L’umanità sta affrontando la sfida degli ultimi giorni. In questa era
la famiglia sta crollando in tutto il mondo. Mariti e mogli, genitori e
figli, diventano nemici l’uno dell’altro. Qual è la causa di tale
tragedia? La causa è la mancanza di vero amore. Di altrettanta
importanza è il fatto che siamo ignoranti riguardo la nostra
responsabilità più importante: quella di prepararci alla vita eterna.
Se comprendiamo chiaramente il concetto di vita eterna ed accettiamo la
sua realtà nel nostro cuore, allora possiamo condurre i nostri figli e
la nostra famiglia adeguatamente. Ma, in realtà, la maggior parte delle
persone non sono nemmeno certi che il mondo spirituale esista. Se
veramente comprendiamo la realtà del mondo spirituale, non possiamo
peccare nemmeno di fronte alle tentazioni e non possiamo vivere
egoisticamente, nemmeno se ci viene chiesto. D’altra parte, se non
comprendiamo la dimensione spirituale, non importa a quale religione
apparteniamo, non possiamo entrare nel Regno dei Cieli. Su una scala
più grande, senza la conoscenza del significato della vita eterna, non
possiamo generare una vera rivoluzione sociale. Una rivoluzione
sociale, non connessa alla vita eterna, rende le cose peggiori e
nessuno desidera questo.
Ad oggi, le religioni non hanno né abbracciato, né superato, il mondo
secolare. Come risultato il secolarismo ora controlla la cultura ed ha
molta più influenza della religione. Ciò è accaduto poiché le religioni
non hanno potuto stabilire un concetto chiaro riguardo la vita
nell’aldilà, la nostra vita eterna. I cristiani hanno praticato la
propria fede per molti secoli, ma oggi molte chiese sono confuse. Negli
ultimi giorni, i cristiani sono sottomessi a tutti i cambiamenti che
avvengono nel mondo. Per risolvere questo problema dobbiamo riaffermare
e proclamare una chiara comprensione della vita eterna. In realtà,
però, nessuno può dire di conoscere completamente la vita eterna. Molti
addirittura non sono nemmeno certi che Dio esista. Così, la maggior
parte delle persone, quando si confronta con gli ostacoli e le
tentazioni di questo mondo, cede, perde la propria fede e segue il modo
secolare.
Il motivo per cui dobbiamo comprendere la vita eterna.
Quando raggiungiamo i quaranta o cinquanta anni, ci avviciniamo alla
fine della nostra vita e spontaneamente diventiamo più seri riguardo il
concetto di vita eterna. Più vecchi diventiamo e più seri siamo.
Normalmente l’intensità dell’amore declina con l’età, ma se la nostra
percezione della vita eterna ha radici forti, allora il nostro amore
cresce e diventa invece più profondo con l’età.
Quante volte siete stati confusi dai cambiamenti che avvengono nel
mondo? Se ci focalizziamo sulla vita eterna in modo chiaro e costante,
potremo superare le insicurezze generate dalle trasformazioni
dell’ambiente. Saremo capaci di metabolizzare tutte le circostanze
della nostra vita, le gioie ed i dolori che ci verranno incontro.
Dio creò Adamo ed Eva come Suoi partner di vero amore. Di conseguenza,
anche noi dovremmo vivere come partner del vero amore di Dio. Questa
non deve essere per noi soltanto una teoria. Dobbiamo invece far si che
questa dinamica lavori nella nostra vita, praticandola ogni giorno. Una
volta che comprendiamo il potere del vero amore, possiamo lottare
contro tutte le avversità per camminare sulla sua strada e possiamo
sentire la sicurezza che proviene dalla fede nella vita eterna. Quando
questa convinzione irrompe in noi, la nostra vita trova sicurezza.
