Vorrei esprimere la mia più sincera gratitudine a voi eminenti
personalità di tutti i ceti sociali. Il vostro essere qui questa sera
in così gran numero ha reso questa notte di festa in un grande successo.
Questo uomo che sta qui di fronte a voi è, come tutti sapete, un uomo
che sta suscitando considerevoli controversie sia in Corea che negli
Stati Uniti. Sono consapevole del fatto che molti di voi che state
partecipando a questo evento si stanno chiedendo: "Che tipo di persona
è questo signor Moon?"
L’amore, gli ideali e la felicità non possono essere
realizzati da soli
È un grande piacere di poter mangiare insieme, guardare e
ascoltare ad uno spettacolo bello. Pertanto, diamo un grande applauso
per mostrare la nostra gratitudine al signor Kim Gang-seob, leader
della banda KBS ed ai membri della banda, per averci fornito
l’accompagnamento musicale durante questa deliziosa cena che abbiamo
potuto godere ancora di più. Inoltre, vorrei ringraziare i membri del
personale del Hotel Chosun, che stanno lavorando duramente per
intrattenere gli ospiti a questa ora tardi.
Ho pensato molto di cosa avrei voluto parlarvi questa sera. Sarebbe
facile dire solo poche parole di cortesia e finirla lì. Tuttavia, se
avessi fatto così, sono sicuro che vi sentireste molto delusi dal fatto
che il signor Moon non vi ha parlato, dal momento che siete venuti per
incontrarlo. Pertanto, se me lo permette, vorrei ora prendere questo
tempo per condividere i miei pensieri.
Sappiamo che fin dall'inizio l'umanità ha agognata per un amore vero e
immutabile, per un ideale, per la felicità e la pace, che sono eterne,
vere e immutabile. Tuttavia, in questo periodo che stiamo vivendo in un
mondo di sfiducia e caos, ci troviamo di fronte al fatto che è
impossibile raggiungere le condizioni che gli esseri umani hanno a
lungo desiderato.
Allo stato attuale, l'umanità ha compiuto ogni sforzo possibile, ma
ancora non ha raggiunto le condizioni basilari. Se noi, come esseri
umani, non possiamo raggiungere questi obiettivi attraverso i nostri
sforzi, non avremo scelta se non andare oltre le nostre capacità, per
trovare e contare su un Essere Assoluto che è eterno, immutabile e
reale. Se poi questo Essere anche Egli anela per il vero amore, un vero
ideale, la vera pace e la vera felicità, dobbiamo concludere che è
possibile raggiungere queste cose solo attraverso di Lui. Da questo
punto di vista, se vi è un tale Essere, può essere solo Dio.
Dio è un Essere che può essere il Re dell'amore, il Re degli ideali e
il Re della pace e della felicità. Quindi, possiamo concludere che, per
gli esseri umani per raggiungere le condizioni ideali che perseguiamo
attraverso Dio, non abbiamo altra scelta se non quella di discernere
ciò che Dio propone e rispondere ad essa. Questa conclusione è ovvia.
Quando pensiamo all’ amore, all'ideale, alla felicità e alla pace,
sappiamo che non possiamo raggiungere queste cose da soli. Possiamo
farlo solo in un rapporto di reciprocità. Anche se Dio esiste come
Essere Assoluto, Egli, inoltre, non può realizzare da sé l'amore,
l’ideale, la felicità e la pace che Egli desidera. Si tratta di una
conclusione inevitabile che anche Dio ha bisogno di un partner oggetto.
Poi, se dovessimo chiederci chi, fra tutti gli esseri creati, può
essere l'oggetto partner di Dio, possiamo dichiarare senza discutere
che non è altro che l‘essere umano. Fino ad ora, siamo stati in grado
di prendere in considerazione che il genere umano è il partner oggetto
per realizzare l'ideale di Dio, l'amore di Dio, la felicità di Dio e la
pace di Dio. Che senso ci sarebbe per Dio di amare sforzarsi per
l'ideale o di essere sereno e felice da solo? La conclusione ovvia è
che tutto questo non è possibile senza gli esseri umani come partner
oggetto di Dio.
Dio desidera un partner oggetto che sia migliore di Lui
Alla luce di questo, vorrei fare una domanda alle molte figure di
spicco presenti qui oggi. Quando eravate giovani e stavate per
scegliere il vostro coniuge, avete cercate qualcuno inferiore a voi o
migliore di voi? Se vi chiedessi questa domanda, rispondereste che
volevate qualcuno migliore. Inoltre, se un uomo bello e una donna bella
si sposano e hanno il loro primo figlio, e guardate il viso del bambino
e visto che era piuttosto semplice paragonarlo con la madre o il padre,
ma voi avreste detto: "Questo bambino è più bello di sua madre o di suo
padre, " vedreste i genitori fare un sorriso di gioia da un orecchio
all'altro.
Tenendo questo in mente, possiamo chiederci: "Perché siamo arrivati a
questo punto? Da chi abbiamo preso dopo tutto? "Gli esseri umani sono,
con tutto rispetto, esseri risultanti non esseri causali. Esseri
risultanti possiedono certe caratteristiche perché sono fatti dello
stesso materiale come l'essere causale. Possiamo concludere che siamo
in un certo modo, perché siamo simili a Dio, che è come noi. Se si
dovesse chiedere a Dio: "Desideri che i Tuoi oggetti partner siano
migliori o inferiore a Te?" Dio potrebbe rispondere che il Suo
desiderio è che loro siano meglio di Lui. Ecco perché anche il nostro
desiderio per i nostri figli e figlie è che siano meglio di noi stessi.
