New
York è una città di meraviglie. In questa città le cose insolite non
finiscono mai. Quando venni per la prima volta a New York ed osservai
l'ora di punta nella Quinta strada, notai un fatto strano. Vedevo che
tutte le persone stavano camminando con la testa abbassata. Così, io
pensai che i cittadini di New York dovevano essere molto umili, miti e
pii, dal momento che mostravano il loro profondo rispetto a Dio
onnipotente, tenendo il capo chinato, persino durante la confusione
dell'ora di punta . Più
tardi, però, trovai una spiegazione più pratica per questo fatto. Come
sapete, New York è una città piena di grattacieli. Milioni di turisti
vengono qui per vederli, ogni giorno dell'anno Essi vi girano attorno,
con le teste alzate, guardando, con rispetto e soggezione, l'Empire
State Building e gli altri grattacieli. Se non state attenti, questi
incantati turisti vi cammineranno sui piedi e le vostre scarpe
all'ultima moda, alla fine del giorno, saranno in uno stato pietoso.
Così, i cittadini di New York, ormai abituati a questi maestosi
edifici, devono guardare per terra e stare attenti a non farsi pestare
i piedi. Ma poi, pensai che, sia la prima che la seconda ragione, per
cui le persone tenevano giù la testa, dovevano essere vere. Ciò di cui
la città di New York necessita maggiormente oggi è Dio. Per avere Dio,
le persone devono avere il cuore umile e mite. Solo se abbiamo
un'attitudine riverente, Dio può venire nei nostri cuori e nella città
di New York. Facciamo sì che Dio diventi una realtà in New York, così
che, persino nell'ora di punta nella Quinta strada, la Sua presenza
potrà essere sentita così fortemente, da non poter fare a meno di
chinare le nostre teste, in ringraziamento e gratitudine . Io
amo ognuno di voi profondamente e teneramente, poiché io amo Dio e so
che Dio ama l'America e il popolo americano. Molto tempo prima della
nascita di questa nazione, Dio stava già preparando il continente
Nord-Americano, conservandolo pazientemente per la Sua speciale
dispensazione. Secondo la Sua volontà, all'ora da Lui designata, Dio ha
fatto sorgere una grande nazione nella Sua terra benedetta, gli Stati
Uniti d'America. In un tempo molto breve, in soli duecento anni, Dio ed
il popolo americano insieme hanno dato vita ad una delle più
meravigliose realizzazioni della storia. Ciò
che rende il nostro incontro unico non è il fatto che si svolga nello
splendido Waldorf Astoria Hotel, ma il fatto che noi siamo qui nel nome
di Dio. Realmente si può dire che Dio è nostro ospite stasera. Qual'é
la cosa più preziosa della vostra vita? Senza dubbio, le cose più
preziose per voi sono la felicità, la gioia, la libertà, la pace ed i
vostri ideali. Questo è comune a tutti gli esseri umani. Perciò,
attraverso la storia, ogni persona, non importa di quale razza o di
quale epoca, ha desiderato la vera felicità, la gioia, la libertà, la
pace e precisi ideali. Inoltre, ognuno desidera naturalmente che queste
cose preziose si conservino per l'eternità, siano immutabili ed
assolute. Poiché l'uomo ha posto le sue mete e i suoi ideali così in
alto, egli raramente li raggiunge con facilità nella realtà della vita
terrena. Il nostro mondo sta sempre cambiando e la permanenza dell'uomo
sulla terra è breve. Molti hanno ricercato felicità, gioia, libertà,
pace ed ideali, ma pochi li hanno trovati. Avendo ricercato invano
l'eterna felicità dobbiamo arrivare alla conclusione che, per trovare
ciò che è eterno, immutabile ed assoluto dobbiamo ricavare queste cose
da una fonte eterna, immutabile ed assoluta. Come possiamo trovare tale
sorgente? Vi è una tale fonte? Sì! Può essere solo Dio onnipotente. Dio
è la fonte della vita. Non solo, ma Dio è pure la sorgente della
felicità e della gioia, della libertà e della pace, ed infine
dell'amore e di tutti gli ideali. Può
forse sorprendervi, però, ma anche Dio desidera avere queste cose
preziose. Dio sta ricercando felicità, gioia, amore e vuole che il Suo
ideale si realizzi anche per Se stesso. Però, fino a che Dio è solo,
non può sperimentare queste cose. Esse rimangono latenti in Lui. La
realizzazione di questi obiettivi può essere raggiunta quando un
soggetto trova un oggetto ed essi si uniscono in una reciproca
relazione di dare ed avere, stimolandosi e completandosi l'un l'altro.
