Rev. Hak Ja Han Moon


Il Ruolo della Donna per un Mondo di Pace


Roma, 17 Novembre 1992; Milano, 18 novembre 1992


 

Illustri ospiti, membri della Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo!

È un grande onore per me presentare la mia visione per la pace nel mondo di fronte ad una così illustre assemblea di donne. La nostra presenza qui, oggi, è veramente un evento storico. Esso segna l'inizio del capitolo italiano della Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo e per molte di noi segna l'inizio di una nuova fase attiva nel nostro ruolo di donne.

Stiamo entrando nell'era della globalizzazione. Il nostro è un tempo in cui i conflitti culturali e razziali e le barriere ideologiche e linguistiche non impediscono più di realizzare la creazione di un mondo unito. Non è un caso che oggi noi donne teniamo questa conferenza: siamo chiamate dalla storia. È la provvidenza di Dio.

Qui in mezzo a noi vedo la grandezza del lavoro di Dio in Italia: siamo donne accomunate dall'intento di costruire un mondo migliore e più sicuro per i nostri figli e per le nostre famiglie.

Attorno a noi vediamo i segni della decadenza e della confusione. Non è necessario uscire dalla nostra collettività per vedere bimbi appena nati già segnati dalla droga, bambini colpiti dalla violenza fisica e sessuale, sogni giovanili infranti da gravidanze indesiderate e interi quartieri assediati da una violenza incontrollata.

Come donne siamo profondamente colpite da queste immagini. Le nostre famiglie e i nostri figli sono vittime di una cultura che esalta innanzitutto il vivere per se stessi. L'impatto di questo egoismo dall'individuo raggiunge le nostre famiglie, le nostre comunità, le nazioni e il mondo intero.

Ecco perché abbiamo promosso la Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo. Solo quest'anno ho parlato davanti a più di un milione di donne in Asia e in Usa, esortandole affinché ci si unisca nel combattere questa lotta per la salvezza delle nostre famiglie.

Come donne noi rifiutiamo le ideologie del passato che hanno oppresso l'umanità. Siamo unite nel nostro desiderio di bandire da questo mondo la guerra, l'oppressione e lo sfruttamento e affrettare il realizzarsi del tanto atteso futuro di vera libertà, pace e prosperità. In questuerà storica di transizione, mio marito, il Reverendo Sun Myung Moon, ed io, nello sforzo di vincere le forze che opprimono l'umanità, abbiamo proclamato il "Godism", il "Dio-ismo".

È mia convinzione che i nostri sforzi hanno avuto un impatto nel concludere l'epoca della guerra fredda. Oggi vorrei presentare una filosofia che afferma la necessità di andare oltre ogni barriera razziale, religiosa e nazionale al fine di sanare questo mondo. Questa filosofia è appunto il "Godism", il "Dio-ismo".

Come può concretizzarsi un mondo di vera libertà, pace e prosperità? Per saperlo dobbiamo dapprima capire Dio ed il Suo scopo nel creare l'universo.

Per poter provare gioia, Dio, all'origine, ha creato l'oggetto del Suo amore. Uno scultore, ad esempio, per poter creare un'opera d'arte lavora giorno e notte investendo in essa la sua giovinezza e tutta la sua forza. Da dove ha origine il cuore di un tale scultore? Ha origine in Dio che ha in sé lo stesso, identico desiderio di avere un oggetto d'amore attraverso il quale provare gioia.

Se osserviamo il mondo fisico notiamo che ogni cosa è caratterizzata da una dualità intrinseca. Tanto i minerali, quanto le piante, gli animali e gli esseri umani esistono in coppia. Questo affinché ogni essere abbia un oggetto con il quale interagire.

Nel mondo minerale si crea un'interazione fra ioni positivi e ioni negativi. Nel mondo vegetale vediamo la relazione fra stame e pistillo. Allo stesso modo nel mondo animale esiste la relazione fra maschio e femmina.

Affinché tutti i livelli della creazione sperimentino gioia e amore, Dio ha dato a ogni cosa creata un suo partner, un suo corrispondente con cui interagire. Ai livelli inferiori, l'espressione dell'amore di Dio si concretizza nelle armoniose leggi della fisica o negli istinti naturali. Al livello più elevato, l'amore di Dio si esprime attraverso la dinamica relazione d'amore fra un uomo e una donna.