Quando guardiamo a noi stessi semplicemente come esseri umani, possiamo
sembrare insignificanti, ma quando guardiamo a noi stessi in base a
questo principio, possiamo vedere che siamo esseri che Dio
originariamente desiderava che fossimo superiori e più preziosi di Dio
stesso. Siamo stati completamente all'oscuro di questo fatto.
Teologie affermati di oggi affermano che il Creatore e la creazione non
stanno in condizioni di parità. Se questo fosse vero, sarebbe
impossibile realizzare l'amore, la pace, la felicità e l'ideale, come
previsto da quel Creatore. A questo proposito, l'umanità fino ad oggi
non è stata a conoscenza del fatto che originariamente eravamo stati
creati con il diritto di diventare oggetti partner di Dio, e che
perfino può essere ancora più preziosa e nobile di Dio stesso, e che è
qualificata ad essere nella posizione di Suoi figli. Guardando da
questa prospettiva, tutti voi qui presenti questa sera dovete
ricordarvi che ci troviamo di fronte a Dio come Suoi oggetti partner e
Suoi figli, che possiedono un valore che è più grande di Dio. Dunque se
Dio è eterno, noi non possiamo esistere solo per un breve tempo sul
piano fisico e poi scomparire. Anche se viviamo in questo mondo fisico,
sappiamo che non c'è una sola persona che vuole che i loro cari
esistano per un breve periodo e poi scompaiono. Non c'è una sola
persona che vuole vivere lontano dai suoi amati figli per tutta
l'eternità. A questo proposito, fin quando Dio è eterno, unico e
assoluto, possiamo logicamente concludere che, come Suoi oggetti
partner, dobbiamo diventare esseri che possiedono valore eterno,
assoluto e unico.
Teologie affermati di oggi affermano che il Creatore e la creazione non
stanno in condizioni di parità. Se questo fosse vero, sarebbe
impossibile da realizzare l'amore, la pace, la felicità e l'ideale,
come previsto da quel Creatore. A questo proposito, l'umanità fino ad
oggi è stato a conoscenza del fatto che avevamo originariamente stati
creati con il diritto di diventare oggetti partner di Dio, che possono
essere ancora più prezioso e nobile che Egli è, e che sono qualificati
a stare come Suoi figli. Sulla base di questo punto di vista, tutti voi
qui presenti questa sera bisogno di ricordare che ci troviamo di fronte
a Dio come Suoi oggetti partner e suoi figli, che possiedono un valore
che è più grande di Dio. Se dunque Dio è eterno, non possiamo esistere
solo per un breve tempo sul piano fisico e quindi scomparire. Anche se
viviamo in questo mondo fisico, sappiamo che non c'è una sola persona
che vuole che esistano i loro cari per un breve periodo e poi
scompaiono. Non c'è una sola persona che vuole vivere lontano dai suoi
amati figli per tutta l'eternità. A questo proposito, a patto che Dio è
eterno, unico e assoluto, possiamo logicamente concludere che, come
Suoi oggetti partner, abbiamo anche bisogno di diventare esseri che
possiedono valore eterno, assoluto e unico.
Tra quelli di voi qui riuniti, ci possono essere alcuni che non credono
nella religione e che non conducono una vita di fede. Tuttavia, il
fatto che questi requisiti ideali risuonano con voi, porta alla
conclusione che Dio esiste. Se possediamo il valore del suo oggetto
partner poi, se Dio è eterno, è ragionevole concludere che vivremo in
eterno. Io credo che se tutti voi qui presenti questa sera vi
ricorderete questo e nient’altro, vi ho fornito il punto di partenza
per una vita più significativa.
Vivere per il bene degli altri è l'ideale originale
Se Dio fosse il re della saggezza e il centro di ogni cosa, dove nel
rapporto tra il partner soggetto e il partner oggetto avrebbe collocato
l'origine del vero ideale, la vera felicità e la vera pace? Dio ha
riflettuto se fosse meglio che il partner oggetto vivesse per il bene
del partner soggetto o viceversa. Se Dio avesse fatto in modo che il
partner oggetto vivesse per il bene del partner soggetto o per Se
stesso, non appena avrebbe fatto così, ogni persona nella posizione di
un partner soggetto avrebbe anche fatto in modo che i partner oggetti
che stessero davanti a loro vivessero per il loro bene.
Se questo fosse avvenuto, il cammino verso l'unità sarebbe stato
bloccato. Sarebbero diventati divisi. Allora, dove è il percorso che
può servire come l'origine della pace, attraverso il quale il partner
soggetto e oggetto possono veramente diventare uno? Non solo Dio
stesso, ma anche gli stessi esseri umani accettano il principio che
hanno bisogno di esistere per il bene degli altri. Ecco perché il vero
amore nasce dal vivere per il bene degli altri, perché il vero ideale
deriva dal vivere per il bene degli altri, e perché la vera pace e la
vera felicità può essere trovata solo quando si vive per il bene degli
altri. L'umanità non sa che questo è il principio fondamentale della
creazione dell'universo.