Solo a questa condizione, queste nobili mete possono essere raggiunte.
Le parole "Amore", e "Ideale", sono senza senso quando uno è solo.
L'amore ha bisogno di qualcuno che ami e di qualcuno che sia amato. La
speranza, o qualsiasi ideale, hanno bisogno di essere condivisi con
qualcuno. L'amore e gli ideali hanno significato solo quando si
stabilisce un rapporto reciproco, complementare, di dare e avere.
Provate ad essere felici, ad essere gioiosi, pieni di amore, da soli.
Inutile, non potrete ottenere queste cose quando siete soli. Questa è
una verità universale e vale persino per Dio onnipotente. Finché Dio
rimane solo non può realizzare queste mete. Perfino Dio ha bisogno di
qualcuno che assuma nei Suoi confronti una posizione di oggetto, di
qualcuno da amare e da cui essere amato. Per questo motivo, Dio creò
l'uomo come Suo oggetto. Dio voleva stabilire un rapporto reciproco di
dare ed avere con l'uomo, in modo da poter essere continuamente
stimolato in amore e gioia, da questo rapporto. Avete
mai pensato che persino Dio è senza potere se non ha voi? Avete mai
pensato quanto siete importanti e preziosi agli occhi di Dio?
Lasciatemi fare una domanda. Alcuni anni fa, quando cercavate un
compagno ideale, qual' era il vostro standard? Volevate avere qualcuno
che fosse migliore e superiore a voi, o qualcuno che fosse inferiore a
voi? Non avete bisogno di rispondere, la risposta è ovvia. Ognuno cerca
qualcuno migliore di sé, perché tutti vogliamo unirci a qualcosa di
ideale, a qualcosa di perfetto. Sappiamo tutti di avere dei difetti,
delle imperfezioni, ma il desiderio umano mira sempre a qualcosa di più
alto. Inoltre, come genitori, volete che i vostri figli siano inferiori
a voi, o volete che siano superiori a voi? Un padre ed una madre senza
dubbio vorrebbero che i loro figli fossero migliori di loro. L'altro
giorno ho visto una bambina appena nata. I genitori della bambina erano
una coppia molto bella, tuttavia la bambina non era troppo graziosa.
Aveva quasi l'aspetto di una patata dell'Idaho. Tuttavia, io ho detto a
quella giovane coppia: "Bene, la vostra bambina è più bella e più ben
fatta della sua mamma e del suo papà". Pensate che la mamma ed il papà
fossero arrabbiati con me? No! Al contrario, hanno detto "grazie" ed il
loro volto brillava di gioia. Perché
avete caratteristiche e desideri che agiscono in questo modo? Tutte le
caratteristiche umane derivano da un'unica origine. Noi siamo il
riflesso di Dio. Agiamo come agiamo, perché Dio agisce così, la nostra
mente lavora in quel modo perché la mente di Dio lavora in quel modo. Ecco come è Dio. Ecco come siamo noi. Noi siamo come Dio e Dio è come noi. Quando
Dio creò l'uomo, come Suo oggetto, voleva ottenere il meglio. Proprio
come ogni genitore, Dio voleva ottenere il meglio dai Suoi figli. Egli
vuole addirittura che i Suoi figli siano migliori di Lui. Il Padre
Celeste vuole che i Suoi figli e le Sue figlie siano migliori di Lui.