Ciò ha implicazioni importanti per l’educazione dei nostri figli. Se
spieghiamo loro tutto questo in modo chiaro, i giovani abbracciano
spontaneamente la concezione della vita eterna. Essi hanno la grazia
unica di potere sentire la vita eterna risuonare nel loro spirito e nel
loro corpo. In questo modo, fino a quando non superano la loro
adolescenza, i ragazzi e le ragazze, mantengono incontaminata la
purezza del loro carattere, riflettendo la natura originale che Adamo
ed Eva conservarono fino alla caduta, avvenuta proprio in quel periodo
della loro vita. Grazie alla conoscenza di Dio, noi possiamo
comprendere la nostra inseparabile relazione con Lui. Perché i giovani
possano arrivare a tale conoscenza, devono prima comprendere il
concetto di vita eterna.
Vita terrena e vita eterna
Quanto pensate di vivere? Tutti noi pensiamo di vivere fino a settanta
o ottanta anni. E’ difficile immaginare di morire prima di allora.
Riguardo a questo aspetto tutti possiamo essere considerati avidi. In
realtà, anche coloro che sembrano fiduciosi di vivere a lungo, non
hanno idea di quando moriranno. Potrebbe essere presto, addirittura
oggi o domani. Potremmo morire durante un pasto o mentre dormiamo.
Garantisce forse Dio una lunga vita per tutti? Immaginate di sapere che
morirete entro un anno. In questo caso, dovreste prepararvi ad andare
nell’aldilà in un tempo molto breve. Scoprendo questa nuova urgenza, in
effetti dovreste essere più felici, perché, dopo tutto, potreste
prepararvi per la morte in poco tempo. Minore è il tempo che spendiamo
per prepararci alla morte, minore è il tempo che sprechiamo nella
nostra vita. Se vi preparate bene, potete costruire una casa per la
vostra vita eterna.
Quanto sperate di vivere? E se Dio vi dicesse che dovete morire
stanotte? Quale eredità lascereste? Sarebbe qualcosa di cui Dio possa
essere fiero? Mentre viviamo su questa terra, dobbiamo sempre dare il
meglio di noi stessi. Dobbiamo investire 24 ore al giorno per riportare
all’amore di Dio anche una sola persona in più. Il più alto standard di
dedizione a Dio, ci porta a non volerci fermare nemmeno per mangiare o
dormire. Non dobbiamo farci consumare dalle preoccupazioni per le
necessità terrene. Se vivete con tale dedizione, avrete la vita eterna
nell’aldilà.
Minore è la nostra aspettativa sulla lunghezza della vita terrena, più
valore daremo ad essa. A questo riguardo, dovremmo chiederci: "Quanto
amo il prossimo?", "Quanto amo la mia famiglia?", "Quanto amo il mio
clan?", "Cosa vuol dire amare il prossimo, la mia famiglia, il mio
clan?". Tutto questo costituisce la base per amare tutta l’umanità ed
un approccio saggio alla vita. Non ci perderete se vivrete in questo
modo.
La ragione per vivere una vita eterna
Lo scopo di una vita di fede è perseguire il mondo della vita eterna e
dell’amore eterno di Dio. La strada della fede ci porta a scoprire e
condividere la gioia di Dio come nostra stessa gioia. Vivendo in questo
modo, diventiamo una sola cosa con l’amore eterno e la vita eterna di
Dio. La cosa più importante per le persone di fede, è investire le
proprie energie incessantemente per la vita e l’amore di Dio. Le
religioni del mondo si sono espanse per tutta la storia, andando
dovunque contro il contesto culturale. Ciò perché il destino dell’uomo
è di vivere una vita eterna. Noi non viviamo soltanto nel nostro tempo
ma, in armonia con l’intero universo, quando raggiungiamo il limite di
vita sulla terra, continuiamo la vita in un mondo eterno e senza
limiti. Tale mondo esiste veramente e persino coloro che non ci credono
o che non lo comprendono, hanno ipotizzato la vita eterna, allo scopo
di alleviare le pene e le sofferenze dell’umanità.