Se mi chiedete di descrivere i veri genitori, la risposta sarebbe che
sono persone che sono nati per i loro figli, che vivono per i loro
figli e che sarebbero morti per i loro figli. Solo allora è possibile
stabilire l'amore dei veri genitori, e solo allora possono comparire
davanti ai veri figli come genitori ideali. Inoltre, siamo in grado di
capire che solo allora i genitori possono diventare il centro della
pace e il modello di felicità davanti ai loro figli. D'altra parte,
dove dovrebbe essere stabilito il modello di vera pietà filiale? Esso
deve essere impostato nella posizione corrispondente a quella di veri
genitori. Solo i figli che sentono che sono nati per i loro genitori,
che vivono per i loro genitori e che avrebbero dato la vita per i loro
genitori possono diventare veri figli filiale. Solo tali figli
diventano figli ideali davanti ai loro genitori, diventano figli che
possono essere veramente amati, e diventano oggetti partner di felicità
e di pace. In base a tale modello, se dovessimo proporre una formula, a
questo punto, sono sicuro che si potrebbe pensare che tali ideali, come
il vero amore, la vera felicità e la vera pace possono essere trovati
soltanto nel luogo dove una persona vive per il bene degli altri.
Il principio della creazione dell'universo e l'origine della
felicità
Allora che tipo di persona è un vero marito? Se ci fosse un marito che
sente che è nato per sua moglie, che vive per la moglie e che è
disposto a morire per sua moglie, la moglie non può che lodarlo,
dicendo che suo marito è il proprietario del vero amore, un marito del
vero ideale e un marito che è il partner soggetto della vera pace e
felicità. Lo stesso vale per la moglie. Quando si applica questa
formula alla nazione della Corea, che tipo di persona sarebbe un vero
patriota? Se si dovesse fare questa domanda, si dovrebbe dire che
sarebbe stato qualcuno come l’ammiraglio Soon-shin Lee, che era nato
per la nazione, ha vissuto per la nazione, e nonostante le circostanze
difficili ha dato la sua vita, senza una parola, per la bene della
nazione, per il suo re sopra di lui e per le persone sotto di lui.
Se dovessimo applicare questo principio di vivere per il bene degli
altri al mondo e chiederci chi è il più grande tra tutti i santi nel
corso della storia, troveremmo la risposta subito. Quella persona, più
di chiunque altro, non poteva che essere una persona che ha vissuto per
il bene dell'umanità. Molti tra i presenti non sono cristiani, ma io vi
dico, la persona che ha vissuto ed è morto per il bene dell'umanità e
che ha anche pregato per i suoi nemici che gli hanno preso la vita, che
molto bene avrebbe potuto odiare, è veramente Gesù Cristo. Così egli è
il più grande santo della storia. Questo è quello che possiamo
concludere, applicando questa formula. In questo modo, dobbiamo sempre
ricordare che il principio della creazione dell'universo, e l'origine
della felicità umana, inizia dall’ esistere per il bene degli altri.
Per fare un altro esempio, se si dovesse chiedere il motivo per cui gli
uomini sono nati, molti tra le figure di spicco qui stasera potrebbero
facilmente pensare che sono nati per il bene di loro stessi,
soprattutto da quando si è in posizioni eminenti qui in Corea. In
origine, però, gli uomini sono nati per il bene delle donne. Nessuno
può confutare questo fatto.
Dal punto di vista proporzionale, gli uomini hanno le spalle larghe e
le donne hanno fianchi larghi. Se si va in un posto come New York City
e salite su un vagone della metropolitana pieno di gente, vedrete che
quando un uomo con le spalle larghe e una donna con fianchi larghi
siedono uno accanto all'altro, si inseriscono perfettamente in quello
spazio limitato. Questo vale per dimostrare che siamo nati per formare
una relazione reciproca in cui possiamo vivere per il bene l’uno
dell’altro. In breve, gli uomini non sono nati per il bene degli
uomini; sono nati per il bene delle donne. Corrispondentemente, le
donne non sono nate per il bene delle donne; sono nate per il bene
degli uomini.
Dovete sapere che i problemi sorgono quando siamo sicuri di questo dato
di fatto. So bene che da Dio, il Signore della creazione dell'universo,
ha stabilito questo come principio della creazione, non possiamo
entrare nel mondo di bontà, di verità, di felicità e di pace, il mondo
di amore e di ideali, senza seguire questo principio
La religione ci insegna ad allinearci con la legge originale
Voi non sapete che io ho avuto molte esperienze spirituali attraverso
le quali ho esplorato e imparato a conoscere il mondo spirituale. Se mi
chiedete sul modello di vita nel mondo originale dove Dio abita, vale a
dire, il luogo chiamato il regno dei cieli o paradiso, la risposta è
semplice. Si tratta di un luogo in cui solo chi ha vissuto per amore di
Dio può entrare, il luogo in cui solo le persone che sapevano di essere
nate per il bene degli altri, che hanno vissuto per il bene degli
altri, e che erano pronti a morire per il bene degli altri possono
entrare. Dal momento che questa è la struttura del nostro ideale, la
patria originaria, Dio ha stabilito molte religioni durante tutto il
corso della storia attraverso le quali Egli ha addestrato gli esseri
umani per aiutarci a trovare la nostra via per quel mondo.
