Rev. Sun Myung Moon

Avvicinarsi a Dio


 01-04-1985


 

Prima di poter iniziare a comprendere la volontà di Dio, dobbiamo com­prendere la Sua natura, dobbiamo conoscerLo in modo più specifico.

Le chiese cristiane credono che Dio sia amore incondizionato e assoluto. Se que­sto e vero perché allora do­vrebbero salvarsi solo le chiese cristiane e non le al­tre religioni? Dio ha detto che solo coloro che credono in Cristo saranno salvati. Perché lo ha detto? Pensan­do a questo dobbiamo por­tare alla mente l'idea di una corrente principale e delle forze che in qualche modo vanno contro quella corrente.

Sicuramente Dio può avere un amore incondizionato verso coloro cha sono dal Suo lato, ma che dire degli altri? Dio ha persone che sono vicine a Lui, altre che sono lonta­ne , e altre ancora più distanti. Egli non può trattare tutti alla stessa ma­niera; per esempio quando dona il Suo cuore Egli da più amore a coloro che sono più vicini a Lui e sempre meno a chi gli e più distante.

Con i vostri figli, il grado di amore o la qualità del vostro amore - qualunque sia il modo in cui vogliate chiamarlo - differente per ciascuno. Quando vi sposate amate vostra moglie solo per dovere? Fin dall'inizio voi considerate se quella persona vi piace. Immagina­te quelle persone che non vi conosco­no, che non si interessano di voi, che non vi pensano. E' facile per voi ama­re quelle persone? Dio none un con­cetto vago, è come una persona. E' un Dio personale e come tale ci sono al­cuni che sono vicini a Lui e altri che sono molto più vicini.

Il nostro problema a perciò quello di avvicinarci di più a Dio. Ci sono due modi per esserGli graditi. Alcune per­sone non devono fare alcuno sforzo per piacere a Dio, altre desiderano aiutare molto il Suo lavoro e Dio le ama per questo. Quelle persone che possono essere amate da Lui facilmente lo sono in qualunque circostan­za, ma Dio ama anche chiunque faccia tutto il possibile per realizzare la Sua volontà. Allo stesso modo, anche se Dio vive in molte, diverse religioni, se una religione può essere amata da Dio facilmente, un'altra può esserlo impe­gnandosi molto per realizzare la Sua volontà.

Sulla terra sono sorti il Cristianesimo, il Buddismo e altre religioni grandi e piccole. Ognuna di esse dev'essere gradita a Dio. Se c'e una religione che non può piacere a Dio allora questa è destinata a indebolirsi.

Lo scopo di tutte le religioni
Perche Dio creò l'uomo nel Giardino di Eden? Dio creò Adamo ed Eva per poterli amare e per poter loro affidare qualcuno dei Suoi compiti. Ma ha po­tuto realizzare il Suo desiderio? No. Da quando Adamo ed Eva caddero, automaticamente cadde anche il resto dell'umanità.
Ora Egli sta ricreando l'uomo; ricrea­re significa salvare coloro che sono ca­duti. Così la nostra missione diventa molto chiara: dobbiamo diventare persone ricreate e dobbiamo anche far nascere dentro di noi il desiderio di Dio di salvare l'uomo caduto.
Per acquisire queste due qualifiche vi- tali dobbiamo conoscere il cuore di Dio e questo e il momento nella storia nel quale possiamo comprenderLo più profondamente. Oltre a ciò dob­biamo diventare persone estrema­mente desiderose di contribuire alla realizzazione della volontà di Dio. Comprendendo il cuore di Dio, e rea­lizzando la Sua volontà oil Suo lavo­ro, diventeremo automaticamente si­mili a Lui. Questo ê molto facile da di­re ed a anche molto logico; tutti desi­derano farlo; perché allora è cosi diffi­cile metterlo in pratica?