Mie care amiche e miei cari amici! Tutti noi abbiamo mariti e mogli affezionati, non è vero?

Quanto amiamo il nostro sposo o la nostra sposa? Se qualcuno vi offrisse una fortuna in cambio del vostro affezionato marito, lo cedereste? C'è un marito che darebbe la propria amata moglie per una corona? Quando ho rivolto questa domanda a mio marito, mi ha guardato negli occhi e affettuosamente mi ha detto: "Nemmeno in cambio del mondo intero". Tutto porta alla conclusione che l'uomo è nato per la donna e la donna è nata per l'uomo.

Chi è allora il partner d'amore di Dio? È l'universo, con al suo centro i figli e le figlio di Dio. In altre parole, Dio ha creato l'universo per poter dare e ricevere amore.

Se Dio ha creato l'universo per amore, è importante comprendere la natura di questo Suo amore. Nel nostro mondo di oggi usiamo la parola "amore" in molti modi. Qualcuno dice di "amare" la cioccolata, o che "ama" ballare. L'espressione ricorrente "ti amo" non si riferisce più a un amore eterno. Quanto spesso nella nostra società "ti amo" si trasforma poi in "voglio il divorzio"? Questo tipo di amore limitato, egocentrico non è l'amore di Dio.

L'amore di Dio è vero, disinteressato e immutabile. Il vero amore è l'atto di dare senza la condizione di ricevere. Quando Dio ci ha creati, ha investito il cento per cento di ogni cosa che aveva, costantemente. La ragione per cui Dio ha voluto investire tutto se stesso, completamente, è perché voleva che l'oggetto del Suo amore fosse migliore di Lui. L'atto di vivere per gli altri significa dare il cento per cento di se stessi, fino a che null'altro resta da dare. Solo allora l'amore di chi ha ricevuto potrà affluire in senso opposto per riempire il vuoto rimasto.

L'atmosfera terrestre è un buon esempio di questo principio. Quando si forma un sistema di bassa pressione, l'aria affluisce da un sistema di alta pressione, comincia a circolare e può persino formarsi un ciclone. In altre parole, la vostra dedizione e il sacrificio incondizionati di voi stessi per gli altri produrranno un vuoto che costituirà la fonte di una forza straordinaria; questa forza scaturirà quando Dio vi colmerà del Suo amore.

Il vero amore di Dio è tale che anche se Lui ama ed ama continuamente, o da in continuazione, lo fa in maniera incondizionata e inconscia. Se ricordate coscientemente ciò che date, comincerete a misurare il livello fino al quale è sufficiente dare. E se decidete che avete dato abbastanza, allora l'amore non potrà continuare per l'eternità. L'amore scorre in eterno solo se è dato senza condizioni.

Se in voi mente e corpo si uniscono con il vero amore al centro, allora ognuno di voi diventerà compagno d'amore per Dio e prenderà la posizione di Suo eterno oggetto d'amore; inoltre, giungerà ad ereditare quel Suo stesso amore eterno.

Dio ha creato i primi esseri umani, che la Bibbia chiama Adamo ed Eva, affinché raggiungessero il vero amore e servissero come modello per delle relazioni umane ideali. Queste relazioni possono essere paragonate ad una linea verticale che interseca una linea orizzontale.

In questo modello, Dio si trova all'estremità superiore della linea verticale, Adamo ed Eva sono alle estremità opposte della linea orizzontale. Il punto d'intersezione dell' asse verticale e dell'asse orizzontale simboleggia il vero amore, dove Dio, Adamo ed Eva si incontrano in una relazione armoniosa.

Dio è il genitore del vero amore verticale, Adamo ed Eva sono i genitori del vero amore orizzontale. Se siamo nati dall'amore, dalla vita e dalla stirpe di Dio, nostro Genitore Celeste, così come dai nostri genitori terreni, allora la nostra mente è verticalmente unita a Dio, mentre il nostro corpo è connesso alla dimensione orizzontale, fisica. Cosa ancor più rilevante, quando il nostro "Io verticale" e il nostro "Io orizzontale" sono uniti, diventiamo condivisi del vero amore di Dio.