L’esistenza di Dio è una realtà oltre il tempo e lo spazio. Quando
interiorizziamo la profondità di questa verità eterna, essa diventa il
nostro punto di riferimento da cui partire per trovare risposta alle
domande concernenti la vita eterna e Dio. Per quale scopo ed in quale
posizione Dio creò l’umanità? Dio creò l’uomo e la donna come Suoi
partner di vero amore. Noi esistiamo per avere il valore assoluto ed
unico di Dio. Questa è una rivelazione stupefacente! Sotto questa luce,
il valore della vita di ogni persona è infinito. Tutti dovrebbero
nascere nel vero amore, vivere e crescere nel vero amore ed infine
morire nel vero amore. Dio è eterno, immutabile ed unico e noi siamo
nella posizione di oggetti eterni del Suo vero amore, creati quindi per
vivere eternamente. La nostra vita eterna ha le sue radici nella nostra
relazione con Dio, come partner di vero amore.
I partner di amore eterno del Creatore
L’amore di Dio è assoluto, ma poiché esso fu perso nella caduta
dell’uomo, Dio ha sperimentato una indescrivibile miseria ed una
tristezza quasi senza speranza, per tutta la storia. Nessuno ha mai
compreso questo ed è mai stato in grado di confortare pienamente Dio.
Egli, nel profondo del Suo Cuore, vuole creare nuovamente i Suoi tanto
desiderati partner d’amore. Egli vuole abbracciare i Suoi figli ed è
pronto ad attraversare qualsiasi distanza per incontrarli. Soltanto
allora Egli potrà esprimere pienamente la Sua gioia. In realtà, Dio
creò l’intero universo per i Suoi figli.
Considerate l’atmosfera terrestre. Quando si forma un sistema di bassa
pressione, automaticamente appare un altro sistema di alta pressione.
Grazie a questo fenomeno la circolazione dell’aria si mantiene da sé.
Dio ci ha insegnato di dimenticare il bene che facciamo al prossimo.
Questo genera nella nostra vita quotidiana, un movimento circolare di
dare ed avere, naturale e spontaneo, simile a quello dell’atmosfera.
Questo ciclo costante di dare ed avere, porta alla vita eterna, la
quale comincia con nient’altro che un impegno preso per l’eternità. Più
precisamente, fino a che vivremo per il bene del prossimo, non moriremo
mai. Una vita di dare, sicuramente cresce e progredisce con passo
sicuro. Colui che vive in questo modo finirà col prendere una posizione
centrale come nucleo della società.
Se Dio dovesse cercare un partner d’amore assoluto, chi avrebbe le
qualifiche per tale posizione? E’ naturale concludere che tale partner
dovrebbe essere l’uomo, che per questo è considerato l’essere più
prezioso tra tutti nella creazione di Dio. Quando saremo capaci di
accettare di essere i partner di vero amore del Creatore, potremo
facilmente capire che viviamo per l’eternità.. Il concetto stesso di
eternità ne deriva in modo naturale. Questo è ciò che sta avvenendo
proprio adesso! Il mondo religioso deve tenere a mente che la base per
la vita eterna è la relazione di vero amore. In parole semplici, la
vita eterna non nasce né dall’uomo né dalla donna, ma dal vero amore di
Dio.
Soltanto il vero amore dà salvezza
Oggi, alcuni cristiani dichiarano che qualsiasi individuo può avere
vita eterna senza niente altro che la fede in Gesù. Quando chiedo loro
come si possa assicurare la vita eterna, alcuni rispondono: "Devi solo
credere in Gesù". Vorrei però che consideraste una diversa prospettiva
sul senso della vita eterna.
Pensate all’aspetto della continuità. Il funzionamento del corpo è
continuo. Per esempio, la circolazione sanguigna, il sistema nervoso ed
il cervello, funzionano in modo continuo e senza intoppi. Da questo
punto di vista, come rispondereste se qualcuno vi chiedesse come
arrivare alla vita eterna? Anche la vita dello spirito deve avere
continuità. Potreste veramente dichiarare: "La mia vita eterna è
garantita soltanto attraverso la fede"? La salvezza proviene dalla sola
fede? Assolutamente No. Noi ci assicuriamo la salvezza soltanto
attraverso la pratica continua del vero amore sia nel mondo fisico che
nel mondo spirituale.