I credenti devono essere gentili, umili e sacrificali, perché questa è
la legge della patria originaria. Dovete essere formati nel corso della
vostra vita sulla terra per adattarvi quando si va nella patria
originaria, come preparazione per il momento del passaggio in quel
luogo. Più alto è il livello di una religione, più enfatizza un grado
di sacrificio e di servizio superiore. Tali religioni devono
enfatizzare questo, perché abbiamo bisogno di vivere in conformità con
le leggi di quel mondo. Alla luce di questo fatto, non abbiamo altra
scelta che ammettere che Dio compie la Sua provvidenza nel momento in
cui la storia progredisce. Indipendentemente da quanto voluminosi sono
le scritture che compongono la Bibbia, sono tutti in accordo con questo
unico principio: "Una persona esiste una per il bene degli altri.”
Gesù disse: “Chi avrà trovato la sua vita la perderà, e chi avrà
perduto la sua vita per causa mia, la troverà". (Matt. 10:39) Sappiamo
che parlava tali parole paradossali in definitiva avere noi in armonia
con il principio del mondo originale dove esistiamo per il bene degli
altri.
Allora perché Dio ha bisogno di stabilire questo principio di esistere
per il bene degli altri? Indicherò un paio di motivi. Prendendo in
considerazione il meglio della nostra natura, se dovete un favore a
qualcuno che veramente ha dedicato la sua vita a voi, la vostra mente
originale vi dirà di mettere il cinquanta per cento di quello che
dovete in tasca e rimborsare solo il cinquanta per cento, o vi dirà di
pagare più del cento per cento? Se si dovesse fare questa domanda alla
vostra mente originale, vi darà una risposta chiara. Vi direbbe che si
dovreste pagare più del cento per cento.
Per dirla in altro modo, se la persona B ha un debito con una persona
A, la persona B dovrebbe dare più del cento per cento di quello che lui
o lei dovevano. In questo caso, la persona A vorrebbe dare una
percentuale ancora più alta alla persona B. Mentre continuano questo
dare e ricevere avanti e indietro, il valore del loro scambio non
diminuirebbe; piuttosto, gradualmente aumenterebbe. Il concetto di
eternità si basa su questo principio.
Il concetto di eternità svanisce quando vivete solo per voi stessi. Se
si dovesse prendere in considerazione il movimento di qualsiasi entità,
si vedrebbe che maggiore è la resistenza che incontra, più forte la sua
risposta deve essere per mantenere se stessa. La ragione per cui Dio,
il re della saggezza, ha stabilito questa legge di vivere per il bene
degli altri è stato quello di permetterci di mantenere la nostra
posizione in eterno. Dobbiamo tenere in mente che Dio aveva stabilito
questo principio di esistere per il bene degli altri, perché Dio stesso
incarna questo principio.
Non solo, stabilire le basi per l'eternità è stabilire la vostra
fondazione per sviluppare e prosperare eternamente. Siamo in grado di
avanzare e sviluppare oltre la nostra situazione presente solo quando
ci sentiamo stimolati, e solo quando stiamo crescendo oltre il nostro
status attuale saremo felici. Poiché questo è il caso, Dio doveva
stabilire il principio di esistere per il bene degli altri.
Quale può essere un’altra ragione perché Dio ha stabilito il principio
di esistere per il bene degli altri? Diciamo c'erano dieci membri di
una famiglia. Se il più giovane dovesse vivere per il bene della
famiglia più di chiunque altro, i genitori e i fratelli e le sorelle lo
avrebbero posto a capo della famiglia, anche se lui o lei era il più
giovane. Vivendo altruisticamente, col tempo il membro più giovane
della famiglia sarebbe emerso naturalmente come la figura centrale di
quella famiglia.
Il luogo in cui si realizza l'unità ideale
Dio esiste come l'Essere centrale di tutto l'universo proprio perché
Egli esiste per il bene degli altri, una persona che assomiglia a Dio
esistendo per il bene degli altri diventerà la figura centrale nella
famiglia. Sarà così anche se lui o lei è il fratello più giovane o il
figlio più piccolo. Nel luogo in cui si vive per il bene degli altri,
noi non decliniamo. Anzi, quanto più si vive per il bene degli altri,
più ci si avvicina alla posizione di figura centrale. Poiché Dio è
così, Egli stabilisce come figura centrale la persona che vive in un in
questo modo. Inoltre, solo vivendo in tal modo può essere realizzato
l’ideale e la completa unità.
So che ci sono molti di noi che avrebbero preferito morire piuttosto
che essere sotto il dominio di un'altra persona. Vedete questa
caratteristica più spesso in quelle persone famose che sono gli
intellettuali della società. Tuttavia, c'è una cosa che dovete sapere.
Nemmeno nei vostri sogni più strani avete concepito quanto felici
sareste sotto il dominio di un essere che esiste per il bene degli
altri. Dio ha dovuto stabilire il principio di esistere per il bene
degli altri, perché sapeva che stabilendo una tale posizione nel regno
dell’unità ideale, noi saremmo grati di essere sotto il dominio di
qualcuno in quella posizione per decine di migliaia di anni. Un'altra
ragione per cui Dio ha stabilito questo principio è quello di
affrontare il fatto che molte persone oggi pensano, “L'amore è il mio
amore. L'ideale è il mio ideale.” Anche se molti pensano in questo
modo, si sbagliano. L'amore non comincia da se stessi, e l'ideale non
comincia da se stessi. L'amore e l'ideale, che sono più preziosi della
vita, si possono trovare solo in un partner oggetto. Non si possono
trovare da nessun altra parte. L'essere in grado di scoprire e ricevere
l’amore sublime e l'ideale è il partner oggetto. È per questo che noi
per poter ricevere l'amore e l’ideale con umiltà, abbiamo bisogno di
stare in una posizione in cui viviamo pienamente per il bene degli
altri. Altrimenti non possiamo ricevere l'amore e l'ideale. Questa è
un'altra ragione che Dio ha stabilito il principio di esistere per il
bene degli altri. Spero che quelli di voi qui presenti questa sera si
ricorderanno di questo fatto.