Perche l'uomo a caduto e cosi sono venuti ad esistere Satana e il peccato. Un altro modo per spiegare questo a che se voi vi liberate dal peccato e da Sata­na, allora automaticamente vi avvici­nate a Dio. Qual e il desiderio grande dell'uomo caduto? E' tagliare la sua relazione con il peccato e Sata­na. Perciò dobbiamo conoscere come farlo.
Eliminare i legami con Satana e il ma­le è lo scopo di tutte le religioni. Noi diciamo "Satana" , ma sappiamo poco di lui. Chi è Satana, cos'è il peccato? C'è un peccato che possiamo chiama­re attuale, un peccato storico e anche un peccato del futuro. La conclusione e tanto ovvia, quanto inevitabile. Dobbiamo eliminare il nostro peccato storico e il nostro peccato attuale, peccato di quest'era, mentre non ab­biamo speranza di poter eliminare completamente il peccato del futuro. Alcune persone di minor fede dicono: "Se Dio a onnipotente, perché non lo fa Lui? C'e una ragione molto valida per cui non può farlo. E la ragione è che è stato l'uomo a causare la caduta. E' l'uomo che ha portato Satana nella sua vita, non Dio perciò Lui non può fare e non farà quello che l'uomo deve fare.
Dio voleva vedere un mondo ideale, ma l'uomo non segui la Sua volontà. Questa è la ragione per cui abbiamo peccato. Per esempio, se un figlio commette un delitto e il padre va in tribunale e dice: "Poiché io sono il pa­dre, io sono responsabile dell'omici­dio di mio figlio" , pensate che questo sarà accettato? No. Se è il figlio che ha commesso il delitto, e egli che deve prendere responsabilità per esso. Tuttavia l'uomo, il figlio di Dio, non sa farlo a causa della sua ignoranza. Cosi Dio e qui, il figlio è da un'altra parte e Satana è da un'altra parte an­cora e nessuno sembra poter fare niente.

C'è qualcuno che sa con certezza che esiste Satana? E quelli che non lo san­no conoscono realmente l'esistenza di Dio? Essi non conoscono Dio e non conoscono Satana. Allora qual a il punto d'inizio? Questo e un problema storico.

Nessun uomo nella storia ha conosciu­to Dio quale Egli è. Allo stesso modo nessuno ha saputo con certezza dell'e­sistenza di Satana e della grande bat­taglia che queste due forze hanno combattuto. Questo a il punto crucia­le del problema. Se non sappiamo molto di Dio e ancora meno di Satana come possiamo fare il lavoro di Dio?

Dobbiamo avere esperienza di Dio
Dio esiste ed ha creato gli uomini e gli angeli, persino Lucifero che diventò Satana. Pertanto Egli deve trovare un modo per farci conoscere la Sua realtà. Noi abbiamo appena cominciato a comprendere le cose più fondamenta­li; sarà ancora più difficile compren­dere quanto Dio ha lavorato e sofferto per far nascere un unico individuo perfetto sulla terra, solo uno in tutti questi milioni di anni e prima ancora di questo, mandare anche uno solo di quegli uomini santi che noi chiamiamo profeti.

Non è molto difficile per noi compren­dere quante difficoltà Egli abbia avuto nel mandare anche un solo profeta e quindi un uomo che potesse portare una certa verità, cosi possiamo anche capire che Dio ha lavorato continua­mente, passo dopo passo, per trovare un uomo valido e poi un altro ancora migliore.

Con le religioni Dio ha seguito lo stes­so processo. Le religioni primitive sono come le scuole elementari. Quindi ci sono le medie, le superiori, l'università. Oggi la vicinanza a Dio da parte delle religioni sta aumentando, co­munque la cosa principale e che ogni uomo deve qualificarsi per conquista­re la laurea.

