Sembra
finito il nostro sogno ormai
e
adesso non sognamo più
come
profeti nel cortile noi
mettiamo
i carri avanti ai buoi
non
siamo più d'accordo
non
ci capiamo più...
Guarda
la mia diversità,
guarda
la tua diversità
e
noi diversi come i sogni
non
cí uniremo mai
diversi
come i viaggi
se
li percorrerai.
Solo
la merce è sempre uguale a sé
perciò
non c'interessa più
brucia
i ritratti vecchi degli Eroi
provocatori
tra di noi
basta
con il ricordo
andiamo
un po' più in là...
Ama
la tua diversità,
ama
la mia diversità
non
conteremo i santi,
i
martiri tra noi
vivi
come ti senti
e
crepa come puoi
Vivi
nella diversità,
vivi
la tua diversità
diversi
dal presente,
ma
non un'utopia
diversi
e senza storia,
verso
una storia «mia»...
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