In tutto il mondo, la gente comunemente si interroga sul senso della
vita. Per gli esseri umani, stabilire una visione della vita, una
prospettiva nazionale, una visione del mondo, e anche una visione
dell'universo e di Dio diventa un problema. Il più grave di tutti è
come il sistema dell'universo è ordinato e come questo sistema
multidimensionale si collega insieme.
Una nuova prospettiva che si basa sui valori di esistere per
il bene degli altri
Quando consideriamo la nostra vita sulla base di questo principio di
esistere per il bene degli altri, la visione più positiva della vita
sarebbe di dire che esistiamo per tutta l'umanità, per l'intero mondo,
per la nazione, per la società, per la famiglia, per il marito, per la
moglie e per i figli. Potete scoprire la felicità in voi stessi,
vivendo in tal modo, e quindi direi che non ci potrebbe essere una
migliore visione della vita. Lo stesso vale anche se si dovesse
considerare come sarebbe una nazione ideale. Sappiamo fin troppo bene
che le nazioni che si sono fatte servire dagli altri, nel corso della
storia sono rimproverati come nazione cattive. Eppure, tra le nazioni
del mondo attuale, non c'è né una che sta portando avanti politiche
altruistiche per il bene del mondo.
Come si può ben sapere, il mondo comunista è sull'orlo del collasso. Il
1957 è stato quando ha raggiunto la sua massima espansione globale.
Perché il mondo comunista inizia il suo declino da quel punto? Perché
il comunismo ha dato la priorità agli interessi dell'Unione Sovietica e
sognava di conquistare il mondo incentrato esclusivamente sui popoli
slavi. Il comunismo fallisce alla fine, perché è un'ideologia che serve
solo gli interessi del suo popolo.
Stiamo anche affrontando la realtà del declino dell'America dalla sua
posizione come la nazione leader della democrazia. Perché è così?
Perché, mentre l'America avrebbe potuto diventare una nazione
democratica esistente per il bene del mondo, purtroppo ha abbandonato
il mondo e ha deciso di perseguire il proprio interesse. Ora l'America
è sulla strada della ritirata, e sembra che non vi è alcun modo per
correggere il suo corso.
Alla luce di questo problema, vediamo che anche la Corea sta sostenendo
i propri interessi nazionali. Se la nostra nazione abbraccia una
visione del mondo che si concentra solo su questa nazione asiatica di
Corea, svanirà con il passare della storia. Guardate quello che sta
accadendo con i comunisti dell'Unione Sovietica e con l'America.
Tuttavia, se la Corea abbraccia la visione del mondo di esistere per il
bene del mondo come un sistema di credo nazionale, anche se oggi si
tratta di una piccola nazione con una piccola popolazione, la Corea
guiderà il mondo. Anche se la nazione non è più qui, queste persone
guideranno, senza fallire, nel XXI secolo, nel venticinquesimo e nel
trentesimo secolo. Possiamo arrivare a questa conclusione in base a
questo principio.
Una vera nazione è quella che esiste per il mondo. Inoltre, estendendo
da questa, un vero mondo non è quello che esiste solo per se stesso.
Dal momento che il mondo si trova in posizione risultante, se c'è un
Dio assoluto che è la sua origine e la forza motivante, quel mondo ha
bisogno di avere un credo che è in accordo con la visione di Dio. Se si
segue una visione del mondo che supporta solo il proprio interesse, non
si può guidare il mondo o risolvere i suoi problemi. Che razza di posto
è la nostra casa celeste? Deve essere una casa in cui la moglie esiste
al cento per cento per il marito, e il marito vive al cento per cento
per la moglie, ed è disposto a morire per lei. Questa è la casa che può
essere chiamata cielo.
C'è un detto coreano in questo senso: “Quando una casa è armoniosa,
tutto va bene.” Lo stesso vale per la prosperità di una nazione. Il
sovrano che governa una nazione trae il suo valore non dall'esercizio
della sovranità, ma piuttosto dall’agire nel nome del popolo. Allo
stesso modo, le persone trovano valore non vivendo solo per se stessi,
ma per il bene della nazione. Il giorno che questo diventa una realtà,
quella nazione diventerà il cielo. Se dovessimo estendere questa
formula e realizzare un mondo dove la gente vive per il bene degli
altri, che trascende le nazioni e i popoli, senza dubbio avremmo il
mondo dell'amore, l'ideale, la pace e la felicità per le quali tutti i
popoli aspirano. Se si va fuori nel mondo sostenendo questo principio
di esistente per il bene degli altri, vi accorgerete che non c'è un
luogo dove tale principio non avrà successo.
Quale pensate sia stata il motivo che mi ha spinto ad andare in America
e causare così tante polemiche in un breve periodo di tempo? È il fatto
che, anche se sono coreano, amo l'America più di quanto lo fanno gli
americani. Tutti i miei sforzi sono stati per l'America, versando il
mio sudore e sangue giorno e notte, proprio per trovare un modo per
ispirare il popolo americano ad abbracciare una nobile visione del
mondo. Ho mangiato per il bene degli altri, ha lavorato per il bene
degli altri e ho vissuto per il bene degli altri. Nel fare questo, sono
venuto a provare che se io sostenevo un individuo, dopo sono diventato
uno con quella persona, e se io sostenevo un'organizzazione, dopo io
armonizzavo con quella organizzazione.