Il problema principale della nostra so­cietà si centra sull'esistenza di Dio; co­loro che veramente sanno che Dio esi­ste hanno risolto il più grande di tutti i problemi. Tuttavia non dobbiamo so­lo comprendere che Dio esiste, ma dobbiamo sentire questo come vero dentro di noi. Questa è la cosa princi­pale. Dobbiamo sentirLo col cuore e agire in base a questa conoscenza. In realtà voi non avrete una vera consa­pevolezza dell'esistenza di Dio fino a che non diventerete uno con Lui e con il Suo lavoro.

Dobbiamo avere esperienza di Dio; a coloro che hanno esperienza delle cose non sono necessarie molte parole. Quando avete esperienza di Dio an­che il martirio non è per voi in alcun modo una minaccia. Se c'e qualcosa di cui aver paura questa è la possibilità di perdere Dio. Nessun'altra cosa conta. Fino a che Dio è con noi, noi possiamo penetrare dritti nel cuore del nostro nemico, Satana. Per coloro che hanno questa fiducia e determinazione nes­suna cosa a impossibile.

Io esito a dire queste cose , ma posso fidarmi di voi come posso fidarmi del mio Dio? Dovete aver fiducia in Dio, fiducia the Egli è la realtà più sicura. perciò dobbiamo capire che anche se noi promettiamo a Dio: "Vorrei esse­re responsabile, e sarò responsabile", se Dio non può aver fiducia in noi, non può risponderci "Si".

Se c'e solo una strada aperta per la realizzazione della volontà di Dio, e se ciò significa fare qualcosa di impossibile, noi non avremo nessuna scelta che farla. La Chiesa dell'Unificazione ha avuto origine in una situazione molto seria e grave; noi sappiamo solo che Dio esiste e che il Dio che conosciamo e un Dio che ha lavorato lungo tutta la storia. Il Dio che è con noi ora e lo stesso Dio che sarà con noi in futuro. Dobbiamo sa­pere qual è la realtà. di Dio oggi, in questa nazione, in quest'area e dob­biamo anche conoscere il piano gene­rale di Dio.

Dio abbraccerà tutto il mondo

Per conoscere Dio dobbiamo cono­scere la Sua storia; per comprender­Lo, dobbiamo comprendere che gene- re di vita Egli ha vissuto finora e capire come sta agendo in questo nostro tem­po. Dobbiamo scoprire se Dio e stato un Dio felice o triste; dobbiamo sco­prire il Suo vero sentimento. Se sape­te che Dio e un Dio infelice e triste ma ancora alcuni cristiani dicono che Egli è un Dio onnipotente e felice come vi sentite nei loro confronti? Sarete mol­to indignati. Dio e stato un Dio infeli­ce perciò dobbiamo considerarLo in un modo più profondo. Dobbiamo scoprire quando e diventato infelice. La Sua tristezza a iniziata tanto tempo fa o recentemente? Se Egli è un Dio triste ora, questo significa che prima era felice? Se è cosi allora cosa Lo ha reso triste? Questo e ciò che state sco­prendo studiando la storia di restaura­zione.

Lungo tutta l'era dell'Antico Testa­mento, la storia del popolo di Israele, Dio e stato un Dio avvilito e molto tri­ste. Questo a stato anche vero nell'era del Nuovo Testamento durante la sto­ria del Cristianesimo. Ora, al compi­mento dell'Era del Nuovo Testamen­to, Dio sta ancora lavorando.

Dobbiamo essere in grado di immagi­nare e comprendere la situazione di Adamo ed Eva quando avvenne la ca­duta, sperimentare la stessa tristezza provata da Dio al momento della caduta e anche la gioia che viene dopo aver superato la caduta.
Dobbiamo capire cosa provò Dio an­che in rapporto a ciò che successe nel­la famiglia di Noè e al tempo di Abra­mo, essere in grado di sentire la situa­zione di Giacobbe e Esaù e quella di Mosè. Conoscere non è sufficiente. Dobbiamo sperimentare la stessa tristezza se vogliamo diventare amici di Dio e allora certamente Dio ci verrà vicino.

