dio creò gli esseri umani come
Suoi eterni partner nel vero amore, non li può annientare. Invece, con
il vero amore, Dio ha lavorato faticosamente per portare avanti la
provvidenza di restaurazione. Anche se ha sopportato tutto il tempo il
disprezzo e le accuse di Satana, la Sua risposta è sempre quella di
sacrificarsi e di dare all’infinito.
Satana prende in giro Dio dicendo: “Come puoi rimanere fedele ai Tuoi
principi, ora che la linea di sangue del vero amore, che avrebbe dovuto
essere la base del mondo ideale, è stata totalmente degradata? Il Tuo
ideale di creazione – il regno assoluto di amore, dove vere persone
vivono insieme in unità – è una cosa che Tu non vedrai mai”. In questa
situazione, come può rispondere Dio? È una situazione impossibile.
Perché Dio porta avanti la Sua provvidenza di restaurazione sopportando
una simile sofferenza? Perché è onnisciente e onnipotente? No. L’ideale
del vero amore è il motivo per cui Egli cerca di recuperare i Sui amati
figli e figlie. Con il vero amore, Dio ignora le Sue circostanze
personali e lavora per capire la situazione degli esseri umani. Se le
persone sono tristi, Dio si avvicina a loro comprendendo la loro
tristezza. Se le persone sono arrabbiate perché sono state trattate
ingiustamente, Dio si avvicina a loro comprendendo prima le ragioni
della loro rabbia.
Abbiamo bisogno di conoscere le circostanze del cuore di Dio
Onorevoli leader, nella vostra comunione con Dio, siete mai penetrati a
fondo nel Suo cuore sofferente? Avete versato lacrime per Dio? Avete
mai tentato di prendere su di voi un compito che allevierebbe il peso
di Dio, anche solo un po’? Lottereste per farlo, anche se ciò
significasse che ognuno dei vostri arti potrebbe essere strappato dal
vostro corpo? Non l’avete fatto. D’altro canto, Dio sempre si avvicina
a noi per confortarci nelle nostre difficoltà. Nel corso delle lunghe
ere, Egli ha cercato i figli che l’hanno tradito, con un cuore
immutabile di genitore.
Dio, il nostro Genitore, rimane nel regno dei lamenti finché l’ultimo
essere umano è stato liberato dal lamento. Poiché Dio è in questa
posizione, dobbiamo confortarLo e portarGli vera liberazione.
E come possiamo liberare Dio? Dio ha perso i Suoi amati figli. Dio è
confinato in un luogo dove non può amare l’umanità con l’amore
originale che i genitori danno ai loro figli. Perciò, il nostro compito
è stabilire per Dio un regno di vera liberazione, dove Egli può dare
liberamente amore a tutta l’umanità. La prigionia di Dio è stata
causata dalla caduta dell’uomo, così gli esseri umani devono diventare
figli e figlie vittoriosi che trascendono i limiti della caduta. Questo
è ciò che porterà a Dio la vera liberazione.
Gli uomini sono vissuti ignorando il tremendo dolore che è nel cuore di
Dio. Quando ho capito per la prima volta il dolore di Dio, ho pianto
per settimane. Per favore, sappiate che queste circostanze così
profonde stanno dietro la fondazione della Chiesa dell’Unificazione.
Desiderando ardentemente quelli che l’hanno tradito, quelli che sono
stati abbracciati nel petto del nemico, Dio ha chiamato: “Figlio Mio!
Figlia Mia!” Ma voi avete mai, anche solo una volta, invocato: “Padre
Mio!” così forte da rimanere senza voce? Avete mai chiamato con
passione vostro Padre finché la vostra lingua è diventata secca e avete
cominciato a soffocare?
Come persone cadute, cosa abbiamo che ci permetterebbe di avere un
rapporto con Dio? Le nostre emozioni e le percezioni dei nostri cinque
sensi sono totalmente profane. Nulla in noi è accettabile. Sotto le
leggi della giustizia, non abbiamo nulla che ci permetta di avere un
rapporto con Dio, ma sotto la legge dell’amore un modo c’è.
La vera liberazione di Dio e la vera libertà
Poiché gli esseri umani caddero, Dio non ha potuto essere libero.
Quindi anche i primi antenati dell’umanità furono imprigionati e
persero la loro libertà originale. In seguito a questo, il mondo
angelico, tutte le persone religiose e alla fine tutta l’umanità si
trovò ad essere imprigionata.