Secondo i Principi attraverso cui Dio creò questo mondo, soltanto una
vera persona può divenire un vero partner d’amore di Dio e soltanto
attraverso il vero amore si può diventare tali persone ed ottenere la
vita eterna. La chiave è disfarsi dell’ignoranza e del fardello della
caduta. La domanda fondamentale è come liberarci da amore, vita e
lignaggio, malvagi. Soltanto in questo contesto la liberazione può
avere significato. Soltanto la completa liberazione dal male può
portare vera libertà. La vera libertà si afferma da sé.
L’idea necessaria per la vita eterna
Noi siamo stati creati per vivere una vita eterna e, nello stesso
tempo, per praticare il vero amore qui sulla terra. Noi ci impegniamo
in molte cose in questo mondo, che divengono il substrato che ci
permette di accedere alla vita eterna. In altre parole, ogni cosa noi
facciamo in questo mondo è la preparazione per la vita eterna. Noi
abbiamo la piena capacità di vivere per sempre! Noi desideriamo una
vita eterna! Nella nostra ricerca della vita eterna, cosa non cambia?
Soltanto il vero amore! Ogni cosa nell’universo cambia, ma il vero
amore no. Ciò perché esso è il centro, che rimane inalterato anche se
ogni cosa che lo circonda scompare. Il vero amore è il centro
dell’universo. E’ l’amore di Dio e poiché Dio è immutabile, anche il
vero amore lo è.
Quale è il senso del vero amore? Un marito ed una moglie, ognuno che
desidera che il proprio coniuge sia migliore di sé stesso. Ci sono
genitori che non vorrebbero che i propri figli li superino? Perché
tutti possiedono tali sentimenti? Perché siamo creati ad immagine di
Dio (Gen. 1:27). Persino Dio vuole che i Suoi partner d’amore siano
migliori di Sé.
Dio è assoluto, ma allo stesso tempo, Egli è nostro genitore. Potrebbe
Egli imporre a noi uno standard assoluto, se questo non esistesse prima
in Lui stesso? No, Egli non potrebbe. Così noi abbiamo il valore più
alto nell’universo. Nel regno del vero amore, possiamo avere un valore
più alto persino di quello di Dio stesso, nel senso in cui un genitore
vuole che i figli abbiano un valore più grande del proprio. Per questo
nella nostra mente abbiamo le più alte aspirazioni. Noi dovremmo
veramente sentire che niente è impossibile.
Dio, originariamente, desiderava che i Suoi figli dominassero
l’universo dalla posizione di più alto valore. Non avremmo mai dovuto
essere deviati o manipolati in nessun modo e non avremmo mai dovuto
sottostare al dominio di nessuna forza o essere. Se volete la conferma
a ciò, guardate semplicemente dentro di voi. La mente desidera completa
libertà. Nessuno vuole che la propria mente sia controllata. Una volta
che raggiungiamo la posizione del vero amore, siamo totalmente liberi e
possiamo viaggiare dovunque, anche fino al trono di Dio e diventare
Suoi amici.