Purtroppo, l'uomo non ha mai conosciuto questa verità, così semplice ma
così profonda. Noi non abbiamo capito che Dio è nostro Padre e che Egli
ha un Vero Amore di genitore per noi. Egli vuole che i Suoi figli siano
addirittura migliori di Lui. Noi siamo così importanti, così preziosi
per Dio. Questo è il valore fondamentale della vita dell'uomo: essere i
figli e le figlie di Dio. E noi non abbiamo mai capito veramente questo. Poiché
Dio è eterno, immutabile ed assoluto, quando creò l'uomo, voleva che
anche l'uomo, il Suo oggetto d'amore, fosse eterno, come Lui. Voleva
che l'uomo, il Suo oggetto d'amore, fosse immutabile, come Lui. Voleva
che l'uomo, il Suo oggetto d'amore, fosse unico ed assoluto, come Lui. Così,
quando ci rendiamo conto che questa è la vera natura di Dio, allora
comprendiamo che non vi può essere alcun dubbio sulla realtà della vita
eterna. La vita eterna dell'uomo è più che reale. Poiché Dio è eterno,
vuole che anche il Suo oggetto abbia la vita eterna. Questa è la
conclusione logica. Ora
poiché sappiamo il perché Dio creò l'uomo, comprendiamo che Dio è il
soggetto e noi l'oggetto. Tutte le volte che esistono un soggetto ed un
oggetto, vi è la possibilità di due differenti tipi di relazione. Una è
una relazione egoistica, dove uno domina l'altro, a beneficio di se
stesso. L'altra è una relazione altruistica, dove uno dà se stesso con
tutto il cuore, a beneficio dell'altro. Quando
pensiamo a questi due tipi di relazione, quale sarebbe la scelta di
Dio? Dio sa che una relazione egoistica è autodistruttiva. Nulla può
prosperare sulla base dell'egoismo. L'egoismo, alla fine, conduce all'
autodistruzione. Dio sa che prendendo egoisticamente, non potrà esservi
ma una relazione eterna e fruttuosa. Così la scelta di Dio fu quella di
una relazione altruistica. Egli costruì l'universo sulla base
dell'altruismo. Vedo
qui, in questo pubblico, molti signori dall'aspetto distinto e
benestante. Tutti noi, in genere, abbiamo dell'orgoglio e
dell'egocentrismo e sono sicuro che ognuno di voi prova orgoglio per i
propri talenti. Tuttavia, voglio che gli uomini sappiano che Dio,
quando creò l'uomo, non lo creò perché vivesse per amore di se stesso o
per il proprio scopo egoistico. L'uomo fu creato per qualche cosa
d'altro: la donna. Sì, Dio ha fatto l'uomo per la donna. Voi uomini
siete delusi di sentire questo? Bene, non lo dovreste essere. Senza la
donna l'uomo porta se stesso all'autodistruzione. Molte
delle signore stanno sorridendo! Ma non preoccupatevi, uomini, noi non
perdiamo nulla, perché Dio non ha creato la donna perché amasse se
stessa, ma perché amasse l'uomo. Le donne di tutto il mondo hanno una
cosa in comune. Cercano sempre di farsi belle, di mettersi del trucco
costoso, di acconciarsi i capelli, di indossare abiti stupendi e di
fare cure di bellezza. Perché? Per se stesse? No! per il piacere
dell'uomo. Se ad un ricevimento una signora ricevesse dei complimenti
per il suo bel vestito solo dalle donne, penserebbe che vi è qualcosa
in lei che non va. Ciò che ella cerca è il complimento dell'uomo. Se
tutti gli uomini presenti fossero veramente entusiasti del suo vestito,
dei suoi capelli, della sua bellezza, ella si sentirebbe davvero in
paradiso, al settimo cielo. Dio
ci ha dato cinque sensi, con lo scopo di poter entrare in rapporto con
un oggetto. In realtà, questi organi non lavorano per noi, ma per il
nostro oggetto. Noi non abbiamo capito questa verità essenziale: Dio ha
creato ogni cosa nell'universo per essere complementare. Tutte le cose
sono fatte per altre cose. Allora
quale é la coppia ideale, il marito e la moglie ideali? Dopo le nozze,
gli sposi partono per la luna di miele. All'inizio, ogni cosa è di
solito molto romantica. Si confidano l'un l'altro, dicendo: "Ti amo
tanto", "Tu sei più della vita", "Sono nato unicamente per te", "Ti
amerò fino alla morte". Questi sono sentimenti molto altruistici. Il
problema sorge quando queste promesse non durano più di tre giorni! Tuttavia,
se qualche coppia mantenesse davvero queste promesse, con totale