Dio vive in prigione. Come possiamo liberarLo? Dobbiamo diventare figli
e figlie di pietà filiale più dei figli originali che Egli perse.
Dobbiamo fare addirittura meglio di quello che i figli originali
avrebbero dovuto fare se fossero avuto un amore filiale e non fossero
caduti. Anche se dovessimo accumulare dieci volte tanto merito sotto
ogni aspetto e stabilire un rapporto con Dio con grande pietà filiale,
non sarebbe facile riportare Dio al Suo cuore originale, in modo che
possa dimorare nella vera libertà. Tuttavia, quando ero molto giovane,
io feci la determinazione di “liberare veramente Dio con le mie stesse
mani” e sono vissuto in accordo a questo per tutta la mia vita.
Qual è la missione della religione? È, con un cuore d’amore, liberare
veramente l’umanità sulla terra e nel mondo spirituale e
liberare veramente il pianeta terra. Tante persone pensano che Dio ci
libererà. Ma ora che noi riconosciamo che il cuore di Dio è
imprigionato, capiamo che dobbiamo liberare Dio e portarLo alla
completa libertà.
Per tanto tempo Dio ha cercato delle persone che ardessero di zelo per
il vero amore, avendo la fede che dice: “Ora vedo che Dio è in prigione
a causa mia. Ora vedo che Dio sta ricevendo le accuse di Satana a causa
mia. Ora vedo che Gesù ha sofferto a causa mia. Oh, Padre, io Ti
porterò nel luogo della vera liberazione. Porterò anche Gesù e lo
Spirito Santo nel luogo della vera liberazione”.
Fino ad oggi, sulla terra non c’è stato nessun paese sovrano dove
persone di vero amore hanno stabilito il dominio di Dio. Nonostante
ciò, le persone cantano lodi all’Onnipotente. In queste circostanze,
come può il cuore di Dio essere libero?
Non c’è stato nessun figlio di pietà filiale davanti a Dio. Non c’è
stata nessuna struttura politica e sociale fondata sul vero amore che
abbia permesso alle persone di realizzare la via del patriota, la via
del santo, la via dei figli e delle figlie divini in Cielo e sulla
terra. Quindi non c’è stato nessun modo di stabilire e proteggere il
regno dei cieli. Queste circostanze hanno lasciato Dio senza un posto
in cui stare. Di conseguenza, finora Dio è rimasto imprigionato – in
uno stato di cattività virtuale.
Come possiamo risolvere questa situazione dolorosa?
L’unico modo è portare avanti un movimento che pratica l’amore che è
l’essenza originale di Dio. Lo stadio finale della religione deve
insegnare dettagliatamente la sofferenza miserabile e la situazione
ingiusta di Dio e deve collegare gli esseri umani al mondo del Suo
cuore originale.
Uniamoci in un movimento di vero amore per portare a Dio la vera
liberazione e la completa libertà. Se non stabiliamo questo standard
d’amore, la via del cielo non può essere stabilita e il mondo ideale
non può venire sulla terra.
Questo movimento di vero amore sta ponendo fine alla storia di
divisione fra Caino e Abele. A questo scopo, noi stiamo portando
insieme la Federazione Interreligiosa e Internazionale per la Pace nel
Mondo e l’ONU di Pace (il Consiglio Mondiale della Pace) in posizione
Abele, e la Federazione del Popolo Mongolo per la Pace nel Mondo in
posizione Caino (tutte organizzazioni fondate da me) in una sola unità.
Io mi appello all’America perché assuma il ruolo di fratello maggiore,
rappresentando il mondo libero, e guidi tutte le nazioni verso la
realizzazione della volontà di Dio. Per far questo, l’America ha
bisogno di mettere da parte il pensiero individualista ed egoistico.
Quando i partiti politici e i gruppi etnici danno la priorità ai loro
interessi personali, dividono le persone e le portano fuori strada.
L’America deve costruire una vera nazione, in cui fioriscono la pace e
la libertà. Allora Dio vorrà risiedere nelle vostre famiglie e nelle
vostre comunità. Per questo nobile scopo, prendiamoci tutti per mano e
stabiliamo il Regno dei Cieli sulla terra, il Regno di Pace, dove è
realizzato l’ideale di creazione di Dio. Lì Dio godrà vera
liberazione e completa libertà.
Prego che le benedizioni di Dio possano essere con voi per
sempre.