Se l'umanità avesse raggiunto la maturità in accordo alla volontà di Dio ereditando il Suo amore assoluto, immutabile, allora la nostra storia non sarebbe stata una storia di guerre, spargimenti di sangue e sofferenze. Al contrario, sarebbe stata una storia di pace ed armonia.

Come condivisi del vero amore di Dio, potremo comunicare liberamente con Lui e sentire tutto ciò che Lui sente. La nostra mente e il nostro corpo vibreranno all'unisono con il Suo cuore originale. Per questo principio di "risonanza" o "unità" potremo dire che l'amore di Dio è il mio amore, che la vita di Dio è la mia vita, che la stirpe di Dio è la mia stirpe e che la creazione di Dio è la mia creazione.

Il vero amore ha in sé i tre importanti attributi di "ereditarietà", "compartecipazione", ed "uguaglianza". Dunque, se amate veramente Dio come Lui vi ama, potrete possedere ciò che Lui possiede, potrete partecipare ad ogni cosa che Dio fa, e potrete condividere il Suo valore infinito.

Prendete ad esempio un uomo povero, che non ha avuto possibilità di ricevere una buona educazione scolastica. Se però sposa una donna che è il Primo Ministro Italiano, e assieme formano una coppia unita, innamorata, ciò che è della moglie è anche del marito. Lui ha diritto di prendere parte agli affari di sua moglie. Inoltre, poiché sia il marito sia la moglie amano l'altro più di se stessi, il valore di entrambi è uguale.

Signore e Signori, cosa pensate venga per primo, l'amore o la vita?

La vita di una persona nasce, è concepita dall'ideale dell'amore; dunque l'amore viene per primo. In altre parole, l'amore è l'essenza della vita e la vita è l'incarnazione dell'amore. Ne consegue che la vita, sin dal momento del concepimento, ha un valore infinito e dovrebbe essere vissuta per il bene degli altri.

Se affermiamo che la vita va vissuta solo per noi stessi e per nessun altro, non sperimenteremo mai l'amore.

Il vero amore comincia solo quando ci sacrifichiamo per lo scopo di amare gli altri.

Questo principio è espresso nel racconto di Charles Dickens, in cui il Sig. Scrooge, nonostante tutte le sue ricchezze, non ha mai potuto provare gioia finché non ha imparato a vivere per gli altri. Quando però inizia a sacrificarsi per il bene della sua comunità, diventa il promotore dell'amore fra chi gli è accanto. Allo stesso modo, quando una persona si sacrifica per la propria famiglia diventa il promotore dell'amore all'interno della famiglia.

Quando sacrifichiamo noi stessi per gli altri, potrebbe sembrare che perdiamo tutto, ma in effetti è vero il contrario.

Non solo diventiamo il soggetto dell'amore, e lo possediamo, ma ci eleviamo anche in un più alto regno d'amore.

È il principio dell'amore: maggiore è il nostro sacrificio per gli altri, più grande diventa il nostro livello d'amore. Quando ci sacrifichiamo per uno scopo più elevato, non ne rimaniamo semplicemente assorbiti, piuttosto giungiamo ad occupare una posizione centrale all'interno dello scopo stesso; posizione in cui si realizzerà un più grande livello d'amore.

Attraverso la storia del Cristianesimo possiamo vedere un buon esempio di questo principio d'amore. La vera ragione per cui il Cristianesimo è divenuto religione di resurrezione risiede nel fatto che il suo insegnamento principale esalta la virtù del sacrificio di se stessi per gli altri. Gesù stesso mise in pratica questo principio d'amore. Persino nel momento in cui veniva mandato a morire sulla croce, nelle sue ultime parole, cogliamo il suo cuore di sacrificio e amore: "Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno".

La vita di Gesù costituisce il paradigma, il modello del vero amore di Dio. La sua vita di amore e sacrificio ha portato al raggiungimento di un più elevato livello di vita per molti Cristiani in tutto il mondo.