Dio è eterno ed assoluto, perciò, poiché ci ha creati come Suoi partner
di vero amore, è naturale concludere che possiamo godere di vita
eterna, ma chiaramente per questo dobbiamo risiedere nella dimensione
del vero amore. Soltanto attraverso il vero amore l’abbondanza della
vita eterna è possibile. L’origine, il motivo ed il processo della
creazione, sono focalizzati sul vero amore. Non c’è risultato senza che
un procedimento abbia luogo ed il procedimento che porta alla
perfezione è basato sulla pratica del vero amore. La perfezione di
mente e corpo è possibile solo quando entrambi appartengono alla
dimensione del vero amore. Soltanto il vero amore può portare l’ideale
perché Dio stesso esiste eternamente sulla base del vero amore. Su cosa
pensate che Dio fondi la propria esistenza eterna? Senza dubbio, la
vita eterna di Dio è incentrata sul vero amore e per questo anche noi
viviamo con il vero amore al centro. Così noi creiamo il regno della
vita eterna, per raggiungere il quale, pratichiamo il vero amore
quotidianamente. Mi piacerebbe che sapeste quanto il reverendo Moon ha
investito la propria vita, il suo cuore e le risorse del suo movimento
per l’America. Grazie a questa pratica, il vero amore è stato reso
concreto. Senza la concretizzazione del vero amore non c’è vita eterna.
Conoscere Dio, la vita eterna ed il vero amore
Anche se non sappiamo con sicurezza dove Dio viva nel mondo spirituale,
dobbiamo almeno chiaramente comprendere che Dio è il centro del vero
amore. Il potere del vero amore è il più veloce e diretto. Il vero
amore viaggia in linea retta. Perché pensate che io metta così tanta
enfasi e ardore sul vero amore? A causa della mia diretta esperienza di
questa verità. Una volta che voi sperimentate Dio ed il mondo eterno,
anche voi non sarete più capaci di avere un atteggiamento indifferente
verso la vita.
Per primo, dobbiamo conoscere Dio. Secondo, dobbiamo conoscere la
nostra vita eterna. Terzo dobbiamo conoscere il vero amore. Il vero
amore va oltre i nostri limiti nel dare al prossimo. In questo modo noi
possiamo trovare la vita eterna. Senza il vero amore non c’è vita
eterna e senza vita eterna non potremo mai incontrare Dio.
Come vi preparate per il mondo futuro? Primo, siate altruisti. Secondo,
praticate il vero amore. Terzo, ricercate la vita eterna. Con la
pratica sincera di queste virtù, possiamo gestire il mondo nella nuova
era. Il modo opposto è lo stile di vita egocentrico, che è l’ideologia
di satana. Al contrario di questo, cosa è il vero amore? E’ investire
noi stessi oltre il punto tra la vita e la morte. E’ soltanto
attraverso un amore così intenso che possiamo trovare il vero senso
della vita.
La radice della vita malvagia è la linea di sangue satanica. Il nostro
lignaggio ed il nostro amore appartengono a satana, ma l’amore di Dio
trascende quello satanico. La bibbia insegna: "Amate il Signore vostro
Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutta la mente. Questo
è il primo e più grande comandamento"(Mt. 22:37-38). Cosa vuol dire
veramente? Amare Dio con tutta l’anima e con tutta la mente significa
dare a Lui completamente la nostra vita. Questo è il primo grande
comandamento.
Il secondo comandamento è: "Ama il tuo prossimo come te stesso". Cosa
vuol dire? Ci dice di amare gli altri anche a costo della nostra vita.
Dobbiamo investire noi stessi in questo modo di vivere. Allora, perché
dobbiamo determinarci con intensità totale? A meno che noi impegniamo
noi stessi fino a questo punto non potremo fare arrendere satana,
liberare noi stessi dall’ambiente satanico in cui viviamo e separarci
dal lignaggio satanico. Anche se noi fossimo capaci di separarci
dall’ambiente satanico, non potremmo separarci dal lignaggio satanico,
da noi stessi. Abbiamo bisogno del potere del vero amore che è più
grande della nostra vita.
Il mondo dopo la morte in relazione all’amore
Non c’è concetto di tempo per Dio. L’inizio e la fine sono identici
nell’eternità. Nello stesso modo, il passato, il presente ed il futuro
sono gli stessi. Allora, qual è la cosa che è in Dio ed armonizza ogni
cosa permettendo a Dio di vivere in pace? Questa è una domanda seria.