altruismo, allora quella coppia sarebbe veramente la coppia ideale, il
marito e la moglie ideali agli occhi di Dio. Voi
sapete che dobbiamo vivere l'uno per l'altro. Dobbiamo scambiarci le
nostre vite. Dobbiamo completarci l'un l'altro. Questa è la bellezza e
la felicità della vita. Voi, da soli, non potete realizzare la vostra
vita. L'universo non è ideato per questo. Quale
è la definizione di patriota? Io so che gli americani rispettano ed
ammirano Abramo Lincoln. Perché? Egli è rispettato perché è un
patriota. Un patriota è colui che dà se stesso, altruisticamente, per
l'interesse ed il benessere della nazione e dei suoi compatrioti.
Questo è il vero patriota. Abramo Lincoln, sicuramente, era un uomo del
genere. Egli diede se stesso per il paese, fino alla morte. Secondo
questo stesso principio, chi potremmo dire che è l'uomo migliore della
storia? Chi è il santo di tutti i santi? Gesù Cristo. Sì, Gesù fu
veramente il santo di tutti i santi perché diede l'esempio supremo di
una vita di donazione, di amore, di altruismo. Fu lui che disse "ama il
tuo nemico". Egli visse veramente quel principio, dando persino la vita
per i suoi nemici. L a
Bibbia, dall'inizio alla fine, insegna quest'unico principio, questo
altruistico modo di vita di Dio. Gesù ha detto che non vi è amore più
grande di quello di essere capaci di sacrificare la propria vita per il
proprio amico o per il proprio nemico. Fin dall'inizio, Dio ha lavorato
intensamente per portare l'umanità a conoscenza di questo modo di
vivere per gli altri. Un giorno Dio porterà la perfezione di questo
tipo di vita, su questa terra. Quello sarà il giorno del Regno di Dio. A
questo scopo, attraverso la storia Dio ha usato tutte le religioni del
mondo come Suoi mezzi, come Suoi strumenti, per portare l'umanità a
conoscenza di questo modo di vivere altruistico, che è proprio di Dio.
È per questo, che tutte le buone religioni hanno in comune un
insegnamento: l'amore disinteressato e la vita per gli altri. L'essenza degli insegnamenti delle religioni è l'amore e il sacrificio. Allora,
che cos'è il male? Che cos'è l'infelicità? Che cos'è il dolore? Che
cos'è la disperazione? Nessuno vuole queste cose. Esse sono il prodotto
del modo di vita esattamente opposto a quello di Dio. Nell'egoismo non
vi è pace . Nell'odio e nell'egoismo non vi è gioia. Nel desiderio
egoistico non vi è né armonia né unità. All'inizio,
Dio creò un mondo di bontà, in cui soltanto il Suo modo di vita
altruistico sarebbe prevalso. Questo era il Suo ideale. Purtroppo,
nacque il signore del male e capovolse il modo di vivere, da un donare
altruistico ad un prendere egoistico. La prima donna fu soggiogata
dall'amore egoistico di Lucifero, l'angelo caduto. Eva soggiogò poi il
primo uomo, Adamo, con un motivo egoistico, facendo precipitare tutta
l'umanità nel buio dell'egoismo e della avidità. Questo rovesciamento
del principio di Dio fu l'inizio del male. Tutto il male venne
dall'egoismo. Il risultato è stato un mondo di avidità e di
autodistruzione e la storia è stata spesso come un incubo. Questo
caratterizza il mondo in cui viviamo oggi. E'
probabile che adesso stiate pensando: "Rev.Moon, le sue idee sembrano
belle, ma ho paura che Lei sia po' troppo idealista. Com'è possibile un
mondo basato completamente sull'amore per gli altri, sull'altruismo
totale?". Facciamo un esempio pratico. Supponiamo che vi sia qualcuno
che vi ama veramente, disinteressatamente, al cento per cento. Oh, voi
siete una persona felice! Voi traboccate di gioia, perché sapete che
qualcuno vi ama enormemente. Volete dare sicuramente in cambio qualcosa
a quella persona, mostrarle che anche voi l'amate. Non e vero? Sarete
così avari nel restituire quell'amore, da diminuire del 40 o del 50 per
cento l'amore che ricevete, tenendolo per voi, e restituendo a quella
persona solo il 50 per cento? Non vorreste forse superare in amore
quella persona e cercare di darle più amore di quanto lei ne sta dando
a voi? Quale é la vostra risposta? Io conosco già la vostra risposta.