Un altro esempio di questo principio d'amore è la nostra amata Madre Teresa. Come persona in sé può essere minuta e fragile, ma quale donna di Dio che vive per gli altri, diviene la più forte fra tutte le donne.

Il motivo è che se una donna ama e da il cento per cento di sé agli altri, dopo che lei avrà dato tutto l'amore di Dio riempirà il

vuoto rimasto e la forza del Suo amore la colmerà. Dunque se una donna assomiglia a Dio e diviene il soggetto dell'amore, da lei si sprigionerà una forza straordinaria. La forza di quell'amore darà vita alla famiglia, alla nazione e al mondo intero.

Lo scorso anno in Novembre, mio marito e io abbiamo fatto un viaggio nella Corea del Nord, una società comunista chiusa al mondo esterno. Là abbiamo incontrato Kim II Sung, il Presidente che domina quella nazione da 40 anni.

Quaranta anni fa, prima che ci sposassimo, mio marito trascorse quasi tre anni in un campo di lavoro comunista per aver predicato la parola di Dio nella Corea del Nord. Da quel momento, è stato in prima linea nello sforzo di mostrare alle persone gli errori dell'ideologia comunista e la tirannia dei governi comunisti.

A causa di questo suo impegno, il governo nordcoreano ha fatto del suo meglio per diffondere false informazioni sul conto di mio marito, e in diverse occasioni ha persino attentato alla sua vita. Ma il Reverendo Moon ed io ci siamo sentiti chiamati da Dio e siamo andati nella Corea del Nord, affidandoci unicamente alla protezione di Dio. Abbiamo messo in pratica le parole di Gesù: "Poiché chi vorrà salvare la propria vita la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia la salverà".

Per la prima volta nella storia di quella nazione abbiamo parlato della verità di Dio ai governanti comunisti della Corea del Nord. Inoltre abbiamo detto a Kim II Sung che "l'unificazione della Corea potrà realizzarsi solo attraverso l'ideologia del "Godism", il "Dio-ismo". In realtà, parlando così apertamente abbiamo messo in pericolo la nostra stessa vita, tuttavia per la riunificazione della nostra patria eravamo pronti a sacrificare tutto. E proprio attraverso la forza del vero amore che si ottiene la capacità di conquistare persino l'inferno.

Nel corso di tutta la storia, la strategia di Dio per la salvezza dell'umanità è sempre stata la strada del vero amore. Satana, al contrario, poiché non possiede la capacità del vero amore, usa la forza.

La strategia di Dio è ricevere il primo attacco, tuttavia, alla fine, ne esce vittorioso. La strada di Satana, al contrario, è colpire per primo, ma, alla fine, perde tutto.

Osservate per esempio la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, e la terza guerra, ideologica, fra Comunismo e mondo libero. In ognuno di questi casi il lato del male ha attaccato per primo e sempre è stato sconfitto. Dio è onnipotente e ha il potere di colpire a Suo piacimento e riprendere ciò che è Suo. Tuttavia non lo fa, perché colpire per primi non è la strada del vero amore.

Dio rimane sempre fedele al principio dell'amore. Lavora pazientemente per riconquistare il mondo donando continuamente il Suo amore e permettendo che coloro che gli sono più vicini soffrano per il mondo. Dio ha una sentimento profondo per chi viene perseguitato per aver fatto le Sue opere.

Essere perseguitati per aver fatto la volontà di Dio è un modo per ereditare la Sua benedizione.

La storia dei profeti ci mostra nella pratica questo principio. I profeti venuti ad insegnare la parola di Dio avrebbero dovuto essere accolti e venerati come grandi maestri, ma, al contrario, furono aspramente perseguitati e ingiustamente colpiti. Alcuni di loro persero persino la vita per mano dei loro accusatori. Ma sapete infine cosa accade ai profeti colpiti e perseguitati?

Alla fine ricevono tutto ciò che hanno perso e ancora di più. Mosè fu costretto all'esilio dal Faraone d'Egitto. Confucio e Maometto ricevettero entrambi pesanti persecuzioni nel corso della loro vita. Giovanna d'Arco fu bruciata sul rogo e Gesù fu crocifìsso come un criminale. Ma con il passare del tempo la storia ha rivelato la loro grandezza come uomini e donne di Dio. Molte volte durante la nostra vita Dio ha fatto sperimentare questo a mio marito e a me. Mio marito è uno dei leader religiosi più perseguitati del nostro tempo, tuttavia Dio ci ha concesso di prosperare.