Come l'Assemblea generale dell'ONU ha approvato la legge
coreana
Forse non sapete che ho avuto un forte consapevolezza che, lo scorso
anno, la questione della Corea stava causando molti problemi alla
sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Ho raccolto tutte
le informazioni che ho potuto, comprese le valutazioni di ciascuno
all'Assemblea, dal presidente dell'Assemblea generale ai suoi aiutanti,
gli ambasciatori e gli osservatori, al fine di comprendere il problema.
Il consenso era che la posizione della Corea del Sud era senza speranza.
Come fondatore e capo della Chiesa dell'Unificazione, ho sempre creduto
che la Chiesa dell'Unificazione esiste non per se stessa ma per la
nazione, così come il mondo. Con questo principio in mente, ho riunito
i missionari della Chiesa dell'Unificazione da una trentina di nazioni
e selezionato trentaquattro rappresentanti tra di loro. Li ho abbinati
con trentaquattro donne giapponesi e chiamato questi sessantotto membri
a pregare e a partecipare alle riunioni dell'Assemblea generale delle
Nazioni Unite. Hanno condiviso la loro fede con tutti quelli che hanno
incontrato all'Assemblea e hanno mosso il loro cuore, uno ad uno. Che
cosa ho detto i nostri membri che dovevano dire? Non era niente di
speciale. Io non li ho mandati, perché erano eccellenti oratori. Ho
detto loro: "Dovete dedicarvi completamente per il loro bene! Quando li
incontrate, fate ogni sforzo per vivere per il loro bene. Parlate con
loro, cenate con loro, consigliateli con il cuore di Dio ".
Dopo aver sperimentato il nostro ministero per quaranta giorni, i cuori
di questi delegati sono stati mossi dai nostri sforzi. Come leader
spirituale sapevo che la questione delle donne giapponesi, che erano
stati ingannati nel trasferirsi nella Corea del Nord per unirsi con i
loro mariti, poi sarebbe stato negata la libertà di viaggiare, avrebbe
aperto gli occhi della gente su quel regime. Mentre il sentimento
generale del mondo verso la Corea del Sud è stato sfavorevole, sapevo
che il sostegno degli ambasciatori delle Nazioni Unite per le mogli
giapponesi avrebbe cambiato l'opinione pubblica internazionale sulle
questioni coreane. Quando ho detto questo, però, nessuno mi credeva.
L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite riunisce intellettuali da ogni
parte del mondo, i nostri missionari della Chiesa dell'Unificazione non
erano sicuri di aprire la bocca e parlare con queste persone. Tuttavia,
ho chiesto loro di lavorare partecipando con sincerità e fede. Quindi
guardarono l'ufficio di un ambasciatore, non come quello di un
estraneo, di una nazione a caso, ma piuttosto come della propria. Hanno
servito e disinteressatamente hanno aiutato quelle persone, giorno e
notte, anche chiamando per loro un taxi all’una o alle due del mattino.
Hanno servito con amore.
Come forse sapete, abbiamo un centro conferenze denominato Belvedere
nel villaggio di Tarrytown, appena a nord della città di New York. Lì,
abbiamo ospitato gli ambasciatori dell'ONU da settanta nazioni. Dopo
questo tipo di ministero, hanno aperto il loro cuore per la causa della
giustizia per le mogli giapponesi. Durante questo processo, abbiamo
scoperto che gli amici della Corea del Nord avevano raggiunto le
nazioni sottosviluppate in Africa, offrendo tangenti per il loro
sostegno all'Assemblea Generale. E così i nordcoreani hanno brindato
alla loro vittoria ancora prima di inviare la loro delegazione alle
Nazioni Unite. Tuttavia, a causa dell’investimento per il nostro
servizio per il mondo, versando lacrime e rimanendo fino a notte fonda
per amore della libertà e della giustizia per le figlie di Dio dal
Giappone, la proposta della Corea del Sud è stata accettata da
sessantuno voti contro quarantadue, mentre la Corea del Nord ha
ricevuto quarantotto voti contro quarantotto. Così abbiamo portato una
vittoria per la libertà. Io non sto dicendo questo per vantarmi. È solo
per mostrare come i miracoli inimmaginabili possono avvenire in base a
questo principio di vivere per il bene degli altri, miracoli che ho
sperimentato in molte occasioni nel corso della mia vita
La ragione per cui la Chiesa dell'Unificazione si sta
sviluppando a livello globale
Signore e signori, vorrei chiedervi, cosa pensate che sia la Chiesa
dell'Unificazione? Nel corso della storia, molti teologi hanno cercato
di riunire la chiesa cattolica romana e la chiesa greco-ortodossa, ma
il successo è rimasto solo nei loro sogni. Inoltre, molti protestanti
hanno cercato di unirsi, ma ancora adesso sono divisi in più di
quattrocento denominazioni. Questo è lo stato attuale delle cose,
allora come può la Chiesa dell'Unificazione unire tutte le religioni?
Si può pensare che signor Moon è un po’ debole nella testa. Tuttavia,
credo che la soluzione alla divisione fra le religioni è abbastanza
semplice. Si riduce a se i membri della Chiesa dell'Unificazione
possono amare i cristiani più di quanto fanno i loro ministri, e se i
membri della Chiesa dell'Unificazione possono amare i ministri
cristiani più di quanto fanno le proprie congregazioni. Possiamo
esistere più per loro che per noi stessi? Se questo è possibile, anche
l'unità che stiamo immaginando è possibile.