Ne volete dare di più. Volete superare in amore quella persona. È
proprio della natura umana non essere avari d'amore. Così, quando
qualcuno vi ama veramente, volete sempre fare di più per quella
persona. La volete fare più felice. Non siete d'accordo? Un'azione
disinteressata porta sempre una ricompensa disinteressata. Non è così?
Le vostre opere d'amore non andranno mai perdute. Quando amo il sig.
Pack con il cento per cento di amore disinteressato, allora
quell'amore, non solo raggiunge la sua destinazione, ma in risposta
avrò il cento per cento di amore, più l'interesse. L'amore forma un
movimento circolare di dare ed avere ed, ogni volta, riporta indietro
un amore sempre maggiore. Questo movimento si sviluppa continuamente,
aumentando ogni volta la quantità di amore che viene restituito creando
così un movimento senza fine. Solo il movimento circolare può andare
avanti per l'eternità. Solo il movimento circolare può portare la
prosperità. Nella
Sua saggezza, Dio ha fissato il principio dell'eternità nel movimento
circolare. Perciò, tutta la creazione di Dio mantiene la sua esistenza
attraverso questo movimento . Quando
vi è uno scambio reciproco di dare ed avere, di amore in unione, vi è
armonia e stimolo. Il risultato sarà gioia, libertà e prosperità. Ogni
azione di dare ed avere restituirà l'investimento originario, più gli
interessi. Questo è il modo per poter prosperare. Comunemente,
sentiamo i genitori dire ai loro figli: "Sii buono. Fai del bene agli
altri. Sii un uomo buono e sarai benedetto". Questo è un consiglio
molto astratto. Che cosa significa? Quale é la definizione di uomo
buono? Essenzialmente, un uomo buono è una persona altruistica, una
persona quindi simile a Dio. Chi vive secondo il modo di vita
altruistico di Dio non si degraderà mai, ma godrà per sempre di
benefici, prospererà dinanzi a Dio. Più voi vivrete secondo il modo di
vivere di Dio, più assomiglierete a Lui più diventerete divini. Quando
vivrete la vita di Dio vi innalzerete a guide del vostro mondo.