Se arriviamo veramente a comprendere il cuore di Dio, non cercheremo mai la vendetta sui nostri nemici. Al contrario, smuoveremo il cielo e la terra per poterli aiutare. Abbracciando e unendovi al vostro nemico, con amore, vi ritroverete di fronte ai cancelli del Regno dei Cieli. Là Dio sarà commosso fino alle lacrime. Esclamerà: "Tu sei proprio come Me!" e sarà sopraffatto dalla gioia. Questo è il segreto che si cela dietro le parole "Ama il tuo nemico". Nessuna somma di denaro, nessuna forma di potere o di conoscenza potrà mai eguagliare la forza infinita del vero amore. Inoltre, Dio sa che persino i Suoi nemici hanno dei genitori, delle spose o dei figli che ancora li amano. Poiché Dio stesso ha dovuto attraversare una valle di lacrime, Egli capisce il cuore d'amore delle famiglie dei Suoi nemici e allora trattiene la Sua punizione.

Dio possiede il vero amore, la vera vita e la vera stirpe, e poiché abbiamo origine in Dio, anche noi abbiamo il vero amore, la vera vita e la vera stirpe. Con il vero amore di Dio al centro, siamo nati per raggiungere una perfetta unione con Lui attraverso la relazione ideale fra genitore e figlio. Proprio come la mente e il corpo di Dio sono naturalmente uniti attraverso il vero amore, la mente e il corpo degli uomini e delle donne dovrebbero essere altrettanto uniti, in modo naturale.

Tuttavia, a causa della caduta, l'umanità ha ereditato l'amore, la vita e la stirpe di Satana. Satana ha sedotto il primo uomo e la prima donna, e ha impedito loro di armonizzare la loro mente ed il loro corpo con il vero amore al centro.

Ecco perché il nostro corpo, controllato da Satana, lotta contro la nostra mente, che è dal lato di Dio. L'amore egocentrico che vediamo attorno a noi oggi non ha origine nella mente dell'individuo, ma nel suo corpo. La mente avrebbe dovuto rappresentare il cielo come soggetto del corpo, ma il corpo è diventato un altro soggetto, incentrato su Satana, e si oppone alla nostra mente.

Ecco perché la religione ci insegna a superare i desideri egocentrici del nostro corpo fisico attraverso il digiuno, il sacrificio e il servizio.

Inoltre la religione ci insegna come rafforzare la nostra mente attraverso la preghiera costante, la fede e la devozione. Guidato dalla religione, l'individuo può sviluppare l'armonia ideale fra mente e corpo, e può vivere come essere illuminato dal vero amore. La filosofia, il sapere o la coscienza da soli non sono sufficienti. Come ha fatto allora Satana ad impedire che la mente e il corpo dell'uomo si unissero all'ideale di Dio? La Bibbia ci dice che Adamo ed Eva disobbedirono a Dio mangiando il frutto dell'Albero della Conoscenza del Bene e del Male.

Tuttavia, quale parte del corpo hanno coperto Adamo ed Eva dopo aver mangiato il frutto? Se si fossero vergognati di aver mangiato un frutto, si sarebbero coperti le mani e la bocca. Ma la Bibbia dice che si vergognarono della loro nudità e coprirono le loro parti basse. Infatti la caduta dell'uomo fu una relazione d'amore illecito con Satana al suo centro.

Secondo il progetto di Dio, gli organi riproduttivi dell'uomo e della donna avrebbero dovuto essere l'incarnazione del vero amore, della vera vita e della vera stirpe. L'atto d'amore centrato su Dio avrebbe dovuto essere il bene più sacro del marito e della moglie.

A causa della caduta, tuttavia, l'atto d'amore è stato considerato vergognoso. Adamo ed Eva, gli antenati dell'umanità, caddero quando erano ancora degli adolescenti immaturi. Influenzati dall'iniziativa di Satana, sparsero i semi del falso amore, della falsa vita e della falsa stirpe.