Non è l’onnipotenza ne l’onniscienza, ma niente altro che il poter
dell’amore. Persino Dio stesso risponde incondizionatamente al vero
amore, poiché Egli non necessita niente altro che il vero amore.
La maggior parte delle persone sono d’accordo nel dire che dopo la
morte noi entreremo nel mondo spirituale, ma questo non è soltanto un
luogo per i defunti. Il mondo spirituale è connesso al vero amore. Il
punto di partenza della creazione di Dio è il vero amore, perciò, una
volta che noi conquistiamo il vero amore nel mondo fisico, questo
avverrà anche nel mondo spirituale. Ciò ci fa capire quanto potente sia
il vero amore.
Attraverso una relazione perfetta tra verticale e orizzontale, può
avere luogo un movimento armonioso in tutte le direzioni: su e giù,
destra e sinistra, davanti e dietro. Quando verticale ed orizzontale
sono sconnessi, non c’è armonia e non può esserci unificazione.
Soltanto il vero amore può collegare verticale ed orizzontale, portando
unificazione ed armonia. Il pensiero centrale del Movimento di
Unificazione, basato sulla prospettiva del "Principio Divino", afferma
che il mondo ideale è incentrato sul vero amore. Signore e signori, Dio
vuole guidare l’umanità. Egli respira attraverso il vero amore. Dato
che il ritmo dell’universo è in armonia con Dio, l’universo esiste per
l’eternità. Nel vero amore di Dio possiamo trovare vita eterna. Ecco
perché quando marito e moglie si connettono con il vero amore, trovano
gioia piena. Quando il ritmo del vero amore è in equilibrio possiamo
amarci l’un l’altro. In questa atmosfera esiste un’unica direzione
nella nostra vita. Quella direzione è incentrata su Dio. Entrambi, il
mondo spirituale ed il mondo fisico, si muovono in congiunzione con il
vero amore. L’universo mantiene un equilibrio naturale, imperniato
sull’asse verticale del vero amore. Qual è il denominatore comune
dell’universo? Qual è la norma universale che permette alle persone del
passato e del presente di vivere insieme per l’eternità? Qual è
l’origine del desiderio umano? La risposta a tutte queste domande è la
stessa: il vero amore. La regola non è l’amore egoistico, ma il vero
amore. Soltanto la pratica del vero amore permette alle persone di
tutte le razze, nazioni e religioni di abbracciarsi.
La vita spirituale della coppia
Il vero scopo della vita è quello di procedere sulla strada del vero
amore. Noi cresciamo grazie a relazioni armoniose di vero amore e
perciò dobbiamo preservare attentamente l’ideale del vero amore nel
nostro cuore, anche come rappresentanti del mondo spirituale.
Impegniamoci costantemente a diffondere il vero amore e piantiamone i
semi per tutta la nostra vita!
Quando portiamo con noi il frutto del vero amore ed entriamo nella
dimensione spirituale eterna come coppia che si ama, saremo abbracciati
dall’eterno amore di Dio e diventeremo realmente una sola cosa con Lui.
Anche se il corpo invecchia, vivendo come marito e moglie focalizzati
sul vero amore, il nostro corpo spirituale diventerà più giovane. Ciò
significa che più viviamo, più bello ed affascinante diventa il nostro
corpo spirituale. Lo spirito è il nostro sé interiore. Quando il
momento verrà lasceremo semplicemente il corpo fisico. Questo potrebbe
sentire di non volersi ritirare, ma con il sopravvenire della
vecchiaia, alla fine dovrà cedere la propria vita. D’altra parte, il
corpo spirituale, come una castagna in autunno, diventa più forte e
bello, diventando il successore del corpo fisico.
Perché è necessario il matrimonio?
Dobbiamo amare le cose del mondo materiale, compreso il nostro corpo ed
il cibo che ci nutre. Non possiamo pretendere di amare Dio, che non
vediamo, a meno di amare le cose della creazione, che possiamo vedere.
Amando tutte le cose, assorbiamo l’essenza della creazione e così
amiamo e nutriamo il corpo.