La Chiesa dell'Unificazione è ora passata attraverso una storia di 20
anni. So che avete sentito tutti i tipi di voci e notizie controverse
sulla chiesa. Sì, siamo stati perseguitati a livello globale; comunque
abbiamo raggiunto un impatto globale. Come pensate che abbiamo
raggiunto un tale impatto? È perché abbiamo imparato che quando la
gente ci tradisce, si apre un percorso che conduce al mondo. Ognuno
dovrebbe percorrere la via che viene assunto per il bene del mondo. Se
questo percorso è infatti il principio della legge divina e la formula
comune che tutti devono seguire, il mondo verrà a conoscenza di questo
fatto. Quando lo fa, il popolo coreano può venire automaticamente a
conoscere anche questo. Sulla base di questo principio, noi continuiamo
a svolgere il lavoro missionario all'estero, anche di fronte alla
persecuzione sanguinosa.
Per fare un esempio, i nostri missionari sono stati pionieri in
Giappone diciassette anni fa, quando il Partito Liberal Democratico era
appena arrivato al potere. A quel tempo, l’incidente della Università
Femminile Ewha era scoppiato e la reputazione del signor Moon era sceso
al punto in cui era ritenuto spregevole. Tuttavia, in realtà avevo
intuito come la situazione politica del Giappone si sarebbe sviluppato
in futuro, e a modo mio ho avuto una vaga idea di come la situazione di
Asia si sarebbe svolta.
Pertanto, mentre mi rendevo conto che il Giappone stava bloccando i
missionari, sapevo che questo sarebbe cambiato presto, e che in cinque
o dieci anni, la Chiesa dell'Unificazione del Giappone avrebbe servito
il mondo. Ho deciso che non avevo altra scelta se non intraprendere
questa strada, anche se potrei essere marchiato come fuorilegge. Era il
1956. Come ben sapete, ero stato appena rilasciato dalla prigione di
Seodaemun e sono andato al Monastero Gabsa in South Chungcheong per
recuperare. Un giovane mi ha visitato e io gli ho chiesto di andare in
Giappone. Gli ho detto, "Quando una persona stabilisce il cammino della
sua scelta, dovrebbe farlo a costo della sua vita."
Al suo primo ingresso, è stato arrestato non appena ha messo piede in
Giappone. Così il primo tentativo non ha avuto successo. L’ho mandato
una seconda volta per provare di nuovo. Anche al suo secondo ingresso è
stato respinto e tornò indietro. Dopo il mio rilascio dal carcere ho
scoperto che la Chiesa dell'Unificazione era stata sciolta e il suo
monolocale era stata perso. Ho dovuto prendere in prestito denaro per
mandare quell'uomo una terza volta, che l’ho fatto per il bene della
Corea e dell'Asia. Sembra che sia successo ieri. Era il 1958. In
Giappone la Chiesa dell'Unificazione ha cominciato in tali circostanze.
Quando è andato in Giappone per la terza volta, ancora una volta è
stato arrestato. Questa è stata una grave crisi per lui. Mi aveva fatto
una solenne promessa di riuscire, ma invece di essere in grado di
gettare le basi per la Chiesa in Giappone, è stato bloccato e non c'era
nessuno a cui poteva rivolgersi per ottenere assistenza. Così ha
trovato un modo. Bevve una grande quantità di salsa di soia e divenne
febbricitante. È stato ricoverato in un ospedale ed è stato tenuto per
tre giorni. Da lì fuggì e si diresse a Tokyo. Questo è come la Chiesa
dell'Unificazione è iniziata in Giappone.
Ora abbiamo raggiunto lo stadio in cui il Partito Liberal Democratico
del Giappone rispetta la nostra voce. Quando un grande evento si svolge
lì, ci ascoltano; abbiamo membri fedeli a quel livello. Mentre il
movimento cresceva, ho insegnato ai membri in Giappone il principio di
vivere per il bene degli altri, stabilito dalla legge celeste. Quando
si sostiene, si avrà successo. Perché sono consapevoli di questo, i
giovani uomini e donne della Chiesa dell'Unificazione in Giappone si
sono diffusi in tutta la nazione. Essi svolgono attività sul
presupposto che "la Chiesa dell'Unificazione esiste per la nazione. Ha
bisogno di essere una chiesa che esiste per l'Asia e, inoltre, ha
bisogno di essere una chiesa che esiste per il mondo. "Questo è il
motivo per cui, oggi, sono di primo piano in Giappone.
Il mio incontro con voi in un'occasione così formale come questo e che
parlo in questo modo non ha precedenti nella storia ventennale della
Chiesa dell'Unificazione. Mentre visitavo tutte le zone del Nord
America, ero molto triste. Mi dicevo tra me: “Tu povero uomo, non sei
meglio di un orfano! Sei in una posizione pietoso, ti sei lasciato alle
spalle i giovani membri che vengono sfiduciati e maltrattati nel
proprio paese, mentre stai chiedendo la fiducia del popolo di una
nazione straniera. Tuttavia, dal momento che Dio ha chiamato un uomo
come te e sta lavorando attraverso di te, Dio ti sta sostenendo. Lui
conosce la tua situazione. “Mentre dicevo questo, mi aggrappai a Dio e
ho investito tutto il mio impegno, e come risultato sono venuto a
vivere l'inizio di una nuova storia della creazione, sia in nome e di
fatto.