Oggi in tutto il mondo giovani come Adamo ed Eva stanno distruggendo l'etica dell'amore e vivono una vita di corruzione. Molti dei nostri giovani abbandonano le loro speranze e i loro sogni e ricercano una vita di promiscuità, droga e violenza. Quante volte ancora dovremo sopportare di sentire notizie di gravidanze di adolescenti, di bambini appena nati già segnati dalla cocaina e di scolari colpiti e accoltellati all'interno delle scuole?

Quando vediamo questi fenomeni comprendiamo che l'era del dominio di Satana ha raggiunto il suo culmine.

Nel corso della storia qualunque città o nazione che abbia ignorato Dio indugiando in comportamenti licenziosi è stata distrutta. Sodoma e Gomorra furono distrutte da fuoco e zolfo. Roma fu distrutta dalla decadenza morale dei suoi cittadini.

Guardate l'America, l'Europa, il Giappone e le altre nazioni sviluppate del mondo. Chi riesce a controllare questo stile di vita edonistico che mira solo a stimolare i nostri desideri carnali? Dobbiamo renderci conto che questo modo di vita, basato sui desideri del corpo, alla fine ci porterà alla rovina. Questo sentiero decadente non è ciò che la nostra mente desidera. In effetti, la nostra mente originale grida, nella disperazione.

"L'umanità, che cadde e divenne alleata di Satana, è come il germoglio dell'olivo selvatico. Ecco perché l'albero dell'olivo selvatico deve essere innestato con un germoglio dell'albero del vero olivo, entrando cosi nel vero lignaggio di Dio" . Dio nel mondo ha preparato le persone religiose e le persone di buona coscienza, affinché possano essere adottate dalla vera famiglia di Dio, quando questa apparirà sulla terra. Solo come appartenenti alla vera stirpe di Dio possiamo realizzare il Suo ideale originale del vero amore. Questo è il motivo per cui deve venire il Messia.

Signore e Signori, chi è il Messia?

Messia sono i Veri Genitori dell'umanità. Il progetto originario di Dio era di avere il perfetto Adamo e la perfetta Eva come veri antenati dell'umanità. Satana, tuttavia, ha invaso questo ideale e Dio, da allora, ha lavorato per vedere la comparsa di Veri Genitori ideali attraverso i quali tutta l'umanità possa essere restaurata. Noi stessi, come Veri Padri e Vere Madri dobbiamo vincere Satana, liberare l'umanità e costruire il Regno dei Cieli sulla Terra.

Come figli e figlie di Dio, dobbiamo ereditarne l'amore, la vita e la stirpe. Inoltre, dobbiamo anche ereditare l'amore, la vita e la stirpe dei Veri Genitori. Allora avremo raggiunto l'unità fra il cielo e la terra, fra il verticale e l'orizzontale, e fra la mente e il corpo. Questo sarà il punto di partenza per l'eterno mondo di pace.

Miei cari ospiti della Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo!

Iniziando da ora, in quest'anno della donna, dobbiamo dar vita al movimento modello del vero amore, per il mondo intero.

Dobbiamo iniziare da noi stessi unendo mente e corpo e unendoci verticalmente al vero amore di Dio. Poi dobbiamo vivere per gli altri per far nascere l'amore e la comprensione fra chi è attorno a noi.

La Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo riconosce che le radici morali e spirituali di questa grande nazione sono ancora vive. Aiutiamoci a vicenda, dedichiamo il nostro tempo, uniamo le nostre idee e le nostre forze per portare a compimento questa nobile causa.

Sulla base della nostra direzione, poi, famiglie ideali si uniranno per creare una nazione e un mondo ideali. Su questa fondazione, la Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo inizierà presto la Federazione delle Famiglie per la Pace nel Mondo.

Mie care sorelle, promettiamo di offrire il nostro sangue, sudore e lacrime per lo scopo di creare un mondo basato su Dio e sul vero amore. Prendiamo l'iniziativa per completare questa missione storica.

Possa Dio benedire tutte voi, le vostre famiglie e la vostra nazione.

Grazie molte.