I primi genitori sono i nostri genitori fisici, il secondo genitore è
la terra, da cui riceviamo gli elementi essenziali di cui il corpo ha
bisogno per crescere. Dopo essere stati curati e nutriti dal nostro
secondo genitore, ci prepariamo ad incontrare il terzo genitore. C’è un
processo attraverso cui passiamo per questo: è la morte. Noi non
incontriamo il nostro terzo genitore gratis. Per potere ritornare al
nostro terzo genitore, dobbiamo rassomigliare al nostro genitore
originale, Dio. Perché allora ci sposiamo? Molto semplicemente, ci
sposiamo per rassomigliare a Dio. Egli esiste come essere in cui
caratteristiche duali sono completamente armonizzate in una sola cosa.
Tali caratteristiche si manifestano nel mondo sotto forma di uomo e
donna. Di conseguenza, quando arriva il momento, l’uomo e la donna sono
come un seme che si unisce in un solo corpo. Così marito e moglie
ritornano a Dio. Insieme loro sono riflesso della Sua natura originale.
Abbiamo bisogno del matrimonio perché è la vera strada per sviluppare
l’amore. In esso maturiamo come semi di Dio. La nostra intera vita
dovrebbe essere incentrata sul vero amore. Dovremmo nascere nel vero
amore, crescere nel vero amore, vivere focalizzati su esso ed infine
ritornare ad esso quando moriamo.
La strada del vero amore è vivere per gli altri. Questo è lo scopo di
un matrimonio santo. Qualsiasi altra strada prendiamo, sarà una
direzione sbagliata per la vita eterna. Ci sono circa cinque miliardi
di persone attualmente nel mondo, ma non ce ne sono molti che conoscono
il significato della Benedizione. Mio marito ed io siamo stati i primi
ad usare il termine "Benedizione" per indicare il matrimonio e, ad
oggi, di tali cerimonie ne sono state celebrate molte.
Dove si dirigerà l’umanità nel futuro? L’umanità non potrà entrare nel
Regno di Dio, senza passare attraverso il cancello della Benedizione.
Alcuni lamentano che l’insegnamento del rev. Moon si giustifichi da sé.
Naturalmente è un punto di vista loro e non possiamo farci niente, ma
io sono qui a portarvi il messaggio che il matrimonio benedetto
unificazionista è la vera strada per tutti i matrimoni. Non importa
quante persecuzioni possano venire, noi dobbiamo collegare il mondo
spirituale ed il mondo fisico nel corso della nostra vita. Attraverso
questa Benedizione possiamo connettere Terra e Cielo ed entrare nel
Regno di Dio.
Le altre religioni pensano alla salvezza in termini individuali,
credendo che se la loro fede è forte, potranno entrare nel Regno dei
Cieli come individui, ma dal punto di vista dell’ideale originale di
Dio, non è contemplata in nessun caso l’entrata nel Regno dei Cieli
come singoli individui. Noi possiamo accedervi soltanto con il nostro
amato coniuge e la famiglia.
La Benedizione in matrimonio e la vita eterna sono conferite attraverso
i Veri Genitori. Unendoci a loro, possiamo realizzare la speranza
originale di Dio per l'individuo, la famiglia, la nazione, il mondo e
l'intero cosmo. Infine potremo completare l’ideale delle creazione di
Dio. Così, il luogo natale dei Veri Genitori è il punto di partenza dal
quale l’umanità potrà trovare la vera casa ed anche il luogo di
partenza per il Regno di Dio in terra ed in Cielo. Su questa
fondazione, possiamo dare il benvenuto ad una era in cui Dio è il
nostro Signore. La società che farà questo non perirà mai, ma
prospererà costantemente fino a raggiungere la sua piena potenzialità.
Vi chiedo sinceramente di meditare profondamente sul significato di
questo discorso. Se lo praticherete, troverete la strada per ricevere
in abbondanza la benedizione di Dio e la vita eterna.