La realizzazione del regno dei cieli
Quelli di voi qui presenti questa sera potrebbero chiedersi come è
possibile sapere se una persona è buona o cattiva. Come è possibile
determinare se anche un credente andrà in paradiso o all'inferno? La
risposta è semplice. Se la persona ha vissuto di più per se stesso che
per gli altri, allora la persona è destinata per l'inferno. Tuttavia,
se la parte della sua vita vissuta per gli altri è più grande anche
dell’uno percento rispetto alla parte vissuta per se stessa, quella
persona percorrerà la strada che supera l'inferno e porta in cielo. Di
nuovo, se la percentuale del suo vivere egoisticamente è anche un pò
più in alto, allora sprofonderà nell’inferno.
Illustri leader, fino a questo punto abbiamo contribuito alla Corea
come i suoi cittadini. Abbiamo contribuito qualcosa dalle nostre
rispettive posizioni. Tuttavia, qual era la nostra motivazione? Se
tutti i cittadini della Corea possono avere nuove energie nei
rispettivi settori attraverso la visione di vivere per il bene degli
altri, quindi non importa quanto la situazione attuale della Corea è
triste, ci sarà ancora speranza. Se tale visione viene adottata nel
plasmare l'atteggiamento del popolo coreano nella famiglia, nella
società, nel governo e tra i leader delle organizzazioni, questa
nazione non arriverrà mai alla rovina. Io credo che questo popolo,
senza ombra di dubbio, influenzerà l'Asia e il mondo
L’unica formula basata su questa visione del mondo, grazie alla quale
possiamo concepire il sistema sociale ideale, è semplicemente quella di
un marito che vive per la moglie, una moglie che vive per il marito,
una coppia che vive per i loro figli, una famiglia che vive per il loro
clan, un clan che vive per la società, una società che vive per la
nazione e un popolo che vive per il mondo. Tale nazione non perirà mai.
Se c'è un Dio, Egli desidera queste persone. Vuole che tutti siano i
Suoi figli. Quindi Il Suo obiettivo è quello di salvare tutta l'umanità
e anche l'universo. Le religioni devono togliersi le catene del
nazionalismo, etnocentrismo e il razzismo, per stare davanti alla
completa Volontà di Dio.
Dal momento che lo scopo principale di Dio è quello di salvare il
mondo, dobbiamo riflettere su come sviluppare passo dopo passo un
processo per rendere la salvezza possibile. Il principio è in realtà
molto semplice. Tutto quello che serve è per la famiglia di esistere
per il clan, il clan di esistere per il popolo, il popolo di esistere
per la nazione, la nazione di esistere per il mondo e il mondo di
esistere per Dio. A meno che non sei una persona che esiste per il
mondo, non si può avere il diritto di diventare un figlio di Dio
onnipotente e onnisciente, che ha creato l'universo. Se il mondo si
trova in posizione di esistere per amore di Dio, Dio starà nella
posizione di esistere per il bene del mondo, per il bene della nazione,
per il bene del popolo, per il bene della tribù e per il bene della
famiglia.
In altre parole, un mondo che sostiene l'idea che ciò che mi appartiene
appartiene a mia moglie, ciò che appartiene alla coppia appartiene alla
famiglia, ciò che appartiene alla famiglia appartiene al clan, e ciò
che appartiene al clan appartiene al popolo, ciò che appartiene al
popolo appartiene alla nazione e ciò che appartiene alla nazione
appartiene al mondo, un mondo del genere alla fine appartiene a Dio.
Quando qualcosa appartiene a Dio, a chi altro appartiene? Appartiene a
me. Solo quando si è raggiunto una tale posizione si può sperare di
raggiungere i vostri più grandi desideri.
Signore e signori, non è vero? Ognuno ha il desiderio di diventare il
migliore del mondo. Dal momento che siamo in grado di diventare esseri
di tale valore, noi esseri umani possiamo stare nella posizione di
gloria, dove quello che appartiene a Dio, il centro di tutte le cose
del mondo, appartiene anche a noi. A questo proposito, la realizzazione
del cielo nella famiglia, del cielo nella nazione e del cielo nel mondo
diventa possibile solo vivendo per il bene degli altri. Non solo, noi
saremo connessi al mondo dove Dio può essere felice insieme con
l'umanità. Questo sarà il mondo che può essere chiamato il giardino
ideale, in cui ognuno può ballare e cantare. Tale luogo è il cielo che
le religioni cercano, ed è questo cielo che sarà realizzato sulla
terra. Quindi, possiamo concludere che tale luogo è il regno dei cieli
sulla terra.
Signore e signori, spero che attraverso questo evento, avete
abbracciato questo principio di “esistere per il bene degli altri” e
che voi incarnerete praticandolo nelle vostre case e nei luoghi di
lavoro. Il giorno in cui comincerete a vivere in questo modo, vedrete
aprirsi un futuro più speranzoso e gioioso, e scoprirete voi stessi con
coraggio adempiere responsabilità centrali come i pionieri del domani.
Spero che vi sforzate di diventare queste persone, e prego che le
grandi benedizioni di Dio saranno con le vostre famiglie, la vostra
società e questa nazione. Vi ho parlato questa sera sul tema di
esistere per il bene degli altri. Con queste parole, io ora concludo
questo discorso.