Diventerete la figura centrale, proprio come Dio è la figura centrale
dell'intero universo. Supponiamo che in una famiglia vi siano dieci
membri, due genitori e otto figli. Supponiamo che il figlio minore
serva gli altri nove membri della famiglia, nel modo più disinteressato
ed amorevole. Anche se è il figlio più piccolo, acquisterà la posizione
centrale nella famiglia. Avrà più rispetto di ogni altro, compresi la
madre ed il padre. Perché? Perché quel giovane figlio sta veramente
mettendo in pratica il modo di vivere di Dio e, nella sua famiglia,
viene a trovarsi quasi nella posizione di Dio, ne diventa la figura
centrale. Cosi,
quando occuperete la posizione centrale nella vostra società, per mezzo
dell'amore, servendo gli altri, allora, tutti cercheranno la vostra
influenza. Ognuno si porrà volontariamente sotto il vostro dominio
d'amore. In realtà, questo è il Principio di Dio. Soltanto attraverso
il servizio e soltanto attraverso il donare altruisticamente si può
veramente avere dominio, ma mai con la potenza, mai con la forza. Alle
persone non piace essere dominate. Questo perché, di solito, il dominio
viene esercitato per scopi egoistici. Tutti, però, vogliono appartenere
a qualcuno che li ami. Tutti cercano di appartenere alla fonte
dell'amore. Questa è la nostra natura umana. Vi è un'altra ragione
molto importante, per cui dobbiamo servire. Quali sono le cose più
preziose della vita? Io ho detto l'amore e il vostro ideale. La vita è
realizzata quando troviamo l'amore ed il nostro ideale; ma non possiamo
generare da soli questo amore, non possiamo, da soli, realizzare questo
ideale. Non possiamo avere queste cose da soli. Il valore essenziale
dell'amore e dell'ideale, che appaga la nostra vita, viene dagli altri,
viene dagli oggetti d'amore. Noi siamo nella posizione di ricevere.
Essendo in questa posizione, dobbiamo essere sempre umili e miti. Il
nostro dovere è dare il nostro amore disinteressatamente, per il bene
degli altri, per completare la loro vita. Allora, noi riceveremo amore
per realizzare la nostra vita. Questo
è il nocciolo della verità, la verità fondamentale del modo di vita di
Dio. Una volta che lo sappiamo, questo diviene la nostra pietra di
paragone, il criterio con cui possiamo giudicare e valutare questo
mondo. Con questo principio, possiamo dire a che livello si trova una
persona. Oltre a questo nostro mondo, vi è un altro mondo, in cui
dovremo vivere: il mondo spirituale chiamato "Cielo" dalla Bibbia.
Quando vi arriveremo, vedremo che il cielo funziona secondo il
principio di Dio. Vedremo la perfezione del modo di vita di Dio. In
realtà, questo mondo fisico è soltanto temporaneamente la nostra
dimora. Noi siamo dei visitatori in questa terra. La nostra dimora,
vera ed eterna, è il mondo spirituale. Perciò, mentre siamo qui, sulla
terra, dobbiamo riconoscere che questa è la nostra unica occasione per
prepararci ad essere degni del Cielo. Non possiamo essere migliori in
Cielo di quanto lo siamo stati sulla terra. La nostra posizione, nel
Cielo eterno, è determinata da quanto, qui sulla terra, abbiamo messo
in pratica il modo di vita di Dio. Così,
una volta che iniziate a vivere secondo il modo di Dio qui, sulla
terra, state già vivendo in Cielo. Non vi sono confini tra la vita che
vivete qui, sulla terra, e la vita dopo la morte. Ecco perché Gesù ha
detto che il Regno dei Cieli è "in mezzo a voi". Voi potete vivere il
Regno dei Cieli proprio ora, proprio qui! Vivere
per Dio è vivere per gli altri, creando un grande cerchio di servizio
reciproco. Per esempio, io servo la mia famiglia, la mia famiglia serve
lo scopo della società, la società serve la nazione, la nazione serve
il mondo, il mondo, a sua volta, deve servire Dio; e Dio vive
unicamente per voi e per me, per i Suoi figli. Egli è il nostro Padre
ed il nostro Vero Genitore. La Sua unica preoccupazione è amare. Dobbiamo svegliarci e capire che Dio è realmente nostro Padre e che la Sua unica preoccupazione è quella di amarci. A nessuno dispiace essere dominato da un amore altruistico. Anzi, tutti noi desideriamo essere dominati dall'amore. Se
in America potesse prevalere il modo di vita di Dio, allora l'America
potrebbe dominare veramente il mondo, in amore; ed il resto del mondo
sarebbe solo felice di ricercare l'influenza dell'America. Noi dobbiamo
creare il Cielo proprio qui, in America, e dare quel Cielo al resto del
mondo. Quando
citiamo la Chiesa dell' Unificazione, molte persone cominciano a
scuotere la testa nel sentire quella grossa parola, "unificazione".