Comprendendo questo, comprende­remo anche Satana e diventeremo cosi furiosi che vorremmo, combattere a qualunque costo. Quando metteremo in pratica questo, Dio sarà realmente un Dio consolato e felice. E' impor­tante capire lo storico , vero Dio; tut­tavia, ora, ciò che Dio vuole sono per­sone che rispondano alla necessità di oggi, che sono in una posizione tale che il Padre Celeste pub amarle. Dob­biamo qualificarci per il presente, non per il passato. Comprendere il passato è una cosa buona, ci renderà più forti e determinati, ma dobbiamo far fronte anche alle necessità attuali ed esten­derle al futuro. In futuro Dio abbraccerà tutto il mondo e salverà ognuno dei Suoi figli, stabilendo il Suo Regno d' amore sulla terra.

Dobbiamo conoscere ogni dettaglio della volontà di Dio. Immaginiamo soltanto quanto ognuno di note cam­biato , passando dal vecchio a un nuo­vo modo di vita, dopo aver conosciu­to Dio. Dio ha bisogno di ognuna di queste persone che hanno avuto nuova vita.

Voglio che crediate una cosa: se sof­friamo possiamo avvicinarci di pia a Dio; dobbiamo essere molto grati, non importa quale sia la difficoltà perché questa a la strada che Dio vuole. Una delle mie molte esperienze in pri­gione, quando la vita era pia dura, fu quella di sentire che il Padre Celeste era proprio accanto a me; Egli mi abbracciò e riposò con me per tutta la notte: questo ricordo e il più grande dei tesori. So che lo stesso Dio che fe­ce questo con me, lo farà anche con voi. Se vi aspettate il peggio, vincerete e vi aspetteranno solo' buoni risultati. Ora sapete com'è fatto Dio.

Mattino, giorno e notte, 24 ore al giorno, Satana lavora. Cosi dobbiamo de­terminarci nella nostra mente per es­sere attivi 24 ore e più ogni giorno . Ciò potrà poi servire come condizione at­traverso cui Dio potrà lavorare per co­operare con noi.
Non possiamo eliminare Satana nella nostra vita e nella nostra società fino a che non ci impegniamo pia di Satana stesso. Questo e il genere di guerra che stiamo combattendo. Fate del vo­stro meglio per combattere coraggio­samente contro il male e contro Sata­na Non dovete aver nulla a che fare con il peccato; se ricorderete questo, allora senza saperlo, voi sorgerete un po' alla volta nel cuore di Dio. Non appena scacciate Satana, il male e peccato, Dio verrà in voi e gradual­mente ne sarete ripieni.

La perseveranza e la cosa principale

Tenete in mente ancora qualcosa che pub esservi utile. Gesù mori , ma lasciò una fondazione spirituale, cosi il Cristianesimo si a ingrandito sempre di più. Perché ciò è potuto avvenire? Perche i cristiani furono perseguitati e subirono ingiustizie. La perseveranza e la cosa principale.
Possiamo apprendere questo dalla vi­ta di Gesù. Quando Gesù stava per essere crocifisso, egli sapeva che avreb­be dovuto essere il vero genitore dell’umanità e il re di tutti i re. Egli pregò molto profondamente: "Lascia che questo calice passi da me, tuttavia non come io voglio, ma come Tu vuoi". Egli sottomise i suoi desideri al volere di Dio e perseverò. Se avesse prote­stato nei confronti di Dio, se avesse ri­volto una sola parola di lamentela ver­so di Lui, allora ogni cosa sarebbe stato persa e non ci sarebbe stata nessuna fondazione spirituale per la salvezza. Quando Gesù pregò in quel modo, Dio senti realmente compassione per lui e lodò Gesù per la sua perseveran­za. Persino dopo la sua morte Satana cercò di colpire Gesù, ma Dio non perdonò questo. Dopo la morte di Gesù ogni opposizione fu completamen­te ribaltata da parte di Dio. A coloro che erano perseguitati fu data la bene­dizione. Immaginate i sentimenti di Dio: e molto difficile per Lui perseve­rare quando vede i Suoi rappresentan­ti trattati molto duramente, ma Dio lo ha fatto.