Dicono: "Unificazione"? Beh, molte persone ci hanno provato, tanti
santi, tanti filosofi, tanti scienziati, tanti capi militari. Ma
nessuno è riuscito a portare l'unione nel mondo, a stabilire l'unità e
l'armonia. "Il Rev. Sun Myung Moon ha una gran bella idea, ma non
funzionerà. Mi dispiace per lui, perché so che rimarrà deluso". La
mia risposta è molto semplice. Dico solo che io non sono colui che
porterà l'unificazione. Lo farà Dio in persona. Dio ha creato questo
mondo come mondo di unità e di armonia. Tutto quello che dobbiamo fare
è restaurarlo. Rendiamo Dio reale nel nostro cuore ed iniziamo a vivere
nel modo in cui Dio vuole. Lasciamo a Dio il lavoro di unificare il
mondo. Tutto ciò che dovete fare è lasciare che Dio venga nel vostro
cuore, vi usi come Suoi strumenti. Il problema non è se l'unità è
possibile. Il
problema è se abbiamo Dio nella nostra vita o no. Sono veramente
commosso nel vedere qui stasera tante persone meravigliose riunite. Vi
sono 1700 ospiti. Ho chiesto alle persone che hanno lavorato a questo
scopo qui a New York. "Come siete riusciti a fare questo?" So come
hanno fatto! Questi giovani sono venuti ad incontrarvi con un motivo
altruistico. Sono sicuro che voi siete venuti qui grazie alla sincerità
ed all'ardore di quei giovani, soprattutto grazie al loro atteggiamento
altruistico. Probabilmente,
la prima volta che uno dei nostri giovani missionari si è avvicinato a
voi, avete gentilmente declinato l'invito. Quando è venuto la seconda
volta, forse avete detto "No, grazie", con determinazione. Quando è
venuto la terza volta, dovete avergli detto: "Sei veramente seccante
vattene". Poi, la quarta volta, avete detto: "Basta, mi arrendo! Questi
giovani sono veramente impossibili". A questo punto, avete cominciato a
veder nel loro volto qualcosa di sincero, qualcosa che non è di questo
mondo. Il cuore vi diceva: "Devo ascoltare quello che dicono questi
giovani". Vi sareste quasi sentiti in colpa a non rispondere a qualcosa
di così genuino, a qualcuno così altruista. Sono sicuro che molti di
voi sono venuti qui per questo motivo. La
nostra Chiesa dell'Unificazione è qui proclamare l'amore di Dio ed il
Suo modo di vita. Non vogliamo diventare solamente un'organizzazione.
Non vogliamo diventare una istituzione. Vogliamo essere un movimento
che vive la vita che Dio vuole, non con le parole, ma con il cuore e
con le azioni. In
questo giorno ed in questo tempo, Dio sta cercando persone che vogliono
vivere la verità. Dio sta cercando una serietà di impegno. Dio è stato
maltrattato ed ingiuriato, nel corso della storia. Il Suo nome e stato
pronunciato in ogni luogo, ma invano. Dio sta cercando persone dal
cuore semplice e sincere; persone di cui si possa fidare, persone che
possano fare "pazzie" per Lui. La Chiesa dell'Unificazione è nata per
questo scopo. Vi dico che i nostri giovani prendono Dio seriamente. Noi
vogliamo essere "pazzi" per Dio; e siamo disposti a rinunciare a tutto
per Lui. Lasciatemi
concludere, dicendo ancora una cosa. Voi avete tutti una base culturale
di tipo occidentale. Io, orientale. Sono già diventato un personaggio
molto discusso in Asia, e lo diventerò anche qui in America. Vi sono
delle persone che dicono di me delle cose non belle, cose che sono
distorte e false. Ma una cosa è certa: almeno, tutti prestano
attenzione a ciò che stiamo facendo. Ora, il motivo per cui sono venuto
qui è per servire, semplicemente per servire. Se io predicassi in
questo modo, se parlassi in questo modo ai giovani, e se proprio noi
non seguissimo questi principi, allora, né io né il nostro movimento
saremmo buoni. Ma, non importa quanto scortesi siano le persone nei
miei confronti, finché mettiamo seriamente in pratica il modo di vita
di Dio, nessun altra forza può toccare me o questo movimento, né
torcerci un solo capello. Questo non è il movimento di un uomo, questo
è il movimento di Dio. Sono
venuto qui per amare l'America. Amare l'America è forse un crimine?
Naturalmente no! L'amore non fa alcun male. L'America appartiene a
coloro che la amano di più. Cosi, in un certo senso, mi trovo a
competere in amore. Voglio amare l'America più di qualunque altro
americano. Questo è il mio sogno, la mia sfida. Perché? Io amo
l'America perché nostro Padre in Cielo ama l'America ed il popolo
americano, ed io amo Dio come mio Padre. Io amo l'America come la mia
patria. In Dio noi siamo uno. In Lui noi siamo veramente fratelli e sorelle. Spero
che voi ora capiate perché all'inizio del mio discorso ho detto: "Io
amo ciascuno di voi profondamente e teneramente". L'ho detto e lo sento
veramente: perché in Lui noi siamo veramente un unico popolo. Si,
Dio ha creato l'oriente e l'occidente come gemelli. Qualcuno ha detto:
"I due non si incontreranno mai". Ma Dio ha creato questi due gemelli
proprio perché si incontrassero, perché si stimolassero l'un l'altro
con le loro caratteristiche diverse, le loro culture diverse, in modo
che noi potessimo avere più gioia ed arricchire ancor più la nostra
vita. Questo è lo scopo del nostro incontro e noi dobbiamo cominciare a
realizzarlo. Io credo che nulla accada per caso. Non è per caso che
siamo venuti qui stasera. Abbiamo un lavoro da fare, in accordo alla
volontà di Dio. Si,
questo mondo ha molti problemi. Ci vogliono persone che possono aiutare
a risolverli. Che lavorino come i "campioni" di Dio. Noi possiamo
affrontare i problemi del mondo solo con Dio, mettendo in pratica il
Suo modo di vita. Solo allora possiamo realmente portare il Regno di
Dio sulla terra. Per questo, Gesù ha versato il suo sangue per
l'umanità. Molti grandi martiri e santi hanno servito altruisticamente
l'umanità, dando tutto di loro stessi. Oggi però è un tempo
straordinario per il piano di Dio. Ora, più che in ogni altro tempo,
Dio ha bisogno di un Suo campione, che sia completamente dedicato a Lui. Noi
siamo qui stasera per rinnovare la nostra determinazione di rispondere
alla chiamata di Dio, di impegnare in questo la nostra vita e la nostra
capacità; vogliamo promettere che l'America realizzerà l'ideale di Dio
qui, sulla terra. Perciò offriamo tutte le nostre capacità, i nostri
talenti, le nostre vite per questo grande scopo di Dio. Stasera noi
celebriamo un nuovo inizio per l'impegno che ci attende: cioè, quello
si portare il Regno di Dio in mezzo a noi. Il
nostro impegno è di diventare tutti veri cittadini del Regno di Dio. La
nostra sfida è quella di trasformare in Cielo questa amata città di New
York. L'America stessa può essere il Cielo. Quando la nostra vita sulla
terra sarà terminata, il modo in cui abbiamo vissuto diventerà la
misura per determinare la nostra posizione nel Cielo. Questo sarà il metro di giudizio: - L'amore che avete riversato altruisticamente sul vostro prossimo. - Il servizio che avete reso con gioia, a beneficio degli altri. - Il sacrificio che avete offerto per l'umanità e per Dio. La
somma totale di queste azioni diventerà il vostro tesoro per
l'eternità. Questi sono i pensieri che volevo condividere con voi
stasera. Possa Dio benedire ognuno di voi, le vostre case, il vostro lavoro e la vostra grande città di New York. Soprattutto, possa Dio benedire l'America. Grazie.