La perseveranza può essere il segreto per respingere o persino prevenire le difficoltà. Quando appare evidente che state fallendo, e tuttavia perseve­rate, allora c'e un modo per voi per vincere. Dio ha sempre usato questa tattica e noi dovremmo adottarla e farla diventare parte di noi stessi.

Gesù fece due cose sulla croce. La pri­ma fu perseverare e la seconda fu pre­gare per i suoi nemici; egli sentiva che anche se non lo capivano, loro aveva­no bisogno di lui.

Immaginatevi: Satana cerca di di­struggere Gesù, colui che stava per amarlo. Quando egli uccise Gesù non poté più rimanere in quel posto e do­vette andarsene. Questo accade spes­so nella società: pensate a un uomo in­giusto, cattivo che perseguita un uomo buono; ma quest'ultimo non di­ce niente e invece di lottare persevera nel suo atteggiamento. In seguito, un poco alla volta, le persone compren­dono che egli era nel giusto e si schie­rano al suo fianco. Essi non resteran­no semplicemente a guardare, ma agi­ranno per scacciare quella persona cattiva. Allo stesso modo Satana e peccato non saranno pia in grado di restare dove sono. Dovranno ritirarsi. Quando voi amate anche quelle per­sone che cercano di fermarvi e vi per­seguitano, quando pregate per loro, state mostrando loro il cuore di Dio. I genitori sono fatti cosi; non importa quanto siano cattivi i loro figli e figlie, essi continuano a pregare per loro. Dio ha perseverato, non solo una vol­ta, ma parecchie migliaia di volte e continuerà a farlo. Dobbiamo impara­re da Lui e seguire il Suo modello. In tutta la storia, gli uomini giusti sono stati perseguitati ma in seguito tutti lo­ro sono stati lodati. Più perseverate, più andate attraverso le difficoltà e comprenderete in seguito che state entrando sempre più profondamente nel cuore di Dio.
Osservate se questo non è vero. Se resterete senza mangiare per un certo numero di giorni allora Dio verrà e vi nutrirà. Io ho avuto numerose esperienze in cui Dio mi ha nutrito. Per giorni e giorni io sono rimasto senza ci­bo fino quasi a morire. Una volta an­dai su un'alta collina e ridiscesi. Quan­do ritornai in un certo luogo senza che me lo aspettassi c'era un uomo che mi attendeva con una cena pronta per me. Gli chiesi: "Come facevi a sapere che sarei venuto?" E l'uomo rispose: "Ho fatto un sogno la scorsa notte, mi e apparsa una donna e mi ha detto: domani passera una persona, perciò devi preparare del cibo per lei". Tuttavia se voi non riuscite a salire in cima alla collina e vi fermate, non po­tete ricevere ciò che io ho ricevuto. Potrà venire un tempo in cui Dio sarà molto serio e dirà: "Se tu avessi perseverato ancora un po' io ti avrei dato un monte di benedizioni. Non ho potuto farlo così perdi 1000 anni di prepara­zione". Aspettatevi sempre di incon­trare Dio nel posto più difficile, dove nessuno e mai stato perche e la che Lo incontrerete; guardate a questa meta e andate avanti. La nostra vicinanza a Dio dipende unicamente dal nostro cuore. Ciò che e prezioso non sono le proprietà o i gioielli rari; le lacrime che potete" condividere con Dio, que­sto e ciò che e prezioso. Guardiamo a noi stessi. Ci sono molte persone più in gamba di noi e tuttavia Dio ha chia­mato me e voi per questa missione, perciò abbiate compassione di Dio per un momento; non possiamo incon­trarLo senza lacrime. Ovunque vi è un tale cuore e sentimento, Dio sarà con noi. Quando diventiamo cosi, Dio sempre con noi. Possa essere que­sto il vero elemento base della